Stenosi uretrale

Immaginiamo che l'intervento sia stato eseguito in anestesia generale, quindi non si possa pensare ad eventuali (peraltro rare) complicazioni legate all'anestesia spinale. Diremmo quindi che a così breve distanza di tempo, possa davvero esistere ancora una relazione con il periso di allettamento e che la situazione dovrebbe tendere a risolversi rapidamente anche senza particolari provvedimenti.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Ho provveduto a osservare gambe e piedi, essendo di carnagione chiara ogni variazione si vedrebbe, niente gonfiore o arrossamento. Le confermo anestesia generale, la cosa strana è che questi sintomi si sono manifestati qui non in ospedale quindi ecco la mia preoccupazione. I sintomi sono formicolio polpacci e sotto piante piedi che sparisce appena mi alzo. La sera vado a dormire e puntualmente anche stamattina mi sveglio dita mano destra mignolo e anulare addormentati e formicolio oltre a arti inferiori anche mani.

La manifestazione è singolare perché coinvolge entrambe le estremità. Ci chiediamo se stia assumendo degli antibiotici, in particolare chinolonici, nel qual caso forse sarebbe opportuno interrompere. D'ogni modo, se la manifestazione tendesse a persistere oltre i 2-3 giorni certamente sarà il caso di avvertire il Collega che l'ha operata.

Assumo levofloxacina Agilev 500mg 1 al giorno. Oltre a questo mi ha dato fisian plus detersione zona catetere e Peonil per medicazione ferita. Non assumo altro a parte fermenti lattici. Domani mattina per ovviare a problemi farò venire il mio medico curante purtroppo non ho potuto prima perché la mia solita fortuna ho beccato weekend. La ringrazio e aggiorno appena saprò cosa saprò da visita.

Pensiamo che sia opportuno che lei segnali la cosa appena possibile al Collega che ha prescritto la terapia. Molto probabilmente concorderà per la sua sospensione e la sostituzione con altro tipo di antibiotico.

Vi aggiorno, medico curante mi ha visitato e dice che è una combinazione di fattori:
Stress fisico per intervento chirurgico.
Posizione innaturale costretto a tenere a letto.
Antibiotico non ha aiutato.
Per ora mi ha chiesto di fare una prova usando un cuscino lombare per ridurre compressione e migliorare il flusso sanguigno verso il basso.

Bene così.

Con l'uso del cuscino il disturbo è stato ridotto. Vorrei un chiarimento sul foglio dimissioni mi scrive che devo fare medicazione per 7 gg usando betadine e crema peonil e applicazione cerotti adeguate dimensioni, fin qui tutto bene.
Poi dice successivamente usare fisian plus detersione zona ano genitale.
Ma la cicatrice deve essere coperta con cerotto dopo detersione ?

Il prodotto cui fa riferimento è da utilizzare per l'igiene generica della zona. La ferita dovrà poi essere ulteriormente disinfettata e medicata per tot giorni,

Cosa che non è scritta ovviamente, la cosa che mi stressa è il fatto che credono che uno sappia queste cose a prescindere. Medicazione nessuno me l'ha spiegata ho ripetuto stessa procedura usata da infermiere che mi ha rimosso drenaggio e fatta prima medicazione giorno in cui mi hanno dimesso.
Sul foglio ha semplicemente scritto praticare medicazione per 7 gg con betadine e crema peonil e applicazione cerotti adeguate dimensioni.
Successivamente usare fisian plus per detersione che già uso zona genitale da quando sono a casa. Dedicare 10 minuti a un paziente per spiegargli le cose non è chiedere troppo credo.
Grazie mille a lei che mi ha dato tanto con così poco.

Forse faccio una domanda stupida ma vorrei sapere una cosa mi è stato detto di fissare catetere con cerotto su addome e fin qui tutto ok ma pene come deve stare perché se lo metto alzato verso addome ogni minimo movimento è impossibile quindi fino ad oggi è libero verso il basso ho sbagliato o devo procedere in modo diverso?

