Consulto Risonanza multiparametrica
Gentili Dottori, potete darmi un consulto sul referto vi ringrazio anticipatamente per la Vostra collaborazione.
RM Addome Inferiore MultiParametrica con MDC RM Elaborazione Multiparametrica REFERTO: L'esame è stato eseguito sui tre piani dello spazio con sequenze TSE T1 e T2, FAT-SAT T1 e T2 dipendenti, in diffusione e completato con sequenze THRIVE in dinamica con mdc paramagnetico (Gadolino). L'indagine è stata eseguita con protocollo di studio multiparametrico della ghiandola prostatica.
Ghiandola prostatica di cm 4, 4 x cm 3, 1 x cm 3, 9 di DM DS, DM AP e DMSI, con noduli adenomiomatosi conglomerati in massa unica intrasfinterica.
Nella zona di transizione posteriore sinistra del piano equatoriale della ghiandola si apprezza area con caratteristiche di segnale intermedie in T2 (score 3 su 5), iperintensa in diffusione ad alti valori di b (> 800) con ADC ridotto (score 4 su 5) che, dopo somministrazione ev di mdc, presenta curva di enhancement di tipo 2.
I reperti descritti definiscono un PI-RADS 3.
Nella zona di transizione anteriore destra del piano equatoriale della ghiandola si apprezza area a basso segnale in T2 (score 4 su 5), isointensa in diffusione ad alti valori di b (> 800) con ADC ridotto (score 3 su 5) che, dopo somministrazione ev di mdc, presenta curva di enhancement di tipo 2.
I reperti descritti definiscono un PI-RADS 3.
Necessita valutazione clinica urologica
Vescichette seminali nella norma.
Vescica esente da lesioni parietali.
Non linfoadenomegalie né versamenti in scavo pelvico.
Si rende meglio evidente probabile ernia inguinale sinistra.
RM Addome Inferiore MultiParametrica con MDC RM Elaborazione Multiparametrica REFERTO: L'esame è stato eseguito sui tre piani dello spazio con sequenze TSE T1 e T2, FAT-SAT T1 e T2 dipendenti, in diffusione e completato con sequenze THRIVE in dinamica con mdc paramagnetico (Gadolino). L'indagine è stata eseguita con protocollo di studio multiparametrico della ghiandola prostatica.
Ghiandola prostatica di cm 4, 4 x cm 3, 1 x cm 3, 9 di DM DS, DM AP e DMSI, con noduli adenomiomatosi conglomerati in massa unica intrasfinterica.
Nella zona di transizione posteriore sinistra del piano equatoriale della ghiandola si apprezza area con caratteristiche di segnale intermedie in T2 (score 3 su 5), iperintensa in diffusione ad alti valori di b (> 800) con ADC ridotto (score 4 su 5) che, dopo somministrazione ev di mdc, presenta curva di enhancement di tipo 2.
I reperti descritti definiscono un PI-RADS 3.
Nella zona di transizione anteriore destra del piano equatoriale della ghiandola si apprezza area a basso segnale in T2 (score 4 su 5), isointensa in diffusione ad alti valori di b (> 800) con ADC ridotto (score 3 su 5) che, dopo somministrazione ev di mdc, presenta curva di enhancement di tipo 2.
I reperti descritti definiscono un PI-RADS 3.
Necessita valutazione clinica urologica
Vescichette seminali nella norma.
Vescica esente da lesioni parietali.
Non linfoadenomegalie né versamenti in scavo pelvico.
Si rende meglio evidente probabile ernia inguinale sinistra.
[#1]
Si è scordato di riferirici i valori del PSA.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Il valore è piuttosto basso, il referto della risonanza magnetica non dirimente. Riteniamo che la maggioranza dei nostri Colleghi non disporrebbe immediatamente l'esecuzione delle biopsie, ma programmerebbe controlli del PSA ogni 4-6 mesi. Se il valore dovesse tendere a risalire in modo evidente, le biopsie diventeranno necessarie.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4k visite dal 16/09/2019.
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