Uretrite da protus mirabilis
Salve sono un ragazzo di 35 anni.
Lo scorso 25 giugno, dopo un paio di giorni di fastidi e perdite, ho fatto una visita specialistica dall urologo e mi è stata diagnosticata un uretrite.
Mi ha dato subito una cura antibiotica aspecifica per una settimana. Dopo 10 giorni dalla fine della cura ho fatto i tamponi facendo una ricerca completa (me ne hanno fatti 4).
Alla fine sono risultato positivo al Protus Mirabilis.
Con il rispettivo antibiogramma sono andato dal mio medico di base e lui, vedendo la sensibilita del batterio, mi ha prescritto una settimana di neoduplamox (3 compresse al giorno per una settimana ogni 8 ore) con l’aggiunta di fermenti lattici.
La cura la finirei questo mercoledi, ma non mi sembra si cambiato un granchè.
Le perdite di pus ho smesso di averle dopo 2 giorni della cura aspecifica, non ho dolore alla minzione, ma sento che c e ancora qualcosa che non va (qualche pizzichio e senso di pesantezza).
Ho paura che la cura che sto facendo non stia dando dei gran risultati.
Volevo sentire delle opinioni.
Grazie
Lo scorso 25 giugno, dopo un paio di giorni di fastidi e perdite, ho fatto una visita specialistica dall urologo e mi è stata diagnosticata un uretrite.
Mi ha dato subito una cura antibiotica aspecifica per una settimana. Dopo 10 giorni dalla fine della cura ho fatto i tamponi facendo una ricerca completa (me ne hanno fatti 4).
Alla fine sono risultato positivo al Protus Mirabilis.
Con il rispettivo antibiogramma sono andato dal mio medico di base e lui, vedendo la sensibilita del batterio, mi ha prescritto una settimana di neoduplamox (3 compresse al giorno per una settimana ogni 8 ore) con l’aggiunta di fermenti lattici.
La cura la finirei questo mercoledi, ma non mi sembra si cambiato un granchè.
Le perdite di pus ho smesso di averle dopo 2 giorni della cura aspecifica, non ho dolore alla minzione, ma sento che c e ancora qualcosa che non va (qualche pizzichio e senso di pesantezza).
Ho paura che la cura che sto facendo non stia dando dei gran risultati.
Volevo sentire delle opinioni.
Grazie
[#1]
E' abbastanza frequente che in queste manifestazioni l'infezione sia debellata rapidamente dall'antibiotico, ma persista qualche forma di irritazione più o meno intensa legata all'infiammazione che periste ancora per qualche tempo. Il fastidio può essere attenuato con qualsiasi anti-infiammatorio, ne parli eventualmente con il suo medico curante.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Grazie mille dottore.
Farò come dice lei andando a farmi prescrivere un anti-infiammatorio.
Nella cura aspecifica che ho fatto appena diagnostica l’uretrite, l urologo mi faceva prendere delle supposte anti-infiammatorie (mi sfugge il nome) la sera prima di andare a dormire. Ho ancora qualche supposta.
Se posso permettermi, vorrei tenerla aggiornata per avere sempre un opinione in più.
Grazie mille
Farò come dice lei andando a farmi prescrivere un anti-infiammatorio.
Nella cura aspecifica che ho fatto appena diagnostica l’uretrite, l urologo mi faceva prendere delle supposte anti-infiammatorie (mi sfugge il nome) la sera prima di andare a dormire. Ho ancora qualche supposta.
Se posso permettermi, vorrei tenerla aggiornata per avere sempre un opinione in più.
Grazie mille
[#3]
Utente
Salve
Ieri sera ho terminato la mia settimana di antibiotici (neoduolamox) contro il Proteus Mirabilis.
Oggi dovrei prendere l appuntamento per effettuare i tamponi (tra una settimana, dieci giorni).
A oggi sento ancora qualche fastidio, come dicevo qualche giorno fa, ma ieri sera ho avuto dei dolori (come se fosse infiammato) al testicolo e una sorta di indolenzimento nella zona tra il pene e l interno coscia.
Ho paura che possa non essere passato del tutto andando magari a intaccare qualcos’altro oltre l uretra.
