Stent per calcolosi, calcificazione
buongiorno, nel mese di aprile mi è stato inserito un doppio j nel rene destro dopo una colica renale , sono in attesa della chiamata per rimuovere il calcolo e lo stent, la mia domanda era la seguente: ho sentito della possibilità di calcificazione dello stent ci sono dei sintomi? tipo dolore o altro che possono dare sospetto della calcificazione?
Grazie
Grazie
[#1]
La calcificazione dello stent é purtroppo un rischio presente quando lo stesso viene mantenuto indicativamente per più di due mesi. Vi devono essere ovviamente delle condizioni predisponenti del paziente (es. presenza di infezione, densità dell’urina, ecc.) ma anche dal tipo di stent inserito. Vi sono infatti materiali diversi e trattamenti superficiali che rendono lo stent meno soggetto ad incrostarsi, ma anche molto più costoso. L’urologo esperto dovrebbe sapere cosa sia più opportuno in ogni singolo caso. Noi siamo convinti che lo stent non debba essere mantenuto un solo giorno in più del necessario e ci dispiace molto che questo sia soggetto alle liste d’attesa, però nella sanità pubblica purtroppo bisogna talora scendere a compromessi. Diciamo che in linea di massima, anche nelle condizioni meno favorevoli, entro 2 mesi è quasi impossibile che si creino gravi problemi. Purtroppo non vi sono segni particolari che denuncino lo svilupparsi di incrostazioni, lo stent é fastidioso già di suo, non é possibile differenziare. Le incrostazioni sono poco radio-opache e solo in situazioni eccezionali vengono viste ad una radiografia. In conclusione quindi possiamo solo raccomandare di insistere con una buona idratazione (assumere molti liquidi) e cercare in ogni modo di abbreviare quanto possibile le attese.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.7k visite dal 27/06/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.