Dolori basso addome e mal di schiena
Buonasera. Chiedo il Vs aiuto dopo due mesi di dolori e di pellegrinaggi tra cliniche e ospedali che però non hanno portato ad alcuna diagnosi.
Tutto iniziò due mesi fa con un dolore a metà schiena e un fastidio addominale al basso ventre, lato destro, poco sopra all'inguine. Penso a normale mal di schiena e sopporto per una decina di giorni. Sparisce il dolore alla schiena ma continua il fastidio in basso, soprattutto camminando e il dolore si irradia a volte alla gamba. Il dolore è simile ad una corda tirata, un crampo.
Il medico mi prescrive una radiografia.
- RX al bacino: nessuna anomalia, l'esito è "ARIA NELL'INTESTINO". Il dolore continua e dopo 3 settimane vado al pronto soccorso.
Guardando meglio la radiografia vengono visti due calcoli renali in vescica; dimessa con diagnosi di COLICA RENALE.
Non succede nulla e il dolore continua. Da qui inizia il tour tra cliniche e ospedali.
- Eco Addome Completo: renella rene sx, (io ho dolore a destra!) cisti ovariche bilaterali.
- Visita ginecologica: nessuna anomalia, no cisti ovariche.
- Eseguo nuova eco: calcolo renale dx 0,6cm e iniziale idronefrosi
- Visita urologica: necessità programmare ESWL
- Visita urologica per ESWL: dubbia presenza di calcolo renale, probabile mal di schiena (?!?)
- TAC ADDOME con liquido di contrasto: nessun problema urinario, fibroma uterino di 17mm
- Visita ginecologica: negativa
La mia domanda é: ma è possibile che alcuni vedano dei calcoli che poi non ci sono più? Se non sono calcoli, cosa sono??
Sono passati due mesi, continuo ad avere dolori forti a metà schiena (sia davanti che dietro) e in basso a dx.
Le uniche risposte che ho ricevuto sono state "non lo so, non me lo spiego o aspetti che passi"
Sono disperata, qualcuno può consigliarmi qualcosa per capire cosa sia? Non ce la faccio davvero più.
Ringrazio anticipatamente chiunque possa suggerirmi qualche strada non ancora percorsa.
Tutto iniziò due mesi fa con un dolore a metà schiena e un fastidio addominale al basso ventre, lato destro, poco sopra all'inguine. Penso a normale mal di schiena e sopporto per una decina di giorni. Sparisce il dolore alla schiena ma continua il fastidio in basso, soprattutto camminando e il dolore si irradia a volte alla gamba. Il dolore è simile ad una corda tirata, un crampo.
Il medico mi prescrive una radiografia.
- RX al bacino: nessuna anomalia, l'esito è "ARIA NELL'INTESTINO". Il dolore continua e dopo 3 settimane vado al pronto soccorso.
Guardando meglio la radiografia vengono visti due calcoli renali in vescica; dimessa con diagnosi di COLICA RENALE.
Non succede nulla e il dolore continua. Da qui inizia il tour tra cliniche e ospedali.
- Eco Addome Completo: renella rene sx, (io ho dolore a destra!) cisti ovariche bilaterali.
- Visita ginecologica: nessuna anomalia, no cisti ovariche.
- Eseguo nuova eco: calcolo renale dx 0,6cm e iniziale idronefrosi
- Visita urologica: necessità programmare ESWL
- Visita urologica per ESWL: dubbia presenza di calcolo renale, probabile mal di schiena (?!?)
- TAC ADDOME con liquido di contrasto: nessun problema urinario, fibroma uterino di 17mm
- Visita ginecologica: negativa
La mia domanda é: ma è possibile che alcuni vedano dei calcoli che poi non ci sono più? Se non sono calcoli, cosa sono??
Sono passati due mesi, continuo ad avere dolori forti a metà schiena (sia davanti che dietro) e in basso a dx.
Le uniche risposte che ho ricevuto sono state "non lo so, non me lo spiego o aspetti che passi"
Sono disperata, qualcuno può consigliarmi qualcosa per capire cosa sia? Non ce la faccio davvero più.
Ringrazio anticipatamente chiunque possa suggerirmi qualche strada non ancora percorsa.
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Gentile Utente, le sue perplessità dipendono dal fatto che sia l'Rx che l'ecografia apparato urinario hanno parecchi limiti diagnostici. L'esame prinicipe per diagnosticare con certezza i calcoli renali è la TC addome (anche senza mezzo di contrasto, ma come l'ha eseguita lei, cioè col contrasto, è ancora più approfondita).
A questo punto le conviene fare una visita ortopedica (meglio se con un chirurgo vertebrale) perchè la sintomatologia potrebbe avere origine dalla colonna lombare.
Cordiali saluti.
A questo punto le conviene fare una visita ortopedica (meglio se con un chirurgo vertebrale) perchè la sintomatologia potrebbe avere origine dalla colonna lombare.
Cordiali saluti.
Dr. Dario Pugliese, MD, Ph. D., FEBU
[#2]
Utente
Gentile Dottore, La ringrazio per la Sua risposta. Scusi per la domanda forse un po’ stupida che Le rivolgo ma la Tac non rileva problemi a livello osseo? Qual é l’esame più indicato per avere riscontri in tal senso, la risonanza?
Il problema é che ho dolore da due mesi, senza sosta e non ne posso davvero più. Non so più a che pensare né a chi rivolgermi.
Grazie
Cordiali saluti
Il problema é che ho dolore da due mesi, senza sosta e non ne posso davvero più. Non so più a che pensare né a chi rivolgermi.
Grazie
Cordiali saluti
[#4]
Utente
Grazie Dottore. Prenoterò una visita ortopedica, come da Suo consiglio. Nel frattempo il dolore é ormai diffuso all’altezza delle costole sempre dalla parte destra (a volte anche a sinistra) sia davanti che dietro. Spero che l’ortopedico trovi una soluzione perché la situazione sta diventando davvero insostenibile.
Grazie per la Sua disponibilità
Grazie per la Sua disponibilità
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.9k visite dal 15/06/2019.
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