Stimolo urinare e un po di difficoltà
Buongiorno dottori ho bisogno di chiedervi un vostro parere. Premetto che non ho mai avuto dei problemi urinari nella mia vita, qualche tempo fa ero in viaggio mi sono fermato per fare pipì ma non usciva nulla mi ero molto agitato perché ero in un autogrill e quel periodo ero sotto forte stress.. dopo poco ho urinato. Successivamente ho ripreso normalmente ad urinare quando una mattina di nuovo si è presentato questo problema ho cominciato ad avvertire dolore sia per iniziare che subito dopo così mi sono recato al pronto soccorso e mi hanno diagnosticato un infezione alle vie urinarie ho fatto l'antibiotico ma nulla tutto uguale, avevo dolore alla vescica e stimolo continuo a fare pipì ne usciva poca. Così mi rivolgo dal mio curante mi cambia antibiotico ma nulla punto a capo. Così vado da un urologo privato mi fa un eco addome e visiona un piccolo calcolino nell uretra (credo abbia detto così) mi dà una terapia per espulsione e in due giorni urinando in una bacinella lo espello a pezzi frantumato.. erano come pietruzze nere. Così ritorno da lui perché ho ancora dolore e difficoltà ad urinare sospetta ci sia ancora un calcolo forse nell' uretere così faccio subito eco addome completo con contrasto e senza contrasto ma esce tutte negativa non c'è nulla. Mi fa fare esame urine più malattie sessualmente trasmissibili e risulta per fortuna tutto negativo. Ad oggi mi ha dato come cura flaminase 1 confetto a pranzo ed uno la sera più urorec da prendere la sera dopo cena. Allora i sintomi sicuramente sono diminuiti ho la sensazione di dover urinare ma cmq sembra migliorare. A fine settembre ha detto che vorrà farmi una cistoscopia cmq per vedere effettivamente dentro com'è la situazione perché potrebbe sospettare un collo vescicale stretto (così mi ha detto) ora ciò che chiedo è questo? Ci va così tanto tempo a recuperare per l'espulsione di un calcolo? Dice che sicuramente passando ha infiammato tutta la zona. Non ho problemi di erezione o desiderio sessuale calato anzi.. però evito di avere rapporti o toccare non vorrei fare danni. Sento che il pene e la zona tra pene e scroto sono abbastanza sensibili. Il bruciore alla vescica è praticamente sparito rimane sta sensazione di dover svuotsre la vescica però non esce subito l'urina devo spingere specie quando è vuota e mi da dolore. Ho fatto anche un uroflussometria la prima è uscita buona. L'ultima che ho fatto prima di iniziare l'ultima terapia è uscita con valori nei limiti inferiori della norma (cosa significa questo?) Mi sto preoccupando per il collo vescicale stretto è pericoloso? Ah dimenticavo che ha controllato la prostata ha detto che non è dolonte e di dimensioni giuste quindi non ci sono problemi li. Vorrei avere le idee un po' più chiare quando potrò riprendermi totalmente. Cmq sto cercando di svolgere tutte le mie attività però mi crea un po' di difficoltà xk devo andare abbastanza spesso in bagno. Ho letto della cistite interstiziale mi sono un po' spaventato? Potrebbe essere? Vi ringrazio
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La cistite interstiziale nel maschio è rarissima, non ci pare comunque verosimile nel suo caso. E' difficile pensare alla persistenza di irritazione dovuta al passaggio del piccolo calcolo. I disturbi che ci riferisce sono oggettivamente modesti e ci paiono anche un po' amplificati da fattori emotivi. Se si trattsesse di un probelma di collo vescicale ci si attenderebbero flussometrie costantemente alterate. Nel dubio, in conclusione, la valutazione endoscopica potrebbe chiarire definitivamente. In uesto concorsiamo con il nostro Collega che la sta seguendo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Ex utente
Grazie dottore per la sua risposta immediata sicuramente mi ha chiarito le idee. Volevo aggiungerle che mi succede praticamente questo vado ad urinare una discreta quantitá a distanza di qualche minuto devo riandare a farne altra così ancora per 4/5 volte ovviamente la quantità continua a ridursi. Come se svuotassi la vescica in più volte e persiste questo stimolo di dover urinare. Non mi dà la sensazione di assoluto svuotamento ecco. Mi crea molto fastidio questa cosa come può immaginare perché è cmq "limitante". La notte succede che mi sveglio praticamente agli stessi orari per dover urinare questo disturba il riposo e mi altera l'umore.. secondo lei data la sua grande esperienza (le porgo i miei più sinceri complimenti perché cercando ho letto cose molto positive nei suoi confronti) purtroppo io abito distante altrimenti sarei venuto assolutamente da lei. Ma l'urologo che mi segue tra l'altro svolge attività anche a Torino nel j medical le dico solo questo quindi credo di essere in buone mani.. a cosa potrebbe essere dovuto tutto questo? Ovviamente nei limiti che un consulto online può fornire capisco benissimo. L'esame di cistoscopia può essere effettuato nello studio del dottore? Mi ha detto che fa meno male di un catetere quindi sopportabile. Mi è stato inserito un catetere una volta 8 anni fa la notte che ho subito un intervento di miniaddominoplastica non riuscivo ad urinare. Ricordo che il medico mi disse che poteva essere normale.. mentre il mio Urologo dice che è un po' strano e questo gli ha fatto pensare al collo vescicale stretto. Grazie ancora per la sua disponibilità ed il servizio che offre su questa piattaforma dottore, lei è davvero uno specialista competente ed umano.
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... cercando ho letto cose molto positive nei suoi confronti ...
Non sapevamo, forse dobbiamo cercare bene anche noi!
La cistoscopia flessibile è un esame ambulatoriale, se si dispone dello strumento sterile si può anche effettuare in studio, quindi in un ambiente non ospedaliero.
Non sapevamo, forse dobbiamo cercare bene anche noi!
La cistoscopia flessibile è un esame ambulatoriale, se si dispone dello strumento sterile si può anche effettuare in studio, quindi in un ambiente non ospedaliero.
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Ex utente
Dottore non comprendo se l'ha preso come un complimento o meno... Ma lo era. Online ovviamente ci sono recensioni e anche chi chiede un consulto ovviamente ha espresso buone cose nei suoi confronti... Mi dispiace se ha inteso male... Le ho anche detto che sarei venuto da lei se fossi stato più vicino... Chiedevo una sua opinione su cosa potesse essere o come alleviare questa sensazione di dover urinare tutto qui dottore.. la ringrazio e le porgo i miei saluti
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Ex utente
Dottore volevo chiederle un ultima cosa io praticamente ho degli spasmi nel basso ventre dove sento un dolore alla parte bassa destra credo dove ci sia il colon, inoltre le mie feci sono di colore nero in questi giorni le medicine che sto assumendo possono essere la causa? Inoltre questo dolore al colon può dare questi problemi urinari? Questo stimolo di urinare più volte con minzioni frequenti ravvicinate? Grazie dottor Piana.
Ps. Se cerca bene come le ho detto ci sono oltre 900 recensioni positive nei suoi confronti un motivo ci sarà.. cordiali saluti
Ps. Se cerca bene come le ho detto ci sono oltre 900 recensioni positive nei suoi confronti un motivo ci sarà.. cordiali saluti
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Ex utente
Grazie dottore quindi sarebbe opportuno fare una visita da un gastroenterologo ? Non avverto stimolo di urinare dalla vescica ma ben si è come se avessi qualcuno che con un dito mi comprimesse sotto il testicolo destro.. da lì parte lo stimolo di urinare dottore, potrebbe essere che un infiammazione o infezione al testicolo mi sto dando fastidio? Quando è possibile invece prostatite dati sti sintomi?
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A distanza é decisamente vano arrampicarsi tra varie ipotesi, la valutazione diretta é essenziale. In linea di massima, nella maggioranza dei casi una cattiva funzione intestinale causa un risentimento della prostata e questo é a sua volta causa di disturbi ad urinare e fastidi di vario tipo al basso addome con irradiazione genitale.
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Ex utente
Buongiorno dottore immaginavo potesse essere la prostata... Certo che il mio Urologo toccandola più volte poteva anche solo sospettare... Mi sa che cambierò medico a sto punto. Inoltre sento un dolore ormai da giorni che parte dall interno coscia destro e si irradia su tutta la coscia non so se possa centrare. In linea di massima per regolarizzare l'intestino serve svuotarlo bene? Oppure serve sfiammarlo? Grazie dottore
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I problemi intestinali sono materia per il gastro-enterologo. Non é assolutamente detto che una prostata irritata debba presentare modificazioni alla palpazione. Anzi, é ben noto quanto sintomi fastidiosi possano talora associarsi a quadri completamente negativi, sia alla visita che agli accertamenti.
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Ex utente
Ah va bene dottore tutto chiaro, quindi l'esame che può diagnosticare questa proposta infiammata qual'é? È questa cistoscopia? O cmq ad oggi nella mia condizione cosa dovrei fare? Cosa mi consiglia? Attendo ancora aspettando fine settembre per fare la cistoscopia? Oppure mi reco da un nuovo urologo o dal mio?
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La cistoscopia può fornire un elemento di giudizio in più, ma la diagnosi resta comunque "clinica" ovvero espressa dallo specialsita in base alla sintesi di vari fattori, anche non direttamente evidenziabili.
<<<CONSULTO CHIUSO PER RAGGIUNTO NUMERO MASSIMO DI RICHIESTE>>>
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Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 4.5k visite dal 16/08/2019.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.