Didimo multicalcifico
Controllo ecografico del Testicolo superstite Sinistro follow up Oncologico (mi hanno asportato un Seminoma del Testicolo DX): All'indagine ecografica si evidenzia protesi testicolare destra in sede, integra; Didimo sinistro multicalcifico, per il quale si consiglia follow up ecografico. Epididimo sinistro nella norma
L'indagine della vascolarizzazione venosa a carico del plesso pampiniforme testicolare non ha evidenziato varicoceli refluenti durante la manovra di valsava, in presenza di ectasia venosa sinistra di modesta entità.
Alla luce del referto chiedo che probabilità ho di sviluppare un secondo tumore al testicolo e se le multicalcificazioni hanno una sicura attinenza con l'evoluzione eteroplastica.
Saluti.
L'indagine della vascolarizzazione venosa a carico del plesso pampiniforme testicolare non ha evidenziato varicoceli refluenti durante la manovra di valsava, in presenza di ectasia venosa sinistra di modesta entità.
Alla luce del referto chiedo che probabilità ho di sviluppare un secondo tumore al testicolo e se le multicalcificazioni hanno una sicura attinenza con l'evoluzione eteroplastica.
Saluti.
[#1]
Salve
L’argomento è delicato, soprattutto alla luce della sua storia clinica.
Non per spaventarla ma è necessaria una valutazione urologica: le microcalcificazioni sono da attenzionare al massimo (potrebbero essere espressione di recidiva neoplastica) ed eventualmente sottoporre a indagine bioptica.
Distinti saluti
L’argomento è delicato, soprattutto alla luce della sua storia clinica.
Non per spaventarla ma è necessaria una valutazione urologica: le microcalcificazioni sono da attenzionare al massimo (potrebbero essere espressione di recidiva neoplastica) ed eventualmente sottoporre a indagine bioptica.
Distinti saluti
Dr. Luca Di Gianfrancesco
[#2]
Ex utente
Mi perdoni se sulle controversie delle microcalcificazioni la scienza nutre ancora contraddizioni. Tuttavia mi preme sottolineare che l'urologo,dunque l'operatore che ha effettuato l'esame,mi ha comunque tranquillizzato indicandomi un controllo regolare a breve distanza.
Ancora vorrei capire come lei ipotizzi una recidiva con dei Markers negativi,con le calcificazioni presenti già prima dell'intervento.
Mi ha spaventato e,forse,ha esagerato in assenza di dati concreti e con un consulto a distanza.
Valuterò il suo consulto.
Saluti!
Ancora vorrei capire come lei ipotizzi una recidiva con dei Markers negativi,con le calcificazioni presenti già prima dell'intervento.
Mi ha spaventato e,forse,ha esagerato in assenza di dati concreti e con un consulto a distanza.
Valuterò il suo consulto.
Saluti!
[#3]
Salve
Da quanto da lei scritto avevo capito che aveva fatto solo una ecografia in assenza di una valutazione urologica; inoltre non erano riportati dati circa l’andamento nel tempo delle calcificazioni (che a quanto pare erano già presenti precedentemente) nè dati inerenti i markers.
Mi dispiace averla spaventata
Distinti saluti
Da quanto da lei scritto avevo capito che aveva fatto solo una ecografia in assenza di una valutazione urologica; inoltre non erano riportati dati circa l’andamento nel tempo delle calcificazioni (che a quanto pare erano già presenti precedentemente) nè dati inerenti i markers.
Mi dispiace averla spaventata
Distinti saluti
[#4]
Ex utente
Forse non ha riletto bene il suo commento: le domande,seppur a distanza,doveva farle lei.
Non mi aspetto scuse ma sarebbero "ordinarie" in questo caso.
Saluti.
https://radiopaedia.org/articles/testicular-microlithiasis (un articolo di 5gg fa).
Non mi aspetto scuse ma sarebbero "ordinarie" in questo caso.
Saluti.
https://radiopaedia.org/articles/testicular-microlithiasis (un articolo di 5gg fa).
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.5k visite dal 25/07/2019.
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