Infezione batterica risultante da esame urine

Ho fatto delle analisi del sangue e delle urine il cui risultato inserisco in allegato:
ESAME EMOCROMOCITOMETRICO
GLOBULI BIANCHI 8,4 mila x mmc
GLOBULI ROSSI 4,62 milioni x mmc
EMOGLOBINA 13,0 gr/dL
EMATOCRITO 39,9 %
MCV 86,4 femtolitri
MCH 28,1 picogrammi
MCHC 32,6 gr/dL
RDW 13,6
PIASTRINE 250 mila/microl.
MPV 10,6 femtolitri
PCT 0,27 %
PDW 12,5
Granulociti neutrofili 53,20 %
Granulociti eosinofili 3,10 %
Granulociti basofili 0,50 %
Linfociti 35,80 %
Monociti 7,40 %
Granulociti neutrofili 4,44 mila x mmc
Granulociti eosinofili 0,26 mila x mmc
Granulociti basofili 0,04 mila x mmc
Linfociti 2,99 mila x mmc
Monociti 0,62 mila x mmc

OSSERVAZIONI

RDW-SD 43,3 femtolitri

P-LCR 30,8 %

SIDEREMIA 96 mcgr/dL
FERRITINA 45 ng/ml
TRANSFERRINA 304 mg/dl
VES 22 mm/h
GLICEMIA 85 mg/dL
CREATININEMIA 0,72 mg/dL
AST/GOT 30 U/L
ALT/GPT 67 U/L
GAMMA GT 17 U/L
TRIGLICERIDI 97 mg/dL
COLESTEROLO 178 mg/dL
COLESTEROLO HDL 69 mg/dL
COLESTEROLO LDL 80 mg/dL
RAPPORTO HDL/LDL 0,86


E S A M E U R I N E

Glucosio 0 mg/dL
pH 6,00
Corpi chetonici 0 mg/dL
Proteine 5 mg/dL
Bilirubina 0.0 mg/dL
Emoglobina 0.00 mg/dL
Esterasi Leucocitaria 75 C/uL
Urobilinogeno 0.2 mg/dL
Nitriti ++ Assenti

Peso specifico 1.017
Colore Giallo chiaro
Aspetto Leggermente Torbido

Osservazioni
Urati amorfi
Fosfati amorfi
Eritrociti 0
Leucociti 288 elementi/ul
Batteri Alcuni
Miceti
Cellule Epiteliali Squamose Rare
Cilindri granulosi
Clindri ialini
Cilindri ialini-granulosi
Cristalli di triplofosfato
Cristalli di ossal. di Ca
Cristalli di fosf. di Ca
Cristalli di carbon. di Ca
Cristalli di acido urico

Vorrei avere una sua opinione sul risultato delle analisi.
Non soffro normalmente di cistiti, bevo molto, non fumo, vado in piscina a nuotare 2 volte a settimana. Vorrei sapere se l'infezione batterica risultante dalle vie urinarie può essere sintomo di infezioni da candida o da clamidia o da altra malattia a trasmissione sessuale o se solo dovute ad un'infezione batterica. Vorrei inoltre sapere se secondo lei occorrono altri esami per verificare il tipo di infezione batterica.
Grazie per l'attenzione.
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Cara signora,
se è asintomatica, ripeta esame urine usando il getto intermedio dopo accurata pulizia con garza e fisiologica tiepida dei genitali esterni. Poi valuteremo le cose, spesso si tratta di contaminazioni dai genitali esterni.
[#2]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Circa un mese e mezzo fa ho avuto un attacco di cistite con bruciore durante la minzione, che dopo aver preso 3 pastiglie di cistalgan è terminato.
Secondo lei potrebbe trattarsi di cistite?
Cosa pensa dei risultati delle analisi?
[#3]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Cara signora,
provo aspigarmi di nuovo. Un esame anche alterato, come il suo, non significa nulla se non ci sono sintomi, poichè spesso è sbagliato l' esame. Lo rifaccia come indicato e vediamo. Se adesso non si sente bruciore o urgenza ad urinare o febbre stia tranquilla potrebbe essere contaminazione
[#4]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Cara lettrice,

in attesa di completare l'indagine indicata dal collega Cavallini segua anche queste indicazioni dietico-comportamentali che vengono sempre date e cioè: vita sessuale regolare , non lunghi periodi di astinenza, limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc .

Lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche. Altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto.

Combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica.

Spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica.

Tenere d'occhio la bilancia, spesso perdere peso migliora il quadro clinico. Infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi.

Infine ultimo consiglio ma non meno importante quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta

www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com

Giovanni Beretta M.D.
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[#5]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Sono alta 175 cm e peso 69 Kg, pratico regolarmente il nuoto 2 volte la settimana, per il resto faccio vita abbastanza sedentaria. Non fumo. Ho una dieta abbastanza varia e bilanciata, mangio molte verdure, frutta e fibre.
Nel 1988 ho subito un'intervento di appendicectomia in peritonite, nel 1990 a causa di un'ascesso, nello stesso sito, un secondo intervento con piccola resezione intestinale dovuta ad alcune aderenze; nel 1992 le aderenze mi hanno provocato un blocco intestinale ed ho subito un terzo intervento con resezione di circa 50 cm, per questo cerco di avere una vita molto sana. Mangio di tutto, mi piace mangiare e mi controllo spesso con analisi complete. Le ultime analisi fatte 1 anno e mezzo fa non presentavano valori fuori dalla norma.
Il medico di famiglia a seguito dei risultati di queste analisi mi ha prescritto un antinfiammatorio (Levoxacin 500mg) da prendere per 5 giorni e mi ha chiesto di ripetere le analisi di transaminasi ed urine trascorsi 21 giorni.
[#6]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Cara signora,
di qua non possibilità di dire il contrario del suo medico di base che la conosce perfettamente e l' ha visitata. Segua la cura e le indicazioni, poi esegua esame urine di controllo come indicato.
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