Metastasi adenocarcinoma prostatico
Buonasera vi Scrivo per un consulto che riguarda mio padre (79 anni) , operato di adenocarcinoma prostatico nel maggio scorso (Gleason 4+4) PSA 9.
Purtroppo a due mesi dall'intervento il PSA risulta ancora molto alto ovvero 8, 4 e perciò il medico radioterapista da noi contattato ci ha consigliato una PET con Colina nel cui referto si legge: ". iperaccumolo a carico degli otturatori bilaterali, maggiore a sinistra (SUV 8, 2) e in sede retro aortica alla biforcazione (SUV 3, 9) e inter aorto cavale. Si segnala inoltre focale iperaccumolo a carico di alcune linfoadenopatie ilari e parailari pomonari di destra ove si apprezzano alle sole immagini TC di correzioni diffusi aspetti addensativi parenchimali di cui il maggiore al segnento apicale del LID con aspetto a grond glass. utile correlato clinico - radiologico. Nulla da segnalare a carico dei restanti distetti corporei indagati".
Il mio quesito è questo: si tratta di metastasi anche al polmone?
Quelle ai linfonodi aortici sono curabili con radioterapia?
possiamo avere buone speranze di guarigione?
grazie anticipatamente per l'attenzione
cordiali saluti Maria Concetta
Purtroppo a due mesi dall'intervento il PSA risulta ancora molto alto ovvero 8, 4 e perciò il medico radioterapista da noi contattato ci ha consigliato una PET con Colina nel cui referto si legge: ". iperaccumolo a carico degli otturatori bilaterali, maggiore a sinistra (SUV 8, 2) e in sede retro aortica alla biforcazione (SUV 3, 9) e inter aorto cavale. Si segnala inoltre focale iperaccumolo a carico di alcune linfoadenopatie ilari e parailari pomonari di destra ove si apprezzano alle sole immagini TC di correzioni diffusi aspetti addensativi parenchimali di cui il maggiore al segnento apicale del LID con aspetto a grond glass. utile correlato clinico - radiologico. Nulla da segnalare a carico dei restanti distetti corporei indagati".
Il mio quesito è questo: si tratta di metastasi anche al polmone?
Quelle ai linfonodi aortici sono curabili con radioterapia?
possiamo avere buone speranze di guarigione?
grazie anticipatamente per l'attenzione
cordiali saluti Maria Concetta
[#1]
La malattia ha una diffusione metastatica linfonodale sia a livello addominale che toracico. La terapia di scelta in questi casi é quella ormonale, con blocco androgenico (ovvero del testosterone). Può essere che l’oncologo voglia poi associare altri tipi di chemioterapia. Se sia da associare anche una radioterapia può essere deciso in sede di consulto multidisciplinare.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
In linea di massima sarebbe il caso che non vi fossero sovrapposizioni di competenze. E' pertanto indispensabile che questa sospensione di terapia venga concordata con l'urologo ed eventualmente l'oncologo. Queste situazioni sono di tipico interesse per i GIC (gruppi interdisciplinari di cura).
[#6]
Utente
Buongiorno dott Piana, approfitto della sua cortesia per porle un ulteriore quesito: mio padre ha ritirato l'esito del PSA effettuato la scorsa settimana e questa volta il valore si è ridotto considerevolmente, passando da 8, 4 a 0, 96 . Questo abbassamento ci può far ben sperare, al di là delle metastasi linfonodali ? Grazie buona giornata
[#8]
Utente
Buonasera dottore, considerata la sua competenza e cortesia l'ha aggiorno sulla situazione di mio padre : dopo un mese di casodex 50 e una puntura ( trimestrale) di Decapeptyl effettuata 10 giorni fa , gli esami ritirati ieri sono i seguenti . Psa 0,64- testosterone totale 11,5 , testosterone libero 20, 5.
Significa che la terapia non sta funzionando?
Grazie per la sua disponibilità
Significa che la terapia non sta funzionando?
Grazie per la sua disponibilità
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 7k visite dal 06/08/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore alla prostata
Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.