Sanguinamento copioso dopo minzione

Sono un ragazzo di 30 anni. In occasione di un controllo di salute in azienda mi sono sottoposto all esame delle urine. Per ottenere lo stimolo ho bevuto molta acqua nella mezzora precedente. Avendo letto che bisogna scartare il primo getto, ho iniziato ad urinare (avendo bevuto 2 litri di acqua in 30 min il getto era molto potente), per poi trattenere l’urina, contraendo i muscoli e facendo pressione con le dita, in modo da bloccare e poi ricominciare nel vasetto delle analisi. A quel punto ho avvertito un dolore estremamente intenso ed acuto, coinvolgente un tratto esteso da dietro l’ano, fino al glande. L’urina che nel frattempo ho riversato regolarmente nel vasetto delle analisi appariva limpida, ma subito dopo, alla fine della minzione, mi sono accorto di una copiosa perdita di sangue. Il dolore acuto, ed il successivo bruciore è durato circa un paio di minuti. Alle successive minzioni ho avvertito dolore e bruciore, che è andato via via scemando nelle successive 48 ore, fino a scomparire del tutto. Non si sono più ripetute perdite di sangue (come non si erano mai verificate in precedenza). Sul momento ho associato il fatto a un qualche trauma che mi ero procurato nell’atto di trattenere e bloccare la minzione, ma scrivo a Voi, egregi Dottori, per capire se posso trascurare il fatto (ad oggi superato), oppure sarebbe il caso di indagarlo (e nel caso in quale modo).
In attesa di una Vostra cordiale risposta,
Vi porgo i miei sentiti saluti e ringraziamenti.