Prostatite spermiocoltura positiva staphylococcus haemolyticus
Egr. Medici buonasera, a distanza di un anno da infezione da enterococco faecalis purtroppo ho ancora forti problemi prostatici. Dunque 10gg ero all'estero e durante un rapporto sessuale ho avvertito bruciore e dolenzia all'emissione dello sperma. Dal giorno dopo dolenzia perineale e bruciore uretra. Ho sentito il mio Urologo che mi ha detto di assumere cefixoral per 5gg. Ma finita la cura sabato scorso, avendo ancora disturbi mi ha prescritto esami urine, uro coltura e spermiocoltura sotto antibiotico. In attesa dell'esito i sintomi sono ancora peggiorati. Ieri esito esami: urine (15g proteine) resto normale - uro coltura neg. - spermiocoltura positiva staphylococcus haemoliticus
Antibiogramma: sensibile solo a gentamicina 0, 5 levofloxacina 0, 25 trimetroprim/sulfam. 10
Iniziato ieri levoxacin 500 uno al giorno per 10gg se riuscirò a sopportare la cura (per dolenzia gambe) al Bactrim sono purtroppo allergico
Intanto ho forte dolenzia perineale e anche testicoli e mi pare che il getto sia diminuito. Non febbre.
Sono stato operato di turp nel 2015.
Chiedo se la cura è corretta e se tale battere si può eliminare e cosa posso eventualmente fare.
Grazie
Antibiogramma: sensibile solo a gentamicina 0, 5 levofloxacina 0, 25 trimetroprim/sulfam. 10
Iniziato ieri levoxacin 500 uno al giorno per 10gg se riuscirò a sopportare la cura (per dolenzia gambe) al Bactrim sono purtroppo allergico
Intanto ho forte dolenzia perineale e anche testicoli e mi pare che il getto sia diminuito. Non febbre.
Sono stato operato di turp nel 2015.
Chiedo se la cura è corretta e se tale battere si può eliminare e cosa posso eventualmente fare.
Grazie
[#1]
Se l'antibiotico chinolonico (levofloxacina) se dà molto fastidio alle articolazioni lo deve segnalare al suo medico, poiché sarebbe opportuno sospenderlo. Pare dunque ch vi sia una recidiva di prostatite, sub-acuta, considerato che non vi è febbre. Cosa sia meglio fare non glielo possiamo dire noi a distanza, considerata la situazione è opportuno che lei si faccia valutare appena possibile direttamente da un nostro Collega specia..llista in urologia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Buonasera Dr Piana,
Dopo due gg di levofloxacina il medico mi ha fatto sospendere per dolenzia polpacci e sotto il piede sx. Quindi mi ha prescritto zetamicin 300 x 6gg
Ieri sera fatto prima iniezione :un inferno.
Subito dolore nel sito di iniezione e gamba, dopo ca. 2 ore mentre urinavo con fatica, ho avuto un forte dolore nella zona rene dx come una colica. Più tardi mi sono svegliato con brividi.
Tutt'ora persiste dolenzia zona rene dx e naturalmente perineale.
Risentito Urologo che mi consiglia sospendere antibiotico aspettare 7gg e rifare esami urine, urinocoltura e spermiocoltura. Nel frattempo supposte topster e antidolorifici al bisogno.
Cosa ne pensa? L'eventuale infezione può così peggiorare?
Altri consigli in base alla sua esperienza?
Grazie
Dopo due gg di levofloxacina il medico mi ha fatto sospendere per dolenzia polpacci e sotto il piede sx. Quindi mi ha prescritto zetamicin 300 x 6gg
Ieri sera fatto prima iniezione :un inferno.
Subito dolore nel sito di iniezione e gamba, dopo ca. 2 ore mentre urinavo con fatica, ho avuto un forte dolore nella zona rene dx come una colica. Più tardi mi sono svegliato con brividi.
Tutt'ora persiste dolenzia zona rene dx e naturalmente perineale.
Risentito Urologo che mi consiglia sospendere antibiotico aspettare 7gg e rifare esami urine, urinocoltura e spermiocoltura. Nel frattempo supposte topster e antidolorifici al bisogno.
Cosa ne pensa? L'eventuale infezione può così peggiorare?
Altri consigli in base alla sua esperienza?
Grazie
[#4]
Utente
Buongiorno Dr Piana,
ho eseguito esami colturali dopo due gg fine antibiotico e sono risultai negativi (urocoltura e spermiocoltura).
Comunque ho ancora disturbi perineali e fastidio ultimo tratto uretra;intanto assumo prostamol e xatral 2,5 e metto topster.
Dovrei fare ancora ciclo antibiotico secondo Lei?
