Leucociti nelle urine
Buonasera. Ho efffettato esami del sangue completi che di solito faccio ogni 1-2 anni a scopo di controllo personale (emocromo, formula leucocitaria, VES, glucosio, trigliceridi, colesterolo totale, AST, ALT, GGT, bilirubina totale e frazionata, creatinina con eGFR, sodio, potassio, TSH) ed esame urine completo (chimico e citofluorimetrico). Tutti i valori sono nella norma tranne il colesterolo totale (236 su limite 200) e il valore dei leucociti nelle urine (207 su limite 20). Non ho ancora avuto modo di contattare il mio medico per cui chiedo a voi un parere su quale potrebbe essere la causa di un valore leucocitario così alto nelle urine. Non ho bruciori o altri sintomi che mi possano far pensare a un'infezione delle vie urinarie o cistiti quindi avrei bisogno di un consiglio su come eventualmente procedere. Grazie mille anticipatamente.
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Il valore non é elevatissimo, soprattutto in assenza di disturbi non diremmo vi siano particolari indicazioni immediate, oltre a consigliarle di bere molta acqua e ripetere l’esame delle urine tra alcune settimane.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Utente
Buongiorno Dr. Piana e grazie per la risposta. Seguirò il suo consiglio di bere molta acqua, in effetti in questi ultimi mesi non ho bevuto tanto se non quando tornavo dalle corse mattutine; ripeterò poi gli esami tra qualche settimana. Non so se può essere correlato ma da qualche giorno, proprio in concomitanza di quando ho effettuato gli esami, durante la defecazione ho avuto molto bruciore all'ano e sulla carta igienica erano presenti tracce di sangue. Premetto che, seppur saltuariamente, è da parecchi anni che ho questo problemino (mi sono state diagnosticare emorroidi di 2 grado e in questi 13 anni ho fatto 3 gastroscopie e 2 colonscopie a scopo di prenezione) e a volte, sempre molto sporadicamente (del tipo una volta ogni mese e mezzo-due), si verifica qualche episodio tipo crampo al retto. Secondo lei può anche essere utile un controllino alla prostata? Grazie mille e buona giornata.
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Il rapporto tra prostata ed emorrodi è noto e molto frequente. Le due strutture anatomiche non solo contraggono un rapporto di assoluta prossimità, ma condividono anche parte dello scarico venoso, pertanto è più che giustificabile che una fase di congestione emorroidaria si ripercuota sulla prostata. Diciamo che lei è fortunato ad non avere disturbi, che invece in questi casi sono molto frequenti e di varia intensità.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 10.5k visite dal 21/08/2019.
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