è necessario il ciproxin con una cistite batterica da enterococcus faecalis di 100 cfu ml
Salve, sono una ragazza di 21 anni e da circa 4 mesi ho un problema alla vescica, urgenza della minzione e peso con bruciore all 'addome. Non ho nessun bruciore durante la minzione.
I sintomi erano altalenanti e in seguito ad un 'urinocoltura negativa ho atteso prenotando una visita urologica.
Tutto ciò è nato dopo i primi episodi di colite spastica. Sto attendendo la visita gastroenterologica.
Con una seconda urinocoltura più l 'esame chimico è risultato enterococcus faecalis con carica batterica 100. 000 Cfu/ml.
Mi è stato prescritto dall 'Urologo il Ciproxin 2 compresse da 500mg mattino e sera per 5 giorni. Inoltre mi ha prescritto un ciclo di fermenti lattici di diverso tipo per sistemare la colite spastica.
Dall 'antibiogramma era il più sensibile rispetto agli altri antibiotici.
In questo periodo i sintomi che prima erano più o meno costanti ora sono diminuiti.
Non so se ciò possa essere dovuto all 'alimentazione (sto evitando molti cibi acidi, sugo, caffè. . . ) non ho mai fumato e bevuto alcolici.
Sono molto titubante dal prendere il Ciproxin, ho chiesto se ci fossero delle cure alternative o altri antibiotici, ma l 'urologo mi ha detto che era possibile prendere solo questo antibiotico perché era il più sensibile.
Ho posto questa domanda al mio urologo, ma mi ha risposto che non sono io il medico e che devo prendere quest 'ultimo.
Non ha ascoltato i miei dubbi e ha stroncato subito la domanda. Così che non mi sono espressa nel dire i miei reali dubbi.
Ho letto che i farmaci della famiglia dei fluorochinoni sono da utilizzare nel caso infezioni batteriche gravi, quindi mi chiedevo se ci fosse una cura alternativa a questo antibiotico oppure un altro tipo di quest 'ultimo?
Essendo che la mia carica è molto bassa e l 'Urologo ha detto che non è una cistite grave, ma è meglio eliminare il batterio subito, il D-mannosio potrebbe aiutarmi a combattere questo batterio?
Sarei molto più tranquilla se non dovessi prendere il Ciproxin.
Non ho mai avuto problemi a prendere farmaci, solo che dopo aver letto che in Italia l 'uso è ristretto a casi gravi e leggendo i vari effetti collaterali anche permanenti, vorrei poter prendere qualche altro farmaco.
Nel caso fosse possibile farei un 'altra visita urologica e ne parlerei con il medico di base che ascolterebbe i miei dubbi.
I sintomi erano altalenanti e in seguito ad un 'urinocoltura negativa ho atteso prenotando una visita urologica.
Tutto ciò è nato dopo i primi episodi di colite spastica. Sto attendendo la visita gastroenterologica.
Con una seconda urinocoltura più l 'esame chimico è risultato enterococcus faecalis con carica batterica 100. 000 Cfu/ml.
Mi è stato prescritto dall 'Urologo il Ciproxin 2 compresse da 500mg mattino e sera per 5 giorni. Inoltre mi ha prescritto un ciclo di fermenti lattici di diverso tipo per sistemare la colite spastica.
Dall 'antibiogramma era il più sensibile rispetto agli altri antibiotici.
In questo periodo i sintomi che prima erano più o meno costanti ora sono diminuiti.
Non so se ciò possa essere dovuto all 'alimentazione (sto evitando molti cibi acidi, sugo, caffè. . . ) non ho mai fumato e bevuto alcolici.
Sono molto titubante dal prendere il Ciproxin, ho chiesto se ci fossero delle cure alternative o altri antibiotici, ma l 'urologo mi ha detto che era possibile prendere solo questo antibiotico perché era il più sensibile.
Ho posto questa domanda al mio urologo, ma mi ha risposto che non sono io il medico e che devo prendere quest 'ultimo.
Non ha ascoltato i miei dubbi e ha stroncato subito la domanda. Così che non mi sono espressa nel dire i miei reali dubbi.
Ho letto che i farmaci della famiglia dei fluorochinoni sono da utilizzare nel caso infezioni batteriche gravi, quindi mi chiedevo se ci fosse una cura alternativa a questo antibiotico oppure un altro tipo di quest 'ultimo?
Essendo che la mia carica è molto bassa e l 'Urologo ha detto che non è una cistite grave, ma è meglio eliminare il batterio subito, il D-mannosio potrebbe aiutarmi a combattere questo batterio?
Sarei molto più tranquilla se non dovessi prendere il Ciproxin.
Non ho mai avuto problemi a prendere farmaci, solo che dopo aver letto che in Italia l 'uso è ristretto a casi gravi e leggendo i vari effetti collaterali anche permanenti, vorrei poter prendere qualche altro farmaco.
Nel caso fosse possibile farei un 'altra visita urologica e ne parlerei con il medico di base che ascolterebbe i miei dubbi.
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Prima di incaponirsi sulla terapia antibiotica, considerato il betterio riscontrato (gram positivo intestinale) e la sua carica non elevatissima, le consiglieremmo di bere molta acqua (2 litri al giorno) e ripetere l'esame delle urine con urocoltura. In particolare sarà interessante valutare la presenza di cellule infiammatorie (leucociti) nel sedimento.
Il suo problema proncipale è comunque quello intestinale ed è su questo che sarà indispensabile concentrare le attenzioni.
Il suo problema proncipale è comunque quello intestinale ed è su questo che sarà indispensabile concentrare le attenzioni.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 14.4k visite dal 07/09/2019.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.