Oppure?
Pensavo di ripetere colturali fra 10 gg
Grazie mille.
ho eseguito esami colturali dopo due gg fine antibiotico e sono risultai negativi (urocoltura e spermiocoltura).
Comunque ho ancora disturbi perineali e fastidio ultimo tratto uretra;intanto assumo prostamol e xatral 2,5 e metto topster.
Dovrei fare ancora ciclo antibiotico secondo Lei?
Oppure?
Pensavo di ripetere colturali fra 10 gg
Grazie mille.
[#5]
"Risentito Urologo che mi consiglia sospendere antibiotico aspettare 7gg e rifare esami urine, urinocoltura e spermiocoltura"
Il suo medico le aveva giustamente detto di fare diversamente. Eseguire esami batteriologici dopo solo due giorni dalla fine della terapia antibiotica porta a risultati non affidabili e privi di significato.
Il suo medico le aveva giustamente detto di fare diversamente. Eseguire esami batteriologici dopo solo due giorni dalla fine della terapia antibiotica porta a risultati non affidabili e privi di significato.
[#6]
Utente
Buonasera,
Ho ripetuto esami colturali dopo 10gg da fine cura antibiotica (urine, urinocoltura e spermiocoltura) che sono risultati negativi.
Purtroppo però continuo ad avere disturbi :bruciore e dolenzia perineale e fastidio uretra, ogni tanto dolenzia testicolo sx che si irradia verso rene sx.
A questo punto potrebbe essere prostatite abatterica?
Cosa posso fare per ridurre e risolvere questi sintomi fastidiosi?
Grazie
Ho ripetuto esami colturali dopo 10gg da fine cura antibiotica (urine, urinocoltura e spermiocoltura) che sono risultati negativi.
Purtroppo però continuo ad avere disturbi :bruciore e dolenzia perineale e fastidio uretra, ogni tanto dolenzia testicolo sx che si irradia verso rene sx.
A questo punto potrebbe essere prostatite abatterica?
Cosa posso fare per ridurre e risolvere questi sintomi fastidiosi?
Grazie
[#7]
Come certamente lei avrà già compreso, per la prostatite cronica abatterica le terapie hanno un'efficacia molto variabile ed imprevedibile. la maggior parte dei nostri Colleghi si rivolge ad associazioni tra anti-infiammatori ed integratori alimentari dalla composizione tanto varia quanto fantasiosa. Noi poniamo sempre l'accento sulla necessità di adottare uno stile di vita il più regolare possibile, in particolare riguardo ad alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale.
[#12]
Utente
Buongiorno Dr Piana,
Purtroppo i disturbi prostatici persistono (dolenzia perineale, bassa schiena, ogni tanto bruciore ultimo tratto uretra e perineale, fastidi testicolo sx).
PSA:luglio 2,23 - settembre 3,01 - ottobre 2,86 - Rapp 0,325) es. Urine neg. In attesa urinocoltura che presumo neg.
Visita Urologo 10gg fa negativa
Non so più come fare per superare questa fase di disturbi prostatici.
Assumo integratori tipo deprox e Saba con risultati deludenti.
Cosa posso fare?
Rmn multiparametrica anche con i parametri suddetti sarebbe utile?
Grazie.
Purtroppo i disturbi prostatici persistono (dolenzia perineale, bassa schiena, ogni tanto bruciore ultimo tratto uretra e perineale, fastidi testicolo sx).
PSA:luglio 2,23 - settembre 3,01 - ottobre 2,86 - Rapp 0,325) es. Urine neg. In attesa urinocoltura che presumo neg.
Visita Urologo 10gg fa negativa
Non so più come fare per superare questa fase di disturbi prostatici.
Assumo integratori tipo deprox e Saba con risultati deludenti.
Cosa posso fare?
Rmn multiparametrica anche con i parametri suddetti sarebbe utile?
Grazie.
[#13]
L'inefficacia degli integratori alimentari è ampiamnete prevedibile, pertanto diremmo sia inutile insistere. Non abbiamo molto di più da dirle rispetto a quato riportato nel nostro contributo #7. Nelle fasi di maggior disturbo possono essere utili brevi cicli di anti-infiammatorio.
