Dolore solo prima di andare in bagno
Buongiorno, scrivo per un problema alle vie urinarie. Non so bene individuare il problema. Una settimana fa ho iniziato con febbre sui 382 e dopo una settimana e aver preso un antibiotico è passato tutto per un paio di giorni. Ora però avverto fastidio nel fianco destro(soprattutto nel basso ventre) non localizzato. Il fastidio è solo prima di urinare ovvero a vescica piena. Ho sempre avuto un po' di questi problemi negli anni ma mai scoperta la vera causa. Ci tengo a precisare che ora bevo molto anche due litri al giorno, vado in bagno regolarmente, durante la minzione non avverto nessun fastidio e soprattutto le urine sono trasparenti, solo quella del mattino è più scura. Ho solo una senzazione nel basso ventre e sul fianco di un lievissimo bruciore accompagnato a fastidio.(a volte sento come se ci fosse qualcosa che ustrisse) Un anno fa per lo stesso problema ho eseguito un'ecografia ed esame delle urine e del sangue con risultati perfetti.
Oggi sono ancora allo stesso problema.
Non ho perdita di appetito e nessun altro sintomo.
Sento solo questo fastidio.
Sono molto magro e a volte associo il dolore alla mia magrezza per quanto riguarda il rene mobile, di cui non ho ancora certezza. Domani eseguirò nuovamente esami del sangue ed urine e prenoterò per l'ennesima ecografia (siamo a tre in tre anni). Non capisco davvero cosa possa essere, c'è qualcuno che può aiutarmi.... Inizio a preoccuparmi data la mia ipocondria... Ansia, cistite cronica o qualcosa di peggio? (Ci tengo a precisare che non ho mai avuto ematuria ne febbre se non per la cistite) non è un dolore insopportabile anzi a volte non ci faccio nemmeno caso ma non si può continuare così. Questi fastidi durano sulle 2 settimane e si ripetono una o due volte all'anno.
Oggi sono ancora allo stesso problema.
Non ho perdita di appetito e nessun altro sintomo.
Sento solo questo fastidio.
Sono molto magro e a volte associo il dolore alla mia magrezza per quanto riguarda il rene mobile, di cui non ho ancora certezza. Domani eseguirò nuovamente esami del sangue ed urine e prenoterò per l'ennesima ecografia (siamo a tre in tre anni). Non capisco davvero cosa possa essere, c'è qualcuno che può aiutarmi.... Inizio a preoccuparmi data la mia ipocondria... Ansia, cistite cronica o qualcosa di peggio? (Ci tengo a precisare che non ho mai avuto ematuria ne febbre se non per la cistite) non è un dolore insopportabile anzi a volte non ci faccio nemmeno caso ma non si può continuare così. Questi fastidi durano sulle 2 settimane e si ripetono una o due volte all'anno.
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Le prime urine del mattino sono ovviamente più concentrate e colorate, poiché si presume che nelle ore di sonno precedenti non si siano assunti liquidi. Le caratteristiche del suo fastidio, associate all persistente negatività dei riscontri ecografici, ci fa pensare che assai difficilmente si possa trattare di un problema ad origine addominale, più facile una irritazione saltuaria di uno degli ultimi nervi lombari (es. ileo-ipogastrico, ileo-inguinale). Una attenta visita diretta è spesso assai più suggestiva di tanti accertamenti strumentali.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 22/07/2019.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.