Inoltre, cosa che non ho detto l’altra volta, non ho piu perdite di pus ma comunque quasi tutte le mattine mi risveglio con perdite trasparenti viscose, come se fosse una pre-eiaculazione (sempre e solo alla mattina)
Interrompere la terapia antibiotica e la cosa giusta??
Non so cosa fare.
Grazie mille
Ieri sera ho terminato la mia settimana di antibiotici (neoduolamox) contro il Proteus Mirabilis.
Oggi dovrei prendere l appuntamento per effettuare i tamponi (tra una settimana, dieci giorni).
A oggi sento ancora qualche fastidio, come dicevo qualche giorno fa, ma ieri sera ho avuto dei dolori (come se fosse infiammato) al testicolo e una sorta di indolenzimento nella zona tra il pene e l interno coscia.
Ho paura che possa non essere passato del tutto andando magari a intaccare qualcos’altro oltre l uretra.
Inoltre, cosa che non ho detto l’altra volta, non ho piu perdite di pus ma comunque quasi tutte le mattine mi risveglio con perdite trasparenti viscose, come se fosse una pre-eiaculazione (sempre e solo alla mattina)
Interrompere la terapia antibiotica e la cosa giusta??
Non so cosa fare.
Grazie mille
[#5]
Utente
Salve dottore
Volevo aggiornarla riguardo la mia situazione.
Dopo aver smesso con la cura antibiotica ho cominciato ad avere dei dolori (non lancinanti) nella zona del pube e a volte anche ai testicoli (come se fossero infiammati).
Ho preso subito un appuntamento dal mio urologo e nel frattempo i dolori alla zona del pube sono scomparsi quasi del tutto.
Quando sono andato al controllo (giovedi scorso), ho spiegato tutta la situazione e la dinamica dei sintomi.
L urologo mi ha controllato, ha detto che la prostata sta bene ma ha notato l uretra ancora infiammata. Mi ha prescritto un anti- infiammatorio da prendere per via orale 1 volta al di per 15 giorni.
Tra 2 giorni ho i tamponi, e mi ha detto che nel caso risulti ancora positivo al batterio devo ricominciare la cura per 10 giorni ma con un antibiotico differente rispetto al precedente.
Ad oggi mi sento bene, non ho piu fastidio sia al pene, sia al pube e sia ai testicoli.
L unica cosa strana sono dei dolori sui fianchi quando vado a spingere con il dito verso l interno.
Sento questa cosa solo quando vado a spingere con il dito.Possono essere i reni?
Volevo una sua opinione sulla mia situazione.
Grazie mille
Volevo aggiornarla riguardo la mia situazione.
Dopo aver smesso con la cura antibiotica ho cominciato ad avere dei dolori (non lancinanti) nella zona del pube e a volte anche ai testicoli (come se fossero infiammati).
Ho preso subito un appuntamento dal mio urologo e nel frattempo i dolori alla zona del pube sono scomparsi quasi del tutto.
Quando sono andato al controllo (giovedi scorso), ho spiegato tutta la situazione e la dinamica dei sintomi.
L urologo mi ha controllato, ha detto che la prostata sta bene ma ha notato l uretra ancora infiammata. Mi ha prescritto un anti- infiammatorio da prendere per via orale 1 volta al di per 15 giorni.
Tra 2 giorni ho i tamponi, e mi ha detto che nel caso risulti ancora positivo al batterio devo ricominciare la cura per 10 giorni ma con un antibiotico differente rispetto al precedente.
Ad oggi mi sento bene, non ho piu fastidio sia al pene, sia al pube e sia ai testicoli.
L unica cosa strana sono dei dolori sui fianchi quando vado a spingere con il dito verso l interno.
Sento questa cosa solo quando vado a spingere con il dito.Possono essere i reni?
Volevo una sua opinione sulla mia situazione.
Grazie mille
[#8]
Utente
Salve dottore
Stamattina ho ritirato il referto del tampone.
Siccome e stato fatto da un altro laboratorio ha una descrizione differente.
Le scrivo quello che dice.
