Prostatite batterica domanda
buonasera gentili dottori, ho 25 anni e nn ho mai sofferto ne di disturbi urinari ne urologici.Ma i guai sono iniziati per me quasi 3 mesi fa quando ho incominciato ad avvertire strani fastidi tipo bruciore alla minzione, senso di pesantezza ai genitali, dolori perineali, senso di sgocciolamento e dopo la minzione era come se l'utima goccia di urina avesse fuoco portandomi bruciore tutto lungo il canale uretrale con l'arrosamento della punta del meato uretrale.Non avevo ne perdite ne nulla alkè mi sn recato in pronto soccorso e cn una semplice visita mi hanno diagnosticato una semplice disuria dandomi ciproxin 500mg per 5gg.Ma dopo cio avvertivo ancora tutti gli elencati fastidi quindi mi sono fatto visitare da un urologo il quale mi ha fatto una prima visita digito-rettale trovandomi la prostata liscia molle e dolente.A seguito ho fatto un ecografia dell'apparato urinario ed è risultata la prostata infiammata e aumentata di volume ho anke eseguito spermiocoltura cn ricerca di clamidia ureoplasma e germi ed è risultato positivo per stafiloccocus aureus cosi inizio la cura antibiotica tavanic 500 per 15gg topster supposte per 10gg deprox per 3 mesi e xatral 10mg per 20gg.Durante la cura ci sono piccoli miglioramenti ma dopo una pausa ripeto esame del liquido seminale e un tampone balano-prepurziale ke risulta positivo per enterococcus faecalis, e allora punto e a capo nuovo antibiotico keraflox 600mg per 15gg ke l'ho finito circa 5 gg fa, ma purtroppo ho sempre dolore perineale bruciore uretrale etc.Sono molto demoralizzato, gia il mio urologo mi ha detto ke la prostata è come una cassaforte e ke quindi di medicinale ne arriva poco, ma nn pensavo ke fosse un osso cosi duro!Poi sto fuori casa per studio, faccio tirocini in ospedale e tutto quindi potete immaginare il mio stato d'animo ma nonostante cio cerco di andare avanti e svolgere bene il mio operato.Vorrei sapere cosa si potrebbe fare per guarire del tutto da questa specie di malattia, concorda cn la cura ke mi è stata prescritta? Mi consiglia di fare qualke altre esame? per ora aspetto e penso ke a fine mese ripetero gli esami batteriologi, ma nn vorrei prendere antibiotici a vita! Perkè ho paura ke ogni volta compare un microrganismo, cmq la ringrazio per avermi ascoltato e un buon lavoro
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Dr. Giuseppe Quarto
Urologo, Andrologo
7k 173
caro utente le prostatiti sono molto lente a guarire e cmq la cosa imporatante sarebbe capirne la causa ed agire su di essa, in modo da evitare che ci sia una rediciva
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
Ex utente
si infatti dottore per ora ci stiamo provando a capire sia io ke il mio urologo.Lei pensa che sia il caso di fare qualke esame piu invasivo per vedere meglio la situazione? e poi come mai prima sono risultato positivo per un tipo di microrganismo e poi a distanza di un mese ne è risultato uno diverso? é normale questo? la ringrazio buon lavoro
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Ex utente
ah dottore un ultima cosa, premetto ke sto continuando ancora la cura cn gli integratori deprox sto seguendo una dieta precisa ed equilibrata,annullando dolci e alimenti speziati e ho anke ridotto il numero di sigarette, volevo kiederle un consiglio riguardo la mia vita sessuale, ovviamnte protetto per adesso,3 volte a settimana è esagerato, visto i fastidi ke ho? grazie del consulto
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.7k 1.2k
Caro lettore ,
come già in parte indicato correttamente nei precedenti post e, oltre alle indicazioni ora datele dal collega Quarto, le faccio un piccolo riassunto di quali sono le corrette indicazioni dietetico.comportamentali quando sono presenti queste "problematiche urologiche”:
1)vita sessuale regolare , non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc ;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista andrologo che la stanno seguendo.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
come già in parte indicato correttamente nei precedenti post e, oltre alle indicazioni ora datele dal collega Quarto, le faccio un piccolo riassunto di quali sono le corrette indicazioni dietetico.comportamentali quando sono presenti queste "problematiche urologiche”:
1)vita sessuale regolare , non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc ;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista andrologo che la stanno seguendo.
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#9]
Ex utente
grazie dottor beretta del suo consiglio sto cercando di fare cosi: mangio sano e normale raramente dolci e piccanti, prendo un solo caffe la mattina e basta e poi ho ridotto drasticamente il numero delle sigarette da 25 a meno di 8 in questi ultimi 4 mesi e soprattutto introduco fibre visto ke sono anke un po stitico di natura,anke la vita sessuale è normale e soprattutto protetta anke se i fastidi sussistono sempre tipo dolore e bruciore all'eiaculazione.I primi di marzo ripetero spermiocoltura e se sara il caso faro un altro ciclo di antibiotici,eh niente spero solo di potere guarire presto, è brutto aiutare gli altri specialmente in un ambiente ospedaliero quando il primo io nn sono al 100 per cento, ma non demordo e vado avanti...mi hanno anke consigliato di bere qualke tazza di te verde poco zuccherata lei ke ne pensa? ringrazio vivamente tutto lo staff di medici italia siete davvero un vivo supporto per noi uteneti da casa
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Caro lettore,
il consiglio è azzeccato perchè il the verde contiene molti fattori antiossidanti utili a risolvere questo tipo di problematiche.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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il consiglio è azzeccato perchè il the verde contiene molti fattori antiossidanti utili a risolvere questo tipo di problematiche.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Ci aggiorni , se lo desidera.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
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[#13]
Ex utente
buongiorno sono sempre io volevo aggiornarmi visto che è da un bel po che non vi scrivo.La prostatite c'è sempre; non se ne vuole andare proprio.I sintomi ke ancora ho sono bruciore post-minzione specialmente di mattina perkè le urine sono belle concentrate e un leggero rossore sul glande e meato uretrale.Per quanto riguarda lo sperma nn è piu giallo come prima ma è tornato bianco saranno stati gli integratori! e anche l'eiaculazione non è piu tanto dolorosa solo un pokino il post.Spero di riuscire a liberarmene un giorno.Ora attendo i consigli del mio urologo visto ke stiamo a piu di 1200km di distanza!Essendo che lui sta a palermo citta mia natale e io studio fuori grazie infinitamente per la vostra attenzione cordialità Giorgio
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Caro Giorgio ,
in presenza di queste problematiche urologiche bisogna sempre avere molta pazienza e non perdere la speranza.
L'importante è sempre seguire fedelmente nel tempo le indicazioni date dal suo urologo.
Ancora un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
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Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 3k visite dal 18/02/2009.
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