In ogni occasione in cui il catetere vescicale viene mantenuto in sede per qualche tempo, è buona norma ribaltare il pene ed il catetere verso l'altro sulla superficie dell'addome. Il risultato è facilmente ottenuto utilizzando un paio di striscioline di cerotto di carta ed indossando delle mutande elastiche aderenti.

Il problema è che ogni qualvolta mi muovo ovviamente piegando su addome per alzarmi o anche girarmi si esercita una spinta catetere verso il pene e sentivo un dolore atroce. Quando me lo hanno fissato in ospedale pene non era fissato quindi ho dedotto che bastava quello ma facendo ricerca su internet ho letto come afferma lei quindi mi è sorto il dubbio.
Se seguo queste indicazioni mi sarebbe impossibile anche alzare schiena per mangiare o fare movimenti per cose quotidiane sarei paralizzato.

Forse non ci intendiamo, questa modalità è comunissima e non abbiamo mai riscontrato problemi particolari. D'ogni modo, faccia come può e come si sente meglio, si tratta di dettagli non di vitale importanza.

Sicuramente sono io che sbaglio qualcosa il problema è che non esiste una foto su internet che illustra come deve essere fatta, proprio perché è una procedura che viene usata spesso è mai possibile che non vi sia una illustrazione e invece video e siti che spiegano come và inserito e rimosso catetere cosa che invece dovrebbe essere fatta da mani esperte e non prese alla leggera.
Comunque la ringrazio di tutto.

Il pene ribaltato verso l'alto deve rimanere a stretto contatto con la parete dell'addome, schiacciato da 2-3 striscie di cerotto da dalle mutande aderenti. Anche il catetere va fissato allo stesso modo, più l'insieme resta fermo e meglio è.

Dottore scusi se la disturbo ancora ma ho passato nottata in bianco perché alle due mi sono svegliato per un malore, una brutta sensazione allo stomaco e stordito, poi comparse nausea e ogni tanto eruttazione ho scoperto che medico curante non fa studio quindi dovrei aspettare lunedì non so cosa fare ho preso biochetasi e non so come mi devo comportare visto che dopo pranzo prendevo antibiotico che credo non sia una manna per lo stomaco.

A distanza non si può giudicare nulla, però se il disturbo di stomaco pare passato diremmo che possa continuare la sua terapia. In questo periodo di violenti sbalzi termici tra caldo torrido ed aria condizionata, queste congestioni gastro-intestinali sono all'ordine del giorno.

Ho preso biochetasi e sto mangiando cibi anti nausea per ora sintomi ridotti ma si è presentato un fastidio non capisco da cosa dipenda ma avverto delle fitte atroci interne al pene, meato provvedo a pulizia e detersione con fisian plus come prescritto e non rilevo nessun dolore su meato a parte ogni tanto non sempre quando pulisco un po' di secrezione e ematuria che mi hanno detto che è normale ma non ho mai avvertito queste fitte. Dolore è simile a quando ti pizzicano forte. Visto che già uso antibiotico e disinfetto zona, bevo regolarmente infatti urina è di colore regolare e priva di tracce di sangue da quando sono stato dimesso.

Buona sera dottore finalmente ho rimosso catetere ed ho riacquistato un po'di libertà.
Ho un quesito da porle sto bevendo e sono andato a urinare 4 volte con un flusso forte e veloce non ricordo nemmeno quando sia stata ultima volta che non ho dovuto sforzarmi per farla, volevo sapere solo una cosa il getto esce frastagliato tipo quando uno mette dito sul tubo per annaffiare e se non mi abbasso all'altezza wc farei un macello.
Domanda
È una cosa normale poi migliora?
Può dipendere da una leggera infiammazione prepuzio orinata da catetere?
E tenga presente che io non spingo esce di suo così potente.

Diremmo che per questo momento il risulato sia "ottimo ed abbondante", molto andrà comunque stabilizzandosi ulteriomente nelle prossime settimane.

Grazie dottore il medico chirurgo mi ha prescritto antinfiammatorio quindi avrò pazienza e le cose miglioreranno anzi già il fatto che non devo partorire ogni volta per urinare per me già è una liberazione.
Unica domanda ma è normale che non avverto stimolo per urinare?