Pollachiuria cronica

Buongiorno, sono un maschio 34enne normopeso, e seguo uno stile di vita salutare.
Da un anno e mezzo soffro di uno stimolo continuo alla minzione che non passa nemmeno negli istanti successivi alla minzione stessa, se non per pochi secondi. Il tutto senza bruciori, perdite, aumento dei volumi di urina, nocturia ecc.
Sono logicamente stato dal mio medico e da un urologo ma non si riesce a venirne a capo poiché tutti gli esami sostenuti hanno dato esiti negativi o valori nella norma, ad eccezione dell’uroflussometria con valori sotto soglia (ma a detta dell’urologo la cistometria successiva ha escluso problemi all’apparato urinario).
Nello specifico gli esami svolti sono stati:
- esame delle urine;
- urinocoltura;
- ecografia dell’apparato urinario;
- esame citologico urinario;
- diario minzionale;
- tac apparato urinario;
- uroflussometria;
- cistometria.

La patologia è stata curata inizialmente come vescica iperattiva (poi esclusa dagli esami fatti successivamente) con ossibutinina che però non ha dato gli esiti sperati. Dopo 4 mesi dall’insorgenza del problema non mi è più stata data alcuna medicina.

Il mio urologo dopo l’esito negativo della cistometria, ultimo esame fatto circa un anno fa, sostiene che il mio apparato urinario non abbia alcun problema e che la mia patologia sia probabilmente di origine psicosomatica.

In quel periodo e nei mesi successivi, il problema, seppur non sia passato nemmeno per un istante, era sembrato ridursi di intensità, quindi ho sperato che pian piano si stesse risolvendo: in realtà probabilmente mi stavo semplicemente abituando a conviverci.
Da qualche settimana l’intensità è aumentata nuovamente e sinceramente dopo un anno e mezzo non ce la faccio più a continuare a sopportarlo: ora voglio assolutamente capire cos’ho per cercare di tornare ad una vita normale.

Quello che vorrei chiedere è un consiglio su a chi rivolgermi:
1) ad un secondo urologo per approfondire con altri esami delle vie urinarie (ho letto ad esempio di esami come la elettromiografia della vescica, la spermicoltura, l’esame PSA, i tamponi uretrali ecc.) ;
2) ad un neurologo visto che ho letto di sintomi analoghi per malattie come lesioni alla spina dorsale o SLA;
3) ad uno psicologo ipotizzando che il problema sia totalmente di origine psicosomatica.

Grazie.
[#1]
Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione 2.6k 107
Salve, indispensabile escludere infezione delle vie seminali con spermiocoltura e tampone uretrale e nello stesso tempo eseguire un esame urodinamico completo che penso abbia eseguito ma non è riportato tra gli esami eseguiti , in ultimo esame cistoscopico.
Alla negatività completa ok per neurologo

Dr. Andrea Militello.

Specialista in UROLOGIA ANDROLOGIA.

Ecografia, urodinamica

www.urologia-andrologia.net

www.andrologiamilitello.

[#2]
Utente
Utente
Buonasera, la ringrazio per la risposta tempestiva.
In effetti, come ipotizza, nell’elenco degli esami effettuati ci sarebbe anche l’esame urodinamico invasivo fatto congiuntamente a uroflussometria e cistometria (svolto però senza la parte video) che ha dato anch’esso esiti negativi.
Ricontatterò il mio urologo e gli parlerò degli esami di cui ha scritto.
La ringrazio ancora.
Cordiali saluti.
[#3]
Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione 2.6k 107
Grazie a lei per la gentilezza e l'educazione