Resezione endoscopica + cervicotomia settembre 2018

Buona sera, come da oggetto ho avuto un intervento ormai quasi un anno fa, dopo l'intervento ho avuto la sensazione che le urine incontrassero un "ostacolo" durante la minzione con un pò di dolore e/o bruciore. Alla visita di controllo nel mese successivo lamentavo pollachiuria diurna e notturna con stranguria e mitto lento. Il medico tentava di posizionare un catetere vescicale autolubrificato per verificare se ci fosse qualche ostacolo dovuto ad eventuale stenosi uretrale precedentemente divulsa, e infatti il catetere si è bloccato, nemmeno il secondo tentativo ha avuto successo, dopo averlo fatto scorrere nell'uretra il catetere non scorreva più, si bloccava. Il medico mi aveva giustificato che l'"ostacolo" era dovuto alla cicatrice ancora ingrossata che non permetteva il defluire normale dell'urina, e che una volta che la cicatrice si rimpiccioliva tale problema non si sarebbe ripresentato! Il risultato dell' uroflussometria aveva come risultato: ottima Q max 26 ml/sec con ca 30 cc di residuo minzionale con oltre 400 ml di volume vuotato.. Ci siamo dati appuntamento tre mesi dopo per un'ulteriore visita di controllo, rifatto la prova dell'uroflussometria con gli stessi risultati già su descritti, e mi consigliava ginnastica vescicale. Gentile dottore, a settembre è un anno che ho fatto l'intervento, ma il problema di pollachiuria sia diurna che notturna non è stato risolto, la notte almeno 3 volte mi devo alzare dal letto per andare in bagno il giorno ho perso il conto. La frequenza diurna è allucinante, ho appena evacuato che dopo pochi minuti devo riandare con poca urina e così almeno per metà mattina, poi il fenomeno comincia a calare di intensità a volte poche gocce a volte abbondante, e sento ancora questa sensazione di blocco, anche se poi l'urina fuoriesce, a volte con qualche dolorino anche se non sempre. Ma cosa stà succedendo? Mi sa dire cosa potrebbe essere successo? Dovrei andare a rifarmi vedere ma se mi poteva dare qlc informazione al riguardo mi farebbe piacere e capire il motivo di questo problema. Ringrazio e saluto cordialmente R
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Un flusso minzionale di 26 ml/sec è da considerarsi buono, come già le scrivemmo tempo fa. In assenza dunque di una ulteriore ostruzione, i suoi disturbi sono quindi quasi sicuramente legati alla vescica e ad un suo cattivo funzionamento. Ovviamente questo sospetto deve essere oggettivato con l'esecuzione di uno studio funzionale (indagine urodinamica / studio pressione-flusso). Solo in base ai risultati di questo si potrà valutare quale persorso di cura intraprendere.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
grazie dottore vedrò se lo specialista mi indirizzerà agli i esami da lei indicati, le farò sapere buona serata