Psa alto dopo prostatectomia radicale

Salve, mio padre 65 anni è stato sottoposto a giugno a questo intervento dopo aver riscontrato psa 21 e con la biopsia adenocarcinoma prostatico gleason 4+4. La pet eseguita a maggio non evidenziava nulla al di fuori della prostata. Il medico che ha eseguito l'intervento e dopo i risultati dell'istologico ci ha spiegato che il tumore era aggressivo ma lento, che era arrivato alle vescicole seminali ma che comunque erano state tolte insieme ai fasci responsabili dell'erezione e che sarebbe stata necessaria la radioterapia per evitare recidive. Ci ha confermato il 4+4. Ora a distanza di 2 mesi dall'intervento il psa è 4, 7è gli è stato detto di ripetere la pet perché qualche cellula è rimasta, non si sa se nella zona operata o fuori. Dopo la pet si stabilirà la terapia dato che hanno spiegato che potrebbe anche non vedersi nulla e quindi dover procedere con terapia ormonale e o radioterapia. È tutto corretto? Possibile che dalla pet di maggio il tumore si sia esteso ad altri organi? Quali vengono toccati per primi? O è probabile sia rimasto localizzato li? Quanto tempo possiamo aspettare per la nuova pet? Meglio farla privatamente per accorciare i tempi? Scusate le domande ma siamo senza molte speranze.. . Grazie mille
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Se gli accertamenti pre-operatori non avevano individuato lesioni secondarie é molto difficile che si siano sviluppate negli ultimi due mesi. Considerato l’esame istologico (che peraltro lei non ci riferisce nel dettaglio) é piú probabile che si tratti di una malattia residua locale o in parte del tessuto linfatico che abitualmente non viene rimosso chirurgicamente. La nuova PET potrà aiutare ad essere più precisi, prevediamo comunque che sarà proposta l'esecuzione di una radioterapia associata ad una chemioterapia ormonale.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta tempestiva! Pensa che dovremmo fare la pet privatamente? I tempi con il Ssn sono lunghi, nonostante la richiesta sia stata inviata tramite ospedale. La ricetta dice pet globale corporea.non c'è scritto colina, va bene secondo Lei?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
É ovvio che si tratti di PET-colina, vista la diagnosi. Lei non ci ha riferito quali siano i tempi d’attesa, diremmo che fino a 30 giorni circa possano ritenersi accettabili.
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Utente
Utente
Salve, mi scusi se la disturbo di nuovo. Mio padre ha effettuato la pet, questo è il referto: le immagini mostrano patologico incremento del dato metabolico corrispondenza di formazione linfonodale di circa 14 mm localizzata in sede iliaca interna dx (SUV Max 7,2) da riferire a localizzazione secondaria di malattia.
Si apprezza sfumato incremento dell'attività metabolica livello di formazione linfonodale sub centimetrica localizzata in sede inter aorto cavale, sostanzialmente immodificata per dimensioni rispetto al precedente analogo esame , meritevole di monitoraggio nel tempo.
Ulteriore moderato incremento del dato metabolico si documenta a livello di peri centimetriche formazioni linfonodali a morfologia conservata localizzate in sede iliaco femorale sx e inguinale omolaterale , di possibile significato reattivo.
Esiti di prostatectomia radicale.
Nell' altro da segnalare a carico restanti distretti corporei esaminati.
In attesa della visita con il radiologo, cosa ne pensa? Mi potrebbe spiegare meglio? È tutto curabile? La ringrazio
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Le indicazioni dovrebbero rimanere le stesse, sebbene talora qualche Collega proponga l’asportazione chirurgica allargata dei linfonodi, procedura idealmente risolutiva, ma purtroppo gravata da alcune possibili complicazioni. La decisione va dunque presa attentamente caso per caso.
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Utente
Utente
Salve, volevo aggiornarla. A mio padre è stata prescritta terapia ormonale, per ora ha iniziato il casodex. Poi dovrà fare anche delle punture. La radioterapia hanno detto più in là, importante adesso è questa terapia. È d'accordo? La chirurgia l'hanno proprio esclusa. Volevo poi chiederle, questa terapia ormonale non comporta la necessità di stare lontano da bambini e donne in attesa giusto? Mio padre ha dimenticato di chiederlo alla visita.
Grazie mille!
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Si tratta di una terapia di blocco ormonale, non la somministrazione diretta di ormoni. Non vediamo motivo di tenere segregato il babbo.
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