Delucidazioni catetere vescicale
Salve avrei bisogno di un vostro aiuto o consiglio. Purtroppo da un po' di tempo sono costretto ad aver posizionato un catetere vescicale, nello specifico di tipo Rusch calibro 16, in attesa di accertamenti (nello specifico di una video urodinamica con EMG). . La mia domanda è questa: dato che ho fatto l'ultimo cambio catetere il 3 settembre, da allora ho riscontrato un ingiallimento del catetere stesso rispetto al tradizionale colore completamente trasparente che aveva quando me lo avevano posizionato.. Ora ammetto di avere una leggera ipocondria a riguardo, ma volevo chiedervi ugualmente se è una cosa normale o da far visionare al medico. Premetto che le urine sono normalmente chiare (a parte quelle della mattina che sono cmq giallo paglierino), non ho avuto ematuria di alcun tipo e attualmente produco circa 2. 5-3 lt di urina al giorno.. L'unico altro problema è una dolenza abbastanza marcata alla punta del pene, per intenderci all'altezza del meato, che preuppongo sia dovuto al peso della sacca attaccata al catetere atta alla raccolta di urina e la frequente presenza di "bolle d'aria" che fanno, a volte un po' di ostacolo al passaggio.. . Se fosse utile posso anche fare fotografie del tutto.. . grazie anticipatamente.
[#1]
Se le urine sono chiare ed abbondanti, il colore del catetere non ha oviamente alcuna importanza. Il fastidio che sente è ovviamente legato alla presenza del "corpo estraneo", che è purtroppo però indispensabile.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Grazie dottor Piana per la celere risposta.
Il fastidio in realtà è un dolore abbastanza importante che richiede l'utilizzo di farmaci abbastanza tosti perché a volte era veramente insopportabile,timo Toradol e Tramadolo...Si è accentuato la mattina che ho dovuto fare il cambio catetere,mi son svegliato con dolore forte e il catetere semi bloccato,nel senso che durante la notte non era passata urina nella sacca di raccolta.Alchè mi giro nel letto e si è sbloccata uscendone circa 500 cc..Mi reco dolorante in ospedale a fare il cambio,durante il quale non sento assolutamente nulla (sarà anche per il gel anestetizzante),dopo un'oretta i dolori tornano e bene o male son rimasti.La sostituzione non è stata difficoltosa e rapidissima..Dall'ultima cistoscopia fatta a Luglio era tutto a posto senza nessuna presenza di stenosi o altri problemi.
Il fastidio in realtà è un dolore abbastanza importante che richiede l'utilizzo di farmaci abbastanza tosti perché a volte era veramente insopportabile,timo Toradol e Tramadolo...Si è accentuato la mattina che ho dovuto fare il cambio catetere,mi son svegliato con dolore forte e il catetere semi bloccato,nel senso che durante la notte non era passata urina nella sacca di raccolta.Alchè mi giro nel letto e si è sbloccata uscendone circa 500 cc..Mi reco dolorante in ospedale a fare il cambio,durante il quale non sento assolutamente nulla (sarà anche per il gel anestetizzante),dopo un'oretta i dolori tornano e bene o male son rimasti.La sostituzione non è stata difficoltosa e rapidissima..Dall'ultima cistoscopia fatta a Luglio era tutto a posto senza nessuna presenza di stenosi o altri problemi.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 8.6k visite dal 16/09/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.