Microscopico: alcune cell.epit.di sfaldamento. Alcuni leucociti. Modesta flora batterica GRAM-.
Colturale: si è avuto sviluppo di Escherichia coli.
Ric. CANDIDA altri lieviti : negativa
Non parla piu di proteus mirabilis, ma il colturale parla di questi Escherichia coli.
Ma nn mi hanno dato nessun antibiogramma.
Mi puo dire qualcosa dottore
Grazie mille
Stamattina ho ritirato il referto del tampone.
Siccome e stato fatto da un altro laboratorio ha una descrizione differente.
Le scrivo quello che dice.
Microscopico: alcune cell.epit.di sfaldamento. Alcuni leucociti. Modesta flora batterica GRAM-.
Colturale: si è avuto sviluppo di Escherichia coli.
Ric. CANDIDA altri lieviti : negativa
Non parla piu di proteus mirabilis, ma il colturale parla di questi Escherichia coli.
Ma nn mi hanno dato nessun antibiogramma.
Mi puo dire qualcosa dottore
Grazie mille
[#10]
Utente
Dottore, praticamente c’e stato un disguido tra poliambulatorio e laboratorio di analisi, in quanto in caso di positività non ci sarebbe stato bisogno dell’antibiogramma in quanto era gia in mio possesso. Il problema che non era stato specificato il batterio.
Fortunatamente il laboratorio ha ancora i miei tamponi e riescono a farmi avere l antibiogramma per domani pomeriggio.
Sono anche stato, in precedenza dal mio medico curante che, senza l antibiogramma mi ha prescritto cefixima 400mg per 5 giorni.
A questo punto conviene che aspetto l antibiogramma domani e andare piu sullo specifico.
Non finisce piu dottore........
Fortunatamente il laboratorio ha ancora i miei tamponi e riescono a farmi avere l antibiogramma per domani pomeriggio.
Sono anche stato, in precedenza dal mio medico curante che, senza l antibiogramma mi ha prescritto cefixima 400mg per 5 giorni.
A questo punto conviene che aspetto l antibiogramma domani e andare piu sullo specifico.
Non finisce piu dottore........
[#12]
Utente
Salve dottore
Volevo aggiornarla sulla mia situazione e avere una sua opinione.
Dopo il tampone che mi ha riscontrato l escherchia coli, ho avuto dolori (tipo pulsazioni) alla zona pubica.
Sono andato dal mio medico di base e abbiamo deciso di fare una cura antibiotica (neuduplamox 2 compresse al di x una sett) a cui e sensibile.
Sento ancora pulsare ogni tanto sempre in quella zona, ma la cosa strana è che stamattina, dovendo andare di corpo, mi ha fatto un male lancinante ( da piegarmi per intendersi). Una volta andato di corpo, il forte male è passato, tornando alla situazione che le ho descritto prima.
Cosa ne pensa??
Grazie mille
Volevo aggiornarla sulla mia situazione e avere una sua opinione.
Dopo il tampone che mi ha riscontrato l escherchia coli, ho avuto dolori (tipo pulsazioni) alla zona pubica.
Sono andato dal mio medico di base e abbiamo deciso di fare una cura antibiotica (neuduplamox 2 compresse al di x una sett) a cui e sensibile.
Sento ancora pulsare ogni tanto sempre in quella zona, ma la cosa strana è che stamattina, dovendo andare di corpo, mi ha fatto un male lancinante ( da piegarmi per intendersi). Una volta andato di corpo, il forte male è passato, tornando alla situazione che le ho descritto prima.
Cosa ne pensa??
Grazie mille
[#15]
Utente
Buongiorno dottore.
Volevo aggiornarla sulla mia situazione. Dopo la cura antibiotica contro il batterio escherichia coli, il tampone uretrale successivo ha evidenziato la comparsa di altri due batteri intestinali (enterococco faecalis,klebsiella pneumonie).