[#16]
Utente
Buonasera Dr Piana,
La disturbo per un aggiornamento .Ho rifatto esame PSA e i risultati sono:
psa tot 3,10
psa lib. 0,800
rapp tot/lib 0,25
rispetto ultimo controllo rimane stabile il totale(prec 3,12) diminuisce il libero (prec.1,2) e diminuisce il rapporto (prec 0,384)
ora non disturbi prostata.
cosa ne pensa e' il caso di pensare a rmn prostata?
grazie
La disturbo per un aggiornamento .Ho rifatto esame PSA e i risultati sono:
psa tot 3,10
psa lib. 0,800
rapp tot/lib 0,25
rispetto ultimo controllo rimane stabile il totale(prec 3,12) diminuisce il libero (prec.1,2) e diminuisce il rapporto (prec 0,384)
ora non disturbi prostata.
cosa ne pensa e' il caso di pensare a rmn prostata?
grazie
[#18]
Utente
Buongiorno Dr Piana,
se possibile La disturbo per un problema insorto ca un mese orsono e cioe':
sono andato a visita da un chirurgo per problema di emorroidi, il medico avendo visto (da referti precedenti) che ho anche una punta d'ernia sx ha deciso di controllare anche quella e ha effettuato una esplorazione del canale inguinale.
La manovra al momento mi ha fatto molto male (il chirurgo ha insistito piu' volte spingendo il dito nel canale inguinale);dalla sera stessa ho continuato ad avvertire una dolenzia nella zona pube e testicolo sx e pur assumendo degli antinfiammatori non e' piu' passata.
Inoltre mi sono accorto che quando ho rapporti sessuali non c'e' piu' emissione di sperma e dopo la dolenzia peggiora con irradiamento al canale inguinale e dietro a sx.
Quando ho l'orgasmo capisco che c'e' qualcosa di strano e che non esce lo sperma , ma dove va?
Ho fatto ecografia che non rileva nulla di importante se non la punta d'ernia gia' conosciuta ma che non mi dava nessun sintomo.
Ora mi trovo in questa situazione dalla quale non riesco ad uscire.
Puo' essere stato leso magari il dotto deferente o altro che passa nel canale inguinale?
Che cosa posso fare per capire cosa puo' essere successo?
Oggi per esempio ho piu' dolore dopo un rapporto concentrato al pube sx,sara' perche' lo sperma non ha sfogo?
grazie mille se puo' rispondermi.
se possibile La disturbo per un problema insorto ca un mese orsono e cioe':
sono andato a visita da un chirurgo per problema di emorroidi, il medico avendo visto (da referti precedenti) che ho anche una punta d'ernia sx ha deciso di controllare anche quella e ha effettuato una esplorazione del canale inguinale.
La manovra al momento mi ha fatto molto male (il chirurgo ha insistito piu' volte spingendo il dito nel canale inguinale);dalla sera stessa ho continuato ad avvertire una dolenzia nella zona pube e testicolo sx e pur assumendo degli antinfiammatori non e' piu' passata.
Inoltre mi sono accorto che quando ho rapporti sessuali non c'e' piu' emissione di sperma e dopo la dolenzia peggiora con irradiamento al canale inguinale e dietro a sx.
Quando ho l'orgasmo capisco che c'e' qualcosa di strano e che non esce lo sperma , ma dove va?
Ho fatto ecografia che non rileva nulla di importante se non la punta d'ernia gia' conosciuta ma che non mi dava nessun sintomo.
Ora mi trovo in questa situazione dalla quale non riesco ad uscire.
Puo' essere stato leso magari il dotto deferente o altro che passa nel canale inguinale?
Che cosa posso fare per capire cosa puo' essere successo?
Oggi per esempio ho piu' dolore dopo un rapporto concentrato al pube sx,sara' perche' lo sperma non ha sfogo?
grazie mille se puo' rispondermi.
[#19]
E' veramemnte difficie pensare che una manovra diagnostica molto comune possa aver causato tanto danno. Ci chiediamo se lei abbia nel frattempo inizito ad assumere un farmaco del grupo degli alfa-litici (es. silodosina, alfuzosina, ec.). In ogni caso è opportuna una rivalutazione urologica diretta.
[#20]
Utente
Eppure il dolore e' iniziato dopo la visita chirurgica e non e' piu' passato anzi come dicevo peggiora dopo rapporti sessuali e senza eiaculazione.
No non ho assunto alfalitici (che possono dare anaieculazione immagino).
Come posso capire se ho una ostruzione del dotto eiaculatorio o altro a sx?
E poi a dx non ho nessun dolore o fastidi, quindi il liquido seminale non dovrebbe uscire da li?
Sono confuso.
grazie
No non ho assunto alfalitici (che possono dare anaieculazione immagino).
Come posso capire se ho una ostruzione del dotto eiaculatorio o altro a sx?
E poi a dx non ho nessun dolore o fastidi, quindi il liquido seminale non dovrebbe uscire da li?
Sono confuso.
grazie
Questo consulto ha ricevuto 21 risposte e 5.6k visite dal 05/09/2019.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.