Fimosi post frenuloplastica
Ho avuto intervento di frenuloplastica 40 gg fa circa.
L'intervento mi è stato suggerito dallo specialista per la brevità del frenulo che, talvolta, causava piccole lacerazioni a seguito rapporti.
Oltre alle suddette sporadiche lacerazioni non ho mai avuto problemi nella scopertura del glande.
A seguito dell'intervento, al di là degli esiti cicatriziali antiestetici, ho iniziato ad avere problemi nella scopertura del glande solo durante l'erezione.
In pratica il prepuzio resta fortemente teso a metà del glande, precludendo di fatto la possibilità di rapporti.
In attesa di contattare lo specialista, vorrei chiedervi se il problema possa ricondursi ad una sensibilità transitoria del prepuzio post intervento e dunque essere reversibile.
In caso contrario come si spiegherebbe la sua manifestazione solo post intervento.
Grazie mille
L'intervento mi è stato suggerito dallo specialista per la brevità del frenulo che, talvolta, causava piccole lacerazioni a seguito rapporti.
Oltre alle suddette sporadiche lacerazioni non ho mai avuto problemi nella scopertura del glande.
A seguito dell'intervento, al di là degli esiti cicatriziali antiestetici, ho iniziato ad avere problemi nella scopertura del glande solo durante l'erezione.
In pratica il prepuzio resta fortemente teso a metà del glande, precludendo di fatto la possibilità di rapporti.
In attesa di contattare lo specialista, vorrei chiedervi se il problema possa ricondursi ad una sensibilità transitoria del prepuzio post intervento e dunque essere reversibile.
In caso contrario come si spiegherebbe la sua manifestazione solo post intervento.
Grazie mille
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Salve
così come da lei ipotizzato, la difficoltà del momento può essere legata ai fenomeni di guarigione-cicatrizzazione.
Monitori nel tempo la situazione ed esegua una valutazione urologica (senza fretta, non c'è nulla di urgente).
Cordiali saluti
così come da lei ipotizzato, la difficoltà del momento può essere legata ai fenomeni di guarigione-cicatrizzazione.
Monitori nel tempo la situazione ed esegua una valutazione urologica (senza fretta, non c'è nulla di urgente).
Cordiali saluti
Dr. Luca Di Gianfrancesco
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.1k visite dal 26/06/2019.
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