PROSTATITE O ALTRO?

Gentili dottore, la chiamo per chiederle un consulto in merito a quanto mi sta succedendo da una decina di gg.
Il tutto è iniziato una mattina, dopo aver effettuato nei 2 gg precedenti dei lunghi viaggi di lavoro dove ricordo bene di non esser riuscito ad andare in bagno nonostante ne avessi necessità impellente, in pratica i sintomi sono iniziati come una normale cistite, ma non passando ho pensato di prendere del Monuril nei 2 giorni successivi, ma purtroppo oltre ai fastidi si sono aggiunte anche feci molli, che ci sono a tutt'oggi. Vedendo quanto descritto, mi sono recato dal mio medico di fiducia che pensando ad una prostatite mi prescrive del ciproxin 500 2 volte al gg, per 12gg, a tutt'oggi vedo miglioramenti a giorni alterni, anzi, i sintomi variano, da un fastidio tra scroto ed ano e fastidio testicolare. Non ho problemi di flusso, non mi alzo la notte più volte per andare al bagno, idem sangue o sintomi strani. Ho provveduto a chiamare un urologo che purtroppo mi ha dato appuntamento solo il 13 di agosto, invitandomi nel frattempo a fare analisi EMO, PCR, VES, PSA e finire la terapia antibiotica.
Secondo lei ci sono i presupposti per pensare a qualcosa di brutto?? Il fatto che ricordo che in quei giorni avevo forti bruciori di stomaco potrebbe siginificare qualcosa? Grazie ancora per l'attenzione.. sono molto in ansia non lo nego, pensare che a 38 anni potrebbe già esserci qualcosa alla prostata mi mette molta paura.