Congestione prostatica ipb
Salve ho 53 anni, soffro di una congestione prostatica, vado 15/20 volte al giorno in bagno, faccio poca pipì, il flusso è lento e ogni volta sono costretto ad andare sempre in bagno per terminare la pipì di prima. Tre anni fa il dottore mi ha detto di prendere ogni sera per sempre lo xatral ma per dimenticanza non l'ho preso per parecchie volte e stando fuori per lavoro mi sono rivolto ad un altro medico che mi ha detto di non prendere più lo xatral ma di assumere del Ferprost forte per cinque sei mesi. Però ho notato che con lo xatral il getto era migliore, mentre col ferprost la situazione rimaneva uguale. L'altro giorno ho fatto delle analisi del sangue, il psa totale e libero e i risultati sono:
antigene prostatico specifico totale 2, 112 ng/mL
antigene prostatico libero 0, 428 ng/mL
rapporto psa free/psa totale 20, 265 %
Vorrei sapere se per l'età che ho questi valori sono nella norma e se è opportuno continuare con lo xatral oppure rimanere solo con gli integratori o se va bene prenderli entrambi. Grazie mille.
antigene prostatico specifico totale 2, 112 ng/mL
antigene prostatico libero 0, 428 ng/mL
rapporto psa free/psa totale 20, 265 %
Vorrei sapere se per l'età che ho questi valori sono nella norma e se è opportuno continuare con lo xatral oppure rimanere solo con gli integratori o se va bene prenderli entrambi. Grazie mille.
[#1]
Buongiorno, il PSA non dipende solo dall'età ma da molti fattori e va a stretto braccetto con l'esplorazione rettale, pertanto il valore da solo rimane solo un numero sterile che non consiglio di prendere in considerazione se non in associazione ad una visita urologica.
Per quanto riguarda farmaci e integratori da Lei menzionati, hanno funzione diverse, lo Xatral serve per "dilatare" la prostata e quindi meccanicamente rende migliore il flusso di urine, diverso è il ferprost che è un "antinfiammatorio/decongestionante" della prostata e che quindi va indicato in situazione di infiammazione prostatica.
In considerazione del suo racconto e considerando che non l'ho visitata potrei consigliarle di continuare lo xatral in associazione o meno al ferprost ma nel frattempo di eseguire almeno una uroflussimetria per valutare l'effettivo flusso urinario per poi procedere a una nuova visita urologica.
Saluti
Per quanto riguarda farmaci e integratori da Lei menzionati, hanno funzione diverse, lo Xatral serve per "dilatare" la prostata e quindi meccanicamente rende migliore il flusso di urine, diverso è il ferprost che è un "antinfiammatorio/decongestionante" della prostata e che quindi va indicato in situazione di infiammazione prostatica.
In considerazione del suo racconto e considerando che non l'ho visitata potrei consigliarle di continuare lo xatral in associazione o meno al ferprost ma nel frattempo di eseguire almeno una uroflussimetria per valutare l'effettivo flusso urinario per poi procedere a una nuova visita urologica.
Saluti
Dr. Fabio Venzano
Https://www.venzano.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.9k visite dal 10/08/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostata
La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.