Il medico di base mi ha ridato una cura antibiotica che ho cominciato lunedi per nove giorni. Nel frattempo martedi sono andato dall urologo, il quale, vedendo la mia situazione degli ultimi mesi ( cure antibiotiche e successiva comparsa di nuovi batteri) mi ha diagnosticato una selezione batterica , ossia una riproduzione molto alta di quei batteri che sono resistenti a quegli antibiotici che ho usato in questi mesi. Nel frattempo sento fastidio/dolore nella zona prostatica ma è sostanzialmente l unico sintomo. Non ho febbre, non ho dolore alla minzione, non ho perdite e non ho dolori in altre zone particolari e il referto dell’urologo dice no linfodenopatie inguinali . Mi ha consigliato di fare la cura antibiotica solo per 5 giorni e non per 9 e di nn fare culture(tranne in presenza di perdite,febbre, dolori alla minzione ecc) perchè verrebbero fuori altri batteri. Alla fine della cura antibiotica mi ha prescritto una cura anti-infiammatoria per 3 mesi:
Neufuradin 100 1 cpr die per 20 gg
Ofuxal 1 cpr dopo cena per 3 mesi
Topster 1 supp la sera per 7 gg al mese per 3 mesi
Prostaflog 1 cpr dopo colazione per 3 mesi
Fra 3 mesi uroflussometria.
Cosa ne pensa dottore di questa cosa?? Ha qualche consiglio da darmi durante la terapia (cibo bevande)
Devo avere rapporti sessuali comunque protetti con la mia fidanzata?
Grazie mille per la sua disponibilita
Davide
Volevo aggiornarla sulla mia situazione. Dopo la cura antibiotica contro il batterio escherichia coli, il tampone uretrale successivo ha evidenziato la comparsa di altri due batteri intestinali (enterococco faecalis,klebsiella pneumonie).
Il medico di base mi ha ridato una cura antibiotica che ho cominciato lunedi per nove giorni. Nel frattempo martedi sono andato dall urologo, il quale, vedendo la mia situazione degli ultimi mesi ( cure antibiotiche e successiva comparsa di nuovi batteri) mi ha diagnosticato una selezione batterica , ossia una riproduzione molto alta di quei batteri che sono resistenti a quegli antibiotici che ho usato in questi mesi. Nel frattempo sento fastidio/dolore nella zona prostatica ma è sostanzialmente l unico sintomo. Non ho febbre, non ho dolore alla minzione, non ho perdite e non ho dolori in altre zone particolari e il referto dell’urologo dice no linfodenopatie inguinali . Mi ha consigliato di fare la cura antibiotica solo per 5 giorni e non per 9 e di nn fare culture(tranne in presenza di perdite,febbre, dolori alla minzione ecc) perchè verrebbero fuori altri batteri. Alla fine della cura antibiotica mi ha prescritto una cura anti-infiammatoria per 3 mesi:
Neufuradin 100 1 cpr die per 20 gg
Ofuxal 1 cpr dopo cena per 3 mesi
Topster 1 supp la sera per 7 gg al mese per 3 mesi
Prostaflog 1 cpr dopo colazione per 3 mesi
Fra 3 mesi uroflussometria.
Cosa ne pensa dottore di questa cosa?? Ha qualche consiglio da darmi durante la terapia (cibo bevande)
Devo avere rapporti sessuali comunque protetti con la mia fidanzata?
Grazie mille per la sua disponibilita
Davide
[#16]
La trasmissione per via sessuale di infezioni da batteri comuni (intestinali) dal maschio alla femmina è poco verosimile, assai più comune invece il contrario. Anche noi pensiamo che insistere troppo con gli antibiotici (in assenza di gravi complicazioni) possa essere controproducente per la selezione di cepi batterici più resistent ed aggressivi. D'altra parte però notiamo che un antibiotico in terapia ancora c'è (Neofuradantin), sebbe ne a basso dosaggio. Per il resto, la terapia si orienta verso un classico quadro di prostatite cronica. In queste situazioni è noto che, più che i farmaci, possano essere efficacile attenzioni allo stile di vita, che deve essere indirizzata ad una generle regolarità, rispetto ad idratrazione, alimentazione, funzione intestinale, attività fisica ed attività sessuale.
[#17]
Utente
Con il termine cronica , dottore, si intende che la dovro tenerla controllata per tutta la vita o comunque con questa terapia può passare completamente? Io ho una vita comunque regolare, bevo molto ,vado di corpo in modo regolare, mi muovo, mangio in modo abbastanza regolare e comunque ho una vita sessuale regolare.
