Bruciore parte terminale uretra dentro glande
Da circa 1 mese quando urino, soprattutto la mattina, ho un forte bruciore dentro il condotto uretrale in corrispondenza del glande. All'inizio sentivo anche una specie di tappo che sfrega prima che uscisse il primo getto, Ma questo solo all'inizio di questa patologia adesso non più. Non ho difficoltà ad urinare il flusso è abbondante è deciso La prostata non mi fa male non mi fa male l'ano non mi fa male nient'altro. È successo che la mia donna ha avuto una cistite a luglio ed io per accontentarla ho preso degli antibiotici mentre non avevo nessun sintomi Ciprofloxacina. Passa circa un mese e cominciano i sintomi di cui sopra molto forte all'inizio. Faccio un primo ciclo di antibiotici e il dolore semplicemente si allevia un pochettino. Bevo moltobdurante il giorno anche 3 litri e quando urino Il dolore è praticamente scomparso Ma quando ho rapporti sessuali o la mattina il bruciore si ripresenta. Il colore della urina È perfettamente trasparente non ci sono residui Il dottore l'urologo mi ha diagnosticato prostatite (ha scritto prostata lievenente dolente) e frenulo breve lichenifato. Di nuovo un ciclo di Ciproxin topster e nutriprost. Ormai è oltre 1 settimana che faccio l'antibiotico e i bruciori della mattina e durante l'eiaculazione continuano (sempre in corrispondenza della punta del pene). L'urinocoltura è inutile che la faccio perché sotto antibiotici non servirebbe a niente Chiedo consigli. Graxie mille
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Concordiamo cetamente con la diagnosi, i sintomi sono evidenti e significativi. Verosimilmente non si tratta (ovvero non si tratta più) di una infezione, considerate le ripetute terapie antibiotiche, ma solo di infiammazione/congestione della ghiandola. Utile dunque l'assunzione di anti-infiammatori e rispetto di uno stile di vita il più regolare possibile.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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In genere gli aspetti dello stile di vita che a noi interssano sono: alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale che andrebbero indirizzati ad una costante regolarità. Non si tratta di fare dolorose rinunce ma di limare quanto più possibile gli eccessi.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.7k visite dal 17/09/2019.
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