Dopo consulto con urologo mi consigliava biopsia e inserimento in indagine per analisi pca3

Buongiorno,seguito da urologo per IPBda circa tre anni con alfa litici a cicli.
precedente riscontro di psa fuori norma 6,85 con esecuzione diterapia antibiotica. successivo controllo psa 4,64 con ratio al 20%. Controllo dic 07 psa 7,06 eseguito mapping prostatico nel febbraio 08 con esito negativo IPB.
PSA a giugno 08 5,26 free 1,19, ratio 22%. eco addome nella norma. residuo p.m. circa 100cc non attendibile per sovradimensione vescicale. Bilancio minzionale; non urgenza minzionale non ematuria. E.R. prostata 1,3x adenomatosa limiti netti solco mediano conservato, non dolente alla digito pressione. nonaree sospette per lesioni focali digito palpabili. Terapia successiva pradif e chinoplus x x 5 giorni al mese alternati con 2 di riposo. altri controlli. luglio 2008npsa 13,03 freeo,86 ratio7%. dopo 15 vgg terapia antibiotica psa9,04 free1,57 ratio 0,17. al 30 1 09 senza altra terapia psa 18,75 free2,33 ratio 0,12. dopo consulto con urologo mi consigliava biopsia e inserimento in indagine per analisi PCA3. alla visita apparentemente nella norma patologica e presupponeva valori elevati dovuti a forte infiammazione prostatica. Gradirei conoscere un V.stro parere Nell'attesa ringrazio anticipatamente e colgo l'occasione di rigraziare gli "editori" di questo sito per il contributo informativo dell'utenza.
cordiali saluti
[#1]
Dr. Mirco Castiglioni Urologo, Andrologo 775 45
Concordo anche io sulla opportunità di ripetere la biopsia con mappatura cