Eiaculazione precoce e farmaci per rimediare

Spett.li Dott.ri,
da quando per la prima volta ho avuto un rapporto sessuale ho scoperto di soffrire di eiaculazione precoce, ho 32 anni è sono arrivato purtroppo ad una situazione critica con il mio partner, vi spiego meglio.
Ho sempre sofferto di e.p. ma da un anno la relaione con la mia attuale compagna è diventata problematica, in passato ho avuto un'altra storia importante durata 6 anni e questo problema c'è sempre stato, il mio ex medico curante mi disse che con il tempo sarebbe passato ma ancora oggi il prolema persiste. Ho avuto molte avventure con partner diverse e sempre lo stesso problema, lavoravo nei villaggi turistici e immaginate l'imbarazzo che provavo ogni volta che dovevo dire: "strano non mi è mai successo".
5 anni fa ho conosciuto in un villaggio la mia attuale compagna, all'inizio ci vedevamo il fine settimana e facevamo l'amore 4/5 volte in 2 giorni, sempre lo stesso problema, ora siamo arrivati a farlo 1 volta al mese ed ogni volta è crisi, ieri l'ultima volta.
La penetrazione dura pochi secondi ed io non so più cosa fare.
Sono andato da un urologo che mi ha consigliato di effettuare una frenuloplastica, cosi è stato. Mi sono sottoposto al taglio del frenulo ma la situazione non è migliorata, anzi....è peggiorata visto che domani andrò ad una visita perchè ho dolore quando il pene è in erezione, sembrerebbe che gli ultimi punti siano troppo corti e quando il pene è in erezione mi fanno molto male.
Leggendo ieri varie domande sull'argomento ho letto di alcuni farmaci come Elopram e la Dapoxetina, sono farmaci che possono risolvere il poblema?
Oramai mi trovo a vivere nel terrore di un rapporto sessuale, conosco il risultato ed è per questo che ho paura nel farlo.
E' sempre stato cosi, pochi secondi e via.
All'inizio con la mia attuale compagna accadeva non spesso, addirittura ricordo che una volta un rapporto è durato per 1 ora e mezza, ma è stato uno dei pochi casi isolati della mia vita, forse perchè indossavo profilattici ritardanti.
Ora invece con lei non uso protezione ma questo non fa differenza perchè anche con partner occasionali usando il profilattico il problema persiste.
Oramai per me è una situazione critica e non so come venirne fuori, premetto che non ho la possibilità economica di affrontare terapie di coppia e psicologi, sono distrutto ed ho il terrore di avere un rapporto.
Come devo affrontare il problema e da dove devo iniziare per cercare di trovare una soluzione? Ho letto tante risposte sin ora ma non sono riuscito ad avvicinarmi alla mia, psicologico o fisico il problema?
Grazie mille per le risposte.