Grazie ancora
Davide
Grazie ancora
Davide
[#20]
Utente
Dottore mi scusi
Mi sono dimenticato di chiederle una cosa. Io sto prendendo dei fermenti lattici quotidianamente (melaflor flaconcini). Quando iniziero la cura posso continuare a prenderli o e meglio fermarsi. Se si quando ( io li prendo alle 10:30 e alle 16)
Grazie mille ancora
Davide
Mi sono dimenticato di chiederle una cosa. Io sto prendendo dei fermenti lattici quotidianamente (melaflor flaconcini). Quando iniziero la cura posso continuare a prenderli o e meglio fermarsi. Se si quando ( io li prendo alle 10:30 e alle 16)
Grazie mille ancora
Davide
[#22]
Utente
Salve dottore
Ho iniziato la cura di tre mesi data dal mio urologo ieri.
Volevo chiederle una cosa che purtroppo mi sono scordato di fare presente al mio urologo.
Noto che il meato uretrale esterno si irrita arrossendosi non poco dopo la masturbazione.
Non ho nessun dolore nella euaculazione, solo un pizzichio poco dopo che dura una mezzoretta per poi schiarirsi ma comunque un po arrossato. Anche durante le cure antibiotiche fatte x i vari batteri ogni tanto capitava. Cosa puo essere dottore? E collegato a quello che sto curando? Sono presenti ancora batteri nell uretra?
Come sa io sto facendo una cura anti- infiammatoria (anche se con un antibiotico a basso dosaggio), ma se ci sono ancora batteri?
Cosa ne pensa?
Grazie mille
Davide
Ho iniziato la cura di tre mesi data dal mio urologo ieri.
Volevo chiederle una cosa che purtroppo mi sono scordato di fare presente al mio urologo.
Noto che il meato uretrale esterno si irrita arrossendosi non poco dopo la masturbazione.
Non ho nessun dolore nella euaculazione, solo un pizzichio poco dopo che dura una mezzoretta per poi schiarirsi ma comunque un po arrossato. Anche durante le cure antibiotiche fatte x i vari batteri ogni tanto capitava. Cosa puo essere dottore? E collegato a quello che sto curando? Sono presenti ancora batteri nell uretra?
Come sa io sto facendo una cura anti- infiammatoria (anche se con un antibiotico a basso dosaggio), ma se ci sono ancora batteri?
Cosa ne pensa?
Grazie mille
Davide
[#28]
Utente
Si dottore immaginavo
In questo ultimo mese ho cambiato detergente intimo (uso balanil detergente) e magari ha scombinato un po la situazione. Comunque, anche se mi sarei dovuto presentare fra 3 mesi alla fine della cura, ho preso l appuntamento con il mio urologo per settimana prossima.
Grazie mille
Davide
In questo ultimo mese ho cambiato detergente intimo (uso balanil detergente) e magari ha scombinato un po la situazione. Comunque, anche se mi sarei dovuto presentare fra 3 mesi alla fine della cura, ho preso l appuntamento con il mio urologo per settimana prossima.
Grazie mille
Davide
[#29]
Utente
Buongiorno dottore
La contatto per un semplice consiglio. Sto procedendo con la cura e volevo delle indicazioni sull attivita fisica. Premetto che la sto facendo con delle lunghe camminate e corsa (abito al mare...).
Mi piacerebbe riprendere ad andare in palestra, e volevo capire che gli sforzi, a volte massimali, possono comunque influire sulla mia situazione.Aggiungo che non sono un fanatico della palestra, quindi non ho nessun problema a cambiare tipo di allenamento.
Grazie mille
Davide
La contatto per un semplice consiglio. Sto procedendo con la cura e volevo delle indicazioni sull attivita fisica. Premetto che la sto facendo con delle lunghe camminate e corsa (abito al mare...).
Mi piacerebbe riprendere ad andare in palestra, e volevo capire che gli sforzi, a volte massimali, possono comunque influire sulla mia situazione.Aggiungo che non sono un fanatico della palestra, quindi non ho nessun problema a cambiare tipo di allenamento.
