Dolore testicolo dopo sforzo
Salve, sono un ragazzo di 20 anni e circa tre giorni fa ho fatto uno sforzo fisico importante (a dire la verità faccio molto spesso sforzi fisici ma tre giorni fa ho esagerato) e la sera dello stesso giorno ho iniziato ad avvertire un dolore/fastidio che dalla base del pene va al testicolo sinistro. Non è un dolore continuo ma compare quando cammino oppure sollevo qualcosa. Il giorno seguente mi sono riposato e andavo meglio ma ieri il fastidio si è riacutizzato dopo aver sollevato un oggetto di una decina di chili di peso. Stamattina sono andato dal medico curante e mi ha fatto fare un ecografia con urgenza. Di seguito vi riporto la diagnosi del medico che me l'ha fatta:
Presenza alla base dell'asta, sul versante centrale, di piccola ectasia, con area ipoecogena di circa 6. 5 mm, compatibile con infiammazione secondaria a modesto trauma. L'indagine evidenzia inoltre modesto spostamento posteriore dei testicoli che appaiono di normali dimensioni ed ecostruttura, con presenza nel sacco scrotale soprattutto di sinistra di raccolta anecogena liquida, che appare priva di setti e con aspetto non corpuscolato, che distende il sacco scrotale stesso e che orienta la diagnosi verso quella di idrocele idiopatico recente. Il quadro in forma nettamente minore è presente anche a destra.
Il dottore mi ha chiesto se per caso avessi l'idrocele anche prima dello sforzo ma ho risposto che trattandosi della prima ecografia ai testicolo che faccio non sapevo rispondergli. Il medico curante allora mi ha prescritto Flaminase a compresse due volte al giorno per 10 giorni.
Volevo sapere gentilmente dai voi dottori se mi devo preoccupare e se è il caso di rivolgersi ad un urologo/ andrologo di persona.
Grazie tante.
Presenza alla base dell'asta, sul versante centrale, di piccola ectasia, con area ipoecogena di circa 6. 5 mm, compatibile con infiammazione secondaria a modesto trauma. L'indagine evidenzia inoltre modesto spostamento posteriore dei testicoli che appaiono di normali dimensioni ed ecostruttura, con presenza nel sacco scrotale soprattutto di sinistra di raccolta anecogena liquida, che appare priva di setti e con aspetto non corpuscolato, che distende il sacco scrotale stesso e che orienta la diagnosi verso quella di idrocele idiopatico recente. Il quadro in forma nettamente minore è presente anche a destra.
Il dottore mi ha chiesto se per caso avessi l'idrocele anche prima dello sforzo ma ho risposto che trattandosi della prima ecografia ai testicolo che faccio non sapevo rispondergli. Il medico curante allora mi ha prescritto Flaminase a compresse due volte al giorno per 10 giorni.
Volevo sapere gentilmente dai voi dottori se mi devo preoccupare e se è il caso di rivolgersi ad un urologo/ andrologo di persona.
Grazie tante.
[#1]
Una valutazione specialistica urologica è doverosa. E' buono da immaginare che l'importante sforz fisico abbia causato (o eso più evidente9 qualcosa, ma a distanza e nell'impossibilità di poterla visitare, non possiamo dirle molto di più.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Ex utente
Salve, ho fatto la visita e una nuova ecografia. Vi riporto il referto e la diagnosi.
Rene dx e sx nella norma, per sede, forma, dimensioni, ed ecostruttura. Non dilatazioni calicopieliche, né immagini da riferire a litiasi.
Vescica a pareti non ben distese ma apparentemente esenti da aggetti endoluminali.
La prostata, esaminata per via sovrapubica si presenta di normali dimensioni.
Testicolo dx e sx nella norma per sede, forma, dimensioni ed ecostruttura. Lieve idrocele bilaterale più evidente a dx ( nella precedente ecografia era più evidente a sx). Presenza di piccola cisti della testa dell'epididimo a dx di 3 mm. A carico della testa dell'epididimo sx presenza di due aree ipoecogene di circa 0,6 cm.
