Emospermia
Cari dottori sono un ragazzo di sedici anni è ho urgente bisogno di aiuto. Da bambino ho effettuato un intervento per far scendere il testicolo sinistro; da febbraio sono affetto da emospermia solamente nel periodo di giugno è diminuita la presenza di sangue nel liquido seminale. Io spero che non sia successo qualcosa durante questo interventio o durante il corso del tempo. In oltre io sono anche affetto di un ritardo dello sviluppo infatti sono ancora alle fasi iniziali e non so se potrebbe essere questa la causa. Non avendo sviluppato il liquido seminale che esce è poco e quindi non so se io sia guarito e quindi è solo questione di tempo e di rimuovere completamente il sangue all'interno della prostata oppure se ci siano ancora problemi. Pochi mesi fa avvertivo anche dolore durante l'eiaculazione mentre ora no, questo mi fa pensare che io sia guarito ma non ne sono sicuro. In ogni modo secondo voi devo preoccuparmi e avvertire i miei genitori e richiedere visite mediche oppure posso andare tranquillamente in farmacia a prendere dei medicinali appositi (perché avendo solo 16 anni mi vergogno di parlare ai miei di questo cose) o aspettare la guarigione? Se la risposta è la prima opzione, a che medici devo rivolgermi? Grazie in anticipo.
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In ogni caso alla sua età qualsiasi manifestazione inerente la sfera della salute deve essere assolutamente e prontamente comunicata ai propri genitori e per loro tramite anche al medico curante. Tutto questo senza alcuna vergogna, poiché è giusto e prudente così, non essendovi nulla di sbagliato o da nascondere.
Ciò detto, la presenza di tracce di sangue nel liquido seminale, in assenza di altri evidenti disturbi nella sfera uro-genitale è certamente degno di nota, ma non particolarmente preoccupante. Le vie seminali sono lunghe e tortuose, basta un solo punto (quasi mai individuabile con precisione) dove vi sia la perdita di anche solo poche gocce di sangue per causare la colorazione del liquido seminale. In effetti non è frequente che questa manifestazione si manifesti in età così giovane. Non metteremmo in correlazione con il precedente intevento di orchidopessi, essendo così remoto nel tempo. Pertanto, senza particolari ansie e patemi d'animo sarebbe assai opportuno che lei si sottoponesse alla visita diretta di un nostro Collega specialista in urologia.
Ciò detto, la presenza di tracce di sangue nel liquido seminale, in assenza di altri evidenti disturbi nella sfera uro-genitale è certamente degno di nota, ma non particolarmente preoccupante. Le vie seminali sono lunghe e tortuose, basta un solo punto (quasi mai individuabile con precisione) dove vi sia la perdita di anche solo poche gocce di sangue per causare la colorazione del liquido seminale. In effetti non è frequente che questa manifestazione si manifesti in età così giovane. Non metteremmo in correlazione con il precedente intevento di orchidopessi, essendo così remoto nel tempo. Pertanto, senza particolari ansie e patemi d'animo sarebbe assai opportuno che lei si sottoponesse alla visita diretta di un nostro Collega specialista in urologia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 555 visite dal 14/08/2019.
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