Ipertrofia prostatica benigna

Il PSA é esclusivamente un marcatore tumorale della prostata, non ha alcun altro significato. É un marcatore di cattiva qualità poiché scarsamente specifico, ma a tutt’oggi non vi sono ancora disponibili alternative realmente praticabili. Proprio per questo suo difetto, da sempre si é cercato qualcosa che potesse aiutare l’interpretazione dei dati alterati. La frazione libera del PSA (ovvero non legata alle proteine del sangue) é l’indice ausiliario più comune per interpretare meglio i risultati alterati del PSA totale compresi tra 4 e 8 circa, ovvero una fascia grigia entro la quale ricadono molti casi di semplice ingrossamento benigno od infiammazione della prostata. Pertanto, per valori di PSA inferiori a 3-4 ng/ml il dosaggio della frazione libera non ha alcuna utilità, non dovrebbe essere effettuata ed causa di spreco di denaro pubblico. Per evitare tutto ciò, oggigiorno si utilizza la formula PSA reflex, in base alla quale é il laboratorio stesso che decide di dosare anche la frazione libera del PSA solo quando il valore totale è superiore a 3,5-4 ng/ml

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

La ringrazio per la sua gentile ed esaustiva spiegazione.
Ma come valuta comunque il mio esame? Va bene?
GGrazie mille.

Ovviamente un PSA di 2,58 ng/ml a 58 anni è assolutamente nella norma e potrà essere ripetuto tra 12-18 mesi, specificando la formula "PSA reflex".

Grazie mille gentilissimo Dott Piana.