Chiarimenti IVU

Buongiorno, scrivo per conto di mia nonna di anni 69, affetta una IVU sintomatica, sottoposta ad urinocoltura positiva per Klebsiella Pneumoniae di cui 10^6 UFC, resistente a Fosfomicina, sensibile a tutti i beta lattamici e chinolonici (questi ultimi non tollerati dalla nonna, le dava degli incubi terribili e dei disturbi del sonno importanti, oltre a depressione), Il MMG ha proposto un trattamento con Amoxicillina/Clavulanato al dosaggio di 3 cp da 875/125 per die per 8 gg, con remissione della sintomatologia. Inoltre dopo l'antibiotico ha iniziato probiotico e mirtillo rosso per os e lavaggi vaginali con probiotici tindalizzati. Al Multistix dopo una settimana compare nuovamente leucocituria e tracce di proteine, nitriti negativi (quadro esattamente identico al periodo precedente all'antibiotico). Ci è stata consigliata urinocoltura di controllo a 10 gg dalla fine della terapia antibiotica. Secondo il vs parere, nonostante l'antibioticoterapia la nonna potrebbe avere ancora l'infezione, considerata la leucocituria? Secondo voi la durata del trattamento non è stata sufficiente? Sarebbe utile un'urinocoltura di controllo quanto prima? Grazie. Cordialità.
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Dipende ovviamente dall'entità della leucocituria, che lei non ci riferisce. Se non vi sono sintomi importanti o febbre, attenderemmo i tempi previsti per la ripetizione dell'urocoltura.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Grazie per la celere risposta.
La leucocituria è circa 70 cellule/micronlitro, esattamente come prima che iniziasse antibiotico.
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Non è una leucocituria così importante, attenderemmo il risultato dell'urocoltura, che dovrà esso stesso essere interpretato criticamente, considerando i sintomi e la funzione intestinale.
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Utente
Utente
Ottimo. Farò sapere prossimamente l'improvement della faccenda.
Cordialità
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Utente
Utente
Buongiorno sono per aggiornarvi sull'ultima urinocoltura di controllo della nonna.
L'esame delle urine è negativo per tutto (nitriti compresi) di cui si segnala solamente: Leucociti 5 cellule/uL e presenza di batteri.

L'Urinocoltura ha dato come esito: Enterococcus faecalis 10^6 UFC/ml, sensibile a tutti gli antibiotici valutati.
Lei attualmente è in trattamento con probiotici sia topici (lavaggi vaginali con probiotici tindalizzati Nocyst) che sistemici (Florberry 2 bustine/die).

Al momento non è particolarmente sintomatica (permane un lieve fastidio al basso ventre), non c'è febbre nè altri sintomi sistemici degni di nota. Alvo stiptico.

Volevo sapere se secondo il vostro parere sarebbe utile chiedere una consulenza urologica oppure non è al momento necessaria?
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
La valutazione uologica diretta non è mai inutile. L'urocoltura è positiva certamente per contaminazione da batteri intestinali opportunisti. Non si tratta quindi di una infezione delle vie urinarie (vedi assenza di globuli bianchi), non vi è indicazione alla terapia antibiotica.
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Utente
Utente
Grazie per la risposta.
Contaminazione nel senso che si è contaminato il campione in fase di raccolta oppure effettiva contaminazione delle vie urinarie la quale però al momento non ha dato infiammazione (esigua leucocituria) ma potrebbe poi potenzialmente attivarsi?

Cordialità
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Contaminazione del campione di urine.
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Utente
Utente
Grazie infinite della risposta.

Ottimo
A questo punto lei consiglierebbe un ulteriore urinocoltura tra qualche tempo in condizioni migliori di raccolta come controllo?
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
In una donna avanti negli anni e con una funzione intestinale probabillmente discutibile l'urocoltura negativa è forse un miraggio irraggiungibile. Ci vuole anche molto buon senso per affrontare e gestire queste situazioni.
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Utente
Utente
Sono daccordo sul buon senso nella gestione di queste problematiche. L'iportante però è che non ci siano complicazioni, il mio cruccio era quello del rischio di urosepsi, che sarebbe l'ultima cosa che vorrei francamente per la nonna.

Grazie per il consulto. Veramente Gentile.

Cordialità