Dolori da catetere
Buongiorno,
Vorrei un parere anche la domanda può sembrare stupida. A metà luglio ho subito un intervento per rimuovere dei calcoli (litotrissia endoscopica) e mi hanno applicato un catetere doppio J. Sono in attesa che venga rimosso (domani ho la visita con l'urologo. Esami post intervento in ordine salvo un valore alto nell' esame delle urine (linfociti 36, limite massimo 20). Ho dolori al basso ventre e pene probabilmente per la presenza del catetere.. . sento la parte bassa de ventre gonfia, irritata.. . da due settimane sento anche un forte bruciore all'ano, ma non sembrano esserci emorroidi o ragadi, feci nella norma (solo negli ultimi due giorni feci liquide). Può essere tutto collegato? Infiammazione può coinvolgere anche l'intestino? Si risolverà una volta tolto il doppio J. Specifico che non sto assumendo farmaci.. per l'ano lavaggi e creme (fissan o preparazione H) non hanno sortito effetti. Mi scuso per la domanda stupida ma sto vivendo un disagio un po' prolungato. Grazie
Vorrei un parere anche la domanda può sembrare stupida. A metà luglio ho subito un intervento per rimuovere dei calcoli (litotrissia endoscopica) e mi hanno applicato un catetere doppio J. Sono in attesa che venga rimosso (domani ho la visita con l'urologo. Esami post intervento in ordine salvo un valore alto nell' esame delle urine (linfociti 36, limite massimo 20). Ho dolori al basso ventre e pene probabilmente per la presenza del catetere.. . sento la parte bassa de ventre gonfia, irritata.. . da due settimane sento anche un forte bruciore all'ano, ma non sembrano esserci emorroidi o ragadi, feci nella norma (solo negli ultimi due giorni feci liquide). Può essere tutto collegato? Infiammazione può coinvolgere anche l'intestino? Si risolverà una volta tolto il doppio J. Specifico che non sto assumendo farmaci.. per l'ano lavaggi e creme (fissan o preparazione H) non hanno sortito effetti. Mi scuso per la domanda stupida ma sto vivendo un disagio un po' prolungato. Grazie
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Il "doppio j" o "stent" non è propriamente un catetere perché non drena l'urina all'esterno, più propriamente viene definito endoprotesi. La sua presenza è generalmente fastidiosa, ma i disturbi vengono percepiti in modo molto variabile da caso a caso. Tutto quanto lei ci descrive è grosso modo legato alla presenza del corpo estraneo, i disturbi sono destinati a regredire rapidamente con la sua rimozione.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.3k visite dal 12/09/2019.
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