Prostata di 30 cc circa e dall'ispezione rettale
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Gentile Utente, la sua prostata è modicamente aumentata di volume (30 cc) e siamo al limite per poterla iniziare a definire ipertrofia prostatica benigna. L'esplorazione rettale conferma il modico incremento di dimensioni, in assenza di noduli sospetti per tumore maligno.
È frequente, per un uomo di 46 anni, avere la prostata di quelle dimensioni, se non di più. Ciò che conta di più è valutare se questo modico incremento causi ostruzione o meno e questo lo si valuta analizzando i sintomi urinari e con l'analisi oggettiva del flusso urinario mediante uroflussometria.
Cordiali saluti.
È frequente, per un uomo di 46 anni, avere la prostata di quelle dimensioni, se non di più. Ciò che conta di più è valutare se questo modico incremento causi ostruzione o meno e questo lo si valuta analizzando i sintomi urinari e con l'analisi oggettiva del flusso urinario mediante uroflussometria.
Cordiali saluti.
Dr. Dario Pugliese, MD, Ph. D., FEBU
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Utente
Si, ho una sintomatologia urinaria di tipo ostruttivo soprattutto nelle prime minzioni, poi sembra tornare normale. Il mio urologo mi ha prescritto la seguente terapia:
- terazosina 2 mg 1 cpr dopo cena per due mesi.
- Deprox 1 supposta per 10 gg alla sera
- Deprox 2 cps insieme al giorno
Devo dire che, dopo le prime settimane, erano scomparsi i sintomi, sembravo rinato, mi sentivo totalmente guarito, poi verso la fine della terapia, piano piano sono ricomparsi i sintomi con la comparsa anche del bruciore che prima non avevo. È frustrante e snervante, l'1 Luglio tornerò dall'Urologo per verificare I risultati della terapia ma mi chiedo se mai tornerò come prima.
- terazosina 2 mg 1 cpr dopo cena per due mesi.
- Deprox 1 supposta per 10 gg alla sera
- Deprox 2 cps insieme al giorno
Devo dire che, dopo le prime settimane, erano scomparsi i sintomi, sembravo rinato, mi sentivo totalmente guarito, poi verso la fine della terapia, piano piano sono ricomparsi i sintomi con la comparsa anche del bruciore che prima non avevo. È frustrante e snervante, l'1 Luglio tornerò dall'Urologo per verificare I risultati della terapia ma mi chiedo se mai tornerò come prima.
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Gentile Utente, non c'è motivo di disperare. Ci sono ampi margini per potenziare la terapia che ha eseguito e alla quale peraltro aveva risposto molto bene all'inizio. Il bruciore di cui parla, che immagino sia un bruciore durante la minzione o poco dopo, è abbastanza frequente in caso di prostatite cronica e non vuol dire necessariamente che l'infiammazione sia aumentata.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
[#4]
Utente
La ringrazio per il sostegno ma consideri che è dall'età di 29 anni che soffro di prostatite cronica e ogni volta inizio a migliorare e poi crollo nuovamente. Un altro sintomo strano che non riesco a capire se è correlato con la prostatite è l'infiammazione del glande e di parte prepuzio che, su consiglio del farmacista, sto trattando con crema Gentamicina e Betametasone Hexal, dopo un po' di giorni passa ma poi (soprattutto dopo un'eiaculazione) torna. Da premettere che, prima della terapia, non avevo mai avuto questi disturbi. Può un effetto collaterale di qualche farmaco?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 23.3k visite dal 13/06/2019.
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Approfondimento su Prostata
La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.