Grazie mille
Davide
[#32]
Utente
Buongiorno dottore.
Stamattina mi sono svegliato con la febbre (ora è a 38).
Mi ricordo che il mio urologo quando mi diede la cura mi disse che dovevo fare il colturale in caso di febbre o perdite o sintomi particolarmente gravi.
Sinceramente non sento al momento particolari fastidi nel pavimento pelvico e non ho perdite.
Puo essere una normale febbre da influenza o e collegabile a quello che sto curando? Mi consiglia la tachipirina dal momento che sto prendendo ofuxal, prostaflog, e da domani riprendo topster?
Grazie mille
Davide
Stamattina mi sono svegliato con la febbre (ora è a 38).
Mi ricordo che il mio urologo quando mi diede la cura mi disse che dovevo fare il colturale in caso di febbre o perdite o sintomi particolarmente gravi.
Sinceramente non sento al momento particolari fastidi nel pavimento pelvico e non ho perdite.
Puo essere una normale febbre da influenza o e collegabile a quello che sto curando? Mi consiglia la tachipirina dal momento che sto prendendo ofuxal, prostaflog, e da domani riprendo topster?
Grazie mille
Davide
[#35]
Utente
Buongiorno dottore
Volevo aggiornarla riguardo la mia situazione.
Oggi sono a metà della cura trimestrale per la mia prostatite (prostaflog 1 cpx dopo colazione, ofuxal 1 cpx dopo cena, topster 1 supp x una sett al mese).
La situazione sta migliorando, nel senso che sento che i sintomi sono molto meno forti rispetto all inizio. L unica cosa è che alterno periodi di circa 10/15 gg in cui mi sento abbastanza bene a 2/3 gg in cui i sintomi (dolore pubico, dolenza lombare e sulla natica dx, talvolta pizzichii al glande)si ripresentano, il primo gg piano, il secondo netto, e il terzo attenuato fino a passare.
Gli unici sintomi che diciamo non sono mai andati via del tutto sono la dolenza alla natica (quando mi piego in avanti x intenderci) e il meato esterno che mi sembra sempre un po piu rosso del normale.
Per il resto non ho dolori ne alla minzione ne alla eiaculazione.
Lei cosa ne pesa dottore??
Grazie mille
Davide
Volevo aggiornarla riguardo la mia situazione.
Oggi sono a metà della cura trimestrale per la mia prostatite (prostaflog 1 cpx dopo colazione, ofuxal 1 cpx dopo cena, topster 1 supp x una sett al mese).
La situazione sta migliorando, nel senso che sento che i sintomi sono molto meno forti rispetto all inizio. L unica cosa è che alterno periodi di circa 10/15 gg in cui mi sento abbastanza bene a 2/3 gg in cui i sintomi (dolore pubico, dolenza lombare e sulla natica dx, talvolta pizzichii al glande)si ripresentano, il primo gg piano, il secondo netto, e il terzo attenuato fino a passare.
Gli unici sintomi che diciamo non sono mai andati via del tutto sono la dolenza alla natica (quando mi piego in avanti x intenderci) e il meato esterno che mi sembra sempre un po piu rosso del normale.
Per il resto non ho dolori ne alla minzione ne alla eiaculazione.
Lei cosa ne pesa dottore??
Grazie mille
Davide
[#36]
E' impossibile che dolori causati dalla prostata, che è un rgano profondissimo all'interno dell'addome, possano insorgere o modificarsi in base a movi e posizioni. Pertanto codesto dolore alla natica dovrebbe avere un'altra origine, presumibilmente neuro-musclare.
[#37]
Utente
Salve dottore,buon anno!
Volevo aggiornarla sulla mia situazione:
Il 16 dicembre ho effettuato la visita specialistica dall urologo che mi ha in cura per la mia prostatite, dopo i 3 mesi di cura elencati nel post #15.
Nella visita ho effettuato un uroflussometria che è andata molto bene.
Io mi sento molto molto meglio rispetto all inizio della cura.
Non ho piu dolore da nessuna parte, nemmeno durante le varie azioni fisiologiche. Diciamo che sembra che sia tornato tutto alla normalità.
L urologo, mi ha diagnosticato una prostatite acuta batterica e mi ha consigliato di continuare con altri 3 mesi di prostaflog, piu 1 settimana al mese di riflog, piu la solita vita controllata/sana.
Ho anche effettuato una visita proctologica,a causa di macchie di sangue che notavo quando andavo di corpo, che mi ha diagnosticato una piccola ragade anale (onde evitare problemi che potessero influenzare la prostata), gia in fase di guarigione.
L unico sintomo che mi è rimasto è un po di pesantezza nella zona pubica (ma veramente poco, quasi impercettibile). Ho notato che mi viene(comunque molto di rado) quando ho rapporti abbastanza ravvicinati.
Il mio urologo mi ha detto che per guarire completamente ci potrebbero volere anche 9 mesi.
Lei cosa ne pensa?
Grazie
Volevo aggiornarla sulla mia situazione:
Il 16 dicembre ho effettuato la visita specialistica dall urologo che mi ha in cura per la mia prostatite, dopo i 3 mesi di cura elencati nel post #15.
Nella visita ho effettuato un uroflussometria che è andata molto bene.
Io mi sento molto molto meglio rispetto all inizio della cura.
Non ho piu dolore da nessuna parte, nemmeno durante le varie azioni fisiologiche. Diciamo che sembra che sia tornato tutto alla normalità.
L urologo, mi ha diagnosticato una prostatite acuta batterica e mi ha consigliato di continuare con altri 3 mesi di prostaflog, piu 1 settimana al mese di riflog, piu la solita vita controllata/sana.
Ho anche effettuato una visita proctologica,a causa di macchie di sangue che notavo quando andavo di corpo, che mi ha diagnosticato una piccola ragade anale (onde evitare problemi che potessero influenzare la prostata), gia in fase di guarigione.
L unico sintomo che mi è rimasto è un po di pesantezza nella zona pubica (ma veramente poco, quasi impercettibile). Ho notato che mi viene(comunque molto di rado) quando ho rapporti abbastanza ravvicinati.
Il mio urologo mi ha detto che per guarire completamente ci potrebbero volere anche 9 mesi.
Lei cosa ne pensa?
Grazie
[#42]
Utente
Salve dottore
Volevo aggiornarla riguardo la mia situazione. Da circa 3 mesi, toccando ferro, non ho piu sintomi da prostatite. Tutti i dolori classici sono scomparsi, cosi come il senso di spossatezza e tutto quello che ne consegue. Continuo ad avere una vita regolare, faccio attivita fisica e ho rapporti/masturbazioni regolari settimanali senza stressare troppo la prostata. L unica cosa che ancora mi sembra strana è che dopo l eiaculazione la quantità di sperma mi sembra ridotta. Paradossalmente era maggiore durante la fase acuta della prostatite. Il colore e l densita mi sembrano normali, ma sembra comunque poca anche dopo 2 o 3 giorni di astinenza. Lei cosa ne pensa? Grazie
Volevo aggiornarla riguardo la mia situazione. Da circa 3 mesi, toccando ferro, non ho piu sintomi da prostatite. Tutti i dolori classici sono scomparsi, cosi come il senso di spossatezza e tutto quello che ne consegue. Continuo ad avere una vita regolare, faccio attivita fisica e ho rapporti/masturbazioni regolari settimanali senza stressare troppo la prostata. L unica cosa che ancora mi sembra strana è che dopo l eiaculazione la quantità di sperma mi sembra ridotta. Paradossalmente era maggiore durante la fase acuta della prostatite. Il colore e l densita mi sembrano normali, ma sembra comunque poca anche dopo 2 o 3 giorni di astinenza. Lei cosa ne pensa? Grazie
[#43]
La quantità di liquido seminale in linea di massima tende a diminuire con l'età anche in condizioni normali, comunque non è un elemento di giudizio così importante. Un aumento della quantità in fase di disturbi è giustificabile dalla relativa congestione della ghhiandola.
Questo consulto ha ricevuto 44 risposte e 3.5k visite dal 22/07/2019.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.