Uretrite che non passa
Salve,
vi contatto per esporvi il mio problema.
All'incirca alla fine di giugno, a seguito di bruciori durante la minzione e presenza di piccole secrezioni sul glande, ho effettuato un tampone uretrale con esito positivo al batterio Pseudomonas aureginosa. A seguti do antibiogramma, mi è stato prescritto un ciclo di 6 giorni di ciprofloxacina da 500 mg.
Sembrava fossi in fase di guarigione, visti i miglioramenti in termini di sintomi (piccolo bruciore e secrezioni quasi inesistenti).
Ad oggi 30 Luglio però presento ancora i seguenti sintomi:
-Bruciore alla punta del pene, seppur leggero
-Macchia rossa sul gland e prepuzio rosso con capillari "in vista"
Ho eseguito urinocultura e tampone uretale di controllo a distanza di 15 giorni (il giorno 26 luglio) ma entrambi negativi.
Inoltre sono andato dal dermatologo che mi ha prescritto Fortilase e un sapone a PH acido antibatterico ma nulal di più
Quindi le mie domand esono queste:
1) Possibile che la guarigione sia cosi lunga per un'uretrite?
2) Possibile che il tampone sia un falso negativo?
3) Dato che il primo tampone è stato eseguito in maniera un pò troppo violenta (l'inferiemera fu davvero poco delicata nella manovra e mi bruciò molto per un paio di giorni), possibile hce abbia brucio da trauma?
Ringrazio in anticipo per la risposta.
vi contatto per esporvi il mio problema.
All'incirca alla fine di giugno, a seguito di bruciori durante la minzione e presenza di piccole secrezioni sul glande, ho effettuato un tampone uretrale con esito positivo al batterio Pseudomonas aureginosa. A seguti do antibiogramma, mi è stato prescritto un ciclo di 6 giorni di ciprofloxacina da 500 mg.
Sembrava fossi in fase di guarigione, visti i miglioramenti in termini di sintomi (piccolo bruciore e secrezioni quasi inesistenti).
Ad oggi 30 Luglio però presento ancora i seguenti sintomi:
-Bruciore alla punta del pene, seppur leggero
-Macchia rossa sul gland e prepuzio rosso con capillari "in vista"
Ho eseguito urinocultura e tampone uretale di controllo a distanza di 15 giorni (il giorno 26 luglio) ma entrambi negativi.
Inoltre sono andato dal dermatologo che mi ha prescritto Fortilase e un sapone a PH acido antibatterico ma nulal di più
Quindi le mie domand esono queste:
1) Possibile che la guarigione sia cosi lunga per un'uretrite?
2) Possibile che il tampone sia un falso negativo?
3) Dato che il primo tampone è stato eseguito in maniera un pò troppo violenta (l'inferiemera fu davvero poco delicata nella manovra e mi bruciò molto per un paio di giorni), possibile hce abbia brucio da trauma?
Ringrazio in anticipo per la risposta.
[#1]
1) Sì. Un minimo di infiammazione locale può ancora persistere a lungo anche dopo che l'infezione è stata decapitata dall'antibiotico.
2) No. E' molto più frequente che i tamponi siano falsamente positivi a causa di contaminazione da batteri opportunisti che popolano la pelle del'area ano-genitale e l'ultimo tratto dell'uretra.
3) No.
2) No. E' molto più frequente che i tamponi siano falsamente positivi a causa di contaminazione da batteri opportunisti che popolano la pelle del'area ano-genitale e l'ultimo tratto dell'uretra.
3) No.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 11.4k visite dal 30/07/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.