Uretrite abatterica con fastidio esterno.
Buonasera. Scrivo qui la mia storia un po complicata.vi prego di visionare ogni particolare. Sino all'età di 18 anni mi masturbavo ed avevo rapporti regolari senza nessun problema. Poi con l'allora mia ragazza ho avuto un rapporto anale non protetto. Di conseguenza mi presi il batterio eschericchia coli. Lavande, antibiotici. Riesco a debellare il batterio. Da li incomincia la mia odissea. Questo batterio mi aveva causato una uretrite. Da allora questa uretrite nonostante il batterio fosse stato sconfitto mi ha rovinato la vita... Questa uretrite in questi 3 anni ha subito varie trasformazioni. Sono stato visionato da 2 urologhi. Uno mi ha peggiorato la situazione facendomi una serie di dilatazioni uretrali. Sempre quest'ultimo mi assegno ulan. L'uso di ulan piu delle pillole che non ricordo, che mi ha ulteriormente danneggiato lesionandomi di 1 mm il meato uretrale esterno. Me lo ha allungato letteralmente. L'ultimo urologo molto preparato mi ha fatto fare tutti i controlli ovvero (urinocultura spermiocultura, flussometria) risultato:soffro di una uretrite abatterica in piu mi ha controllato prepuzio e prostata. Mi ha assegnato congerprost e riflog. Ho preso questi integratori 5 mesi miglioramenti ci sono stati. C'è da dire che l'uretrite appare quabdo bevo alcolici, quando sono nervoso e quando mi masturbo. Appena sono molto eccitato e il pene non e' secco sparisce ovvero si sente pochissimo. Ora la mia domanda. Ho letto sulla stenosi. Effettivamente durante la masturbazione sento che il pene prova dolore se non e' molto bagnato nel cosiddetto scappellamento. Possono essere stenosi e uretrite collegati? Nell'ultima visita non ne parlai con il mio urologo di quest'ultimo fastidio. Mi sono concentrato solo su l'uretrite. Poi se sto molti giorni senza masturbarmi il fastidio tipo sparisce. Mi masturbo e riappare. Sembra che sia esternamente dove c'è il filetto che dentro a quell'altezza abbia sto fastidio. Bruciore piu dolore nello scappellamento. Ora mi rivolgo a voi. Siccome ora ho 22 anni e vorrei godermi del sano sesso senza farmi più condizionare. Potrei avere la stenosi e risolvere il problema con l'operazione? Datemi qualche consiglio. Ormai mi sono arreso...
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La presenza di un restingimento dell'uretra (stènosi) si manifesta prima di tutto con una riduzione netta del flusso di urina durante la minzione, cosa che lei non riferisce.In assenza di questo disturbo, l'urologo non è certamente spinto ad indirizzare gli accertamenti in quel senso (indagini radiologiche e/o endoscopiche). D'altra parte, i suoi disturbi hanno tutti i caraatteri di una comune irritazione prostatica a decorso prolungato, in particolare l'rradiazione tipica alla zona del frenulo, dove in questi casi praticamente mai si riscontrano alterazioni interne. A distanza e nell'impossibilità di una valutzione diretta, non è possibile dire molto di più. Come immaginiamo lei gà saprà, per questo tipo di problemi non esistono terapie specifiche ed essenziale è la bpazienza ed un buon rapporto continuativo di comunicazione e fiducia con il proprio urologo di riferimento.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 01/07/2019.
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