Visita urologica
Alla digito esplorazione rettale la prostata è di dimensioni nella norma e di consistenza parenchimatosa. Non dolente alla digitopressione. Superficie regolare e margini ben delimitabili. Solco mediano conservato. Pene normoconformato con meato uretrale esterno nella sua normale sede e pervio. Testicolo dx e sx nella norma per sede, forma, dimensioni e consistenza.
Mi hanno diagnosticato ,anche se non l'hanno scritto nella diagnosi, una lieve fimosi.
Dopo 10 giorni di Flaminase Il dolore è passato, è rimasto soltanto un po di bruciore, sempre ai testicoli, ma
sopportabile e lieve.
Come cura l'urologo mi ha dato Brufen da 600 mg per 4-5 giorni e poi proseguire con Lampofen per 14 giorni.
Tra un mese dovrò rifare la visita.
Volevo un vostro parere sul referto e sulla diagnosi e in più vorrei sapere se posso stare tranquillo in merito alle due aree ipoecogene presenti nel testicolo sx. Grazie tante.
Rene dx e sx nella norma, per sede, forma, dimensioni, ed ecostruttura. Non dilatazioni calicopieliche, né immagini da riferire a litiasi.
Vescica a pareti non ben distese ma apparentemente esenti da aggetti endoluminali.
La prostata, esaminata per via sovrapubica si presenta di normali dimensioni.
Testicolo dx e sx nella norma per sede, forma, dimensioni ed ecostruttura. Lieve idrocele bilaterale più evidente a dx ( nella precedente ecografia era più evidente a sx). Presenza di piccola cisti della testa dell'epididimo a dx di 3 mm. A carico della testa dell'epididimo sx presenza di due aree ipoecogene di circa 0,6 cm.
Visita urologica
Alla digito esplorazione rettale la prostata è di dimensioni nella norma e di consistenza parenchimatosa. Non dolente alla digitopressione. Superficie regolare e margini ben delimitabili. Solco mediano conservato. Pene normoconformato con meato uretrale esterno nella sua normale sede e pervio. Testicolo dx e sx nella norma per sede, forma, dimensioni e consistenza.
Mi hanno diagnosticato ,anche se non l'hanno scritto nella diagnosi, una lieve fimosi.
Dopo 10 giorni di Flaminase Il dolore è passato, è rimasto soltanto un po di bruciore, sempre ai testicoli, ma
sopportabile e lieve.
Come cura l'urologo mi ha dato Brufen da 600 mg per 4-5 giorni e poi proseguire con Lampofen per 14 giorni.
Tra un mese dovrò rifare la visita.
Volevo un vostro parere sul referto e sulla diagnosi e in più vorrei sapere se posso stare tranquillo in merito alle due aree ipoecogene presenti nel testicolo sx. Grazie tante.
[#5]
Ex utente
Salve dottori, aggiorno la mia situazione. Il dolore dopo l'ultima volta che ho scritto non è scomparso. Va e viene, ovvero, è assente per 20 giorni circa e poi compare per 2-3 giorni. Può anche essere che non se vada affatto peechè ho notato che lo avverto solo se indosso indumenti che premono eccessivamente sul pene oppure se tocco (appena, senza premere) in un preciso punto sopra la base del pene, all'altezza della vescica e in corrispondenza del testicolo sinistro. Compare solo se tocco in quel punto preciso altrimenti no. Il dolore non è però come prima che mi impediva di camminare o alzare qualsiasi cosa. È un dolore simile a una spina che parte da questo punto e va alla base del testicolo sinistro. A parte ciò non ho altri problemi. È il caso magari di ripetere una visita appena la situazione legata al virus passerá? Le cisti che mi hanno diagnosticato nelle precedenti visite possono causare questo tipo di dolore-fastidio? Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 38.9k visite dal 08/08/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.