Coaguli post turp
Gentile Professore,
mio padre, 73 anni, ha subito un intervento di resezione prostatica transuretale a bassa pressione con energia bipolare il 29 gennaio 2009. E' stato dimesso dopo 5 giorni e tutto sembrava andare per il meglio quando la mattina dell'8 Febbraio l'ho riportato d'urgenza in clinica a causa di forti dolori. Dopo due giorni di clinica e vari lavaggi è stato dimesso dinuovo, ma a tutt'oggi ha una fortissima presenza di sangue nelle orine. Il referto del 10 febbraio è "Ritenzione acuta da coaguli 10 giuorni dopo TURP per verosimile caduta di escara". Adesso a casa gli fanno lavaggi frequenti e porta il catetere che dicono potrebbero togliergli oggi ((16 Febbraio). Il medico dice che è tutto normale, che quel sangue è postoperatorio, non è "rosso vivo", che finirà entro 20 giorni. Vorrei qualche rassicurazione da voi: le sacche raccogli urine sono sempre rosse, non vorrei che da qui a venti giorni mio padre fosse ridotto uno straccio, che magari durante l'operazione non è stato sutuarata qualche tipo di arteria, e che debba nuovamente entrare in sala operatoria. Vi ringrazio infinitamente per l'attenzione accordatami aspettando una vostra risposta
mio padre, 73 anni, ha subito un intervento di resezione prostatica transuretale a bassa pressione con energia bipolare il 29 gennaio 2009. E' stato dimesso dopo 5 giorni e tutto sembrava andare per il meglio quando la mattina dell'8 Febbraio l'ho riportato d'urgenza in clinica a causa di forti dolori. Dopo due giorni di clinica e vari lavaggi è stato dimesso dinuovo, ma a tutt'oggi ha una fortissima presenza di sangue nelle orine. Il referto del 10 febbraio è "Ritenzione acuta da coaguli 10 giuorni dopo TURP per verosimile caduta di escara". Adesso a casa gli fanno lavaggi frequenti e porta il catetere che dicono potrebbero togliergli oggi ((16 Febbraio). Il medico dice che è tutto normale, che quel sangue è postoperatorio, non è "rosso vivo", che finirà entro 20 giorni. Vorrei qualche rassicurazione da voi: le sacche raccogli urine sono sempre rosse, non vorrei che da qui a venti giorni mio padre fosse ridotto uno straccio, che magari durante l'operazione non è stato sutuarata qualche tipo di arteria, e che debba nuovamente entrare in sala operatoria. Vi ringrazio infinitamente per l'attenzione accordatami aspettando una vostra risposta
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Caro signore,
stia pure tranquillo per il papà. Siamo ancora nella routine (non nell' occasione eccezionale) di un intervento (TURP) in cui tali cose succedono. Comunque da qua si evince che iil papà è seguito benissimo. Continui con fiducia il suo iter e faccia sapere.
stia pure tranquillo per il papà. Siamo ancora nella routine (non nell' occasione eccezionale) di un intervento (TURP) in cui tali cose succedono. Comunque da qua si evince che iil papà è seguito benissimo. Continui con fiducia il suo iter e faccia sapere.
[#4]
cara signora come detto dal collega il sanguina,memto post TURP è molto freeguente in quanto la prostata è un organo molto irrorato e perciò può dare di questi scherzi, e che la possibiltà di un reintervento per un sanguinamento è scarsissima
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 11.5k visite dal 16/02/2009.
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