Neanche attraverso stimolazioni visive
Buonasera, ho effettuato di recente una visita da un andrologo secondo me alquanto inesperto. Da un pò di tempo (non riesco a quantificare quanto) credo di soffrire di deficit erettile, non ho più erezioni mattutine o spontanee, neanche attraverso stimolazioni visive. Riesco a ottenere la massima erezione solo attraverso stimolazione manuale per poi perderla del tutto in mancanza di essa. Non ho alcun dolore inoltre il pene è leggermente incurvato verso il basso durante l'erezione. L'andrologo che mi ha seguito mi ha sottoposto a controllo del rigiscan dove è risultata la mancanza dell'erezione. Il che avrebbe comportato una diagnosi differente (secondo il mio modesto parere) rispetto a quanto mi è stato detto dal Dottore, ossia mi ha liquidato dicendomi che è una questione psicologica. E' passato del tempo e credo di ricontattare il mio Urologo di fiducia che tra l'altro mi ha operato in un intervento di frenulectomia per frenulo corto. Adesso vorrei rasserenarmi perchè non riesco a venirne a capo, ho consultato parecchio materiale dal quale ho dedotto che in caso di fuga venosa bisogna ricorrere a vita all'utilizzo di pillole con funzione "tampone" e che non c'è una cura che possa eliminare definitivamente il problema. Attendo molto volentieri una Vostra smentita. Vi ringrazio
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Caro lettore,
riconsulti, senza drammatizzare prima del tempo, il suo urologo di fiducia e nel frattempo, se desidera avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
riconsulti, senza drammatizzare prima del tempo, il suo urologo di fiducia e nel frattempo, se desidera avere più informazioni dettagliate su queste tematiche, le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Utente
La ringrazio Dottore, ho già letto le informazioni da Lei postate, ma non riesco a dedurre la causa dei miei problemi in base agli elementi forniti da quel testo. Di certo contatterò al più presto il mio urologo di fiducia. Ma secondo lei la diagnosi non risulta sbagliata? Se non presento erezioni notturne non credo che questo possa dipendere da un fattore psicosomatico ma penso che i fattori siano anche altri. Oltre di fuga venosa una condizione di deficit erettile può essere condizionata da un irritazione o infiammazioni di vario tipo o prostatovescicolare? A volte inoltre mi masturbo in maniera eccessiva, non vorrei che questo abbia causato traumi
[#3]
caro lettore,
la assenza di erezioni durante il sonno dovrebbe essere espressione di una patologia organica.
generalmente il paziente con problemi psicologici ha numerose, valide e durature erezioni durante il sonno ( momento in cui la psiche non è attiva)
qualche informazione su www.erezione.org
Lo specialista che le ha fatto fare il rigiscan è un andrologo o un ginecologo ?
cari saluti
la assenza di erezioni durante il sonno dovrebbe essere espressione di una patologia organica.
generalmente il paziente con problemi psicologici ha numerose, valide e durature erezioni durante il sonno ( momento in cui la psiche non è attiva)
qualche informazione su www.erezione.org
Lo specialista che le ha fatto fare il rigiscan è un andrologo o un ginecologo ?
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#5]
Caro lettore,
da questa "postazione" non possiamo fare nessun tipo di diagnosi.
Certo quello che ci racconta fa pensare che ci possano essere anche problemi di tipo comportamentale, psicologico ed altro come causa scatenante il suo problema .
Appena possibile riconsulti il suo andrologo e con lui ridiscuta tutte le questioni sollevate in questa sede e poi ci aggiorni.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
da questa "postazione" non possiamo fare nessun tipo di diagnosi.
Certo quello che ci racconta fa pensare che ci possano essere anche problemi di tipo comportamentale, psicologico ed altro come causa scatenante il suo problema .
Appena possibile riconsulti il suo andrologo e con lui ridiscuta tutte le questioni sollevate in questa sede e poi ci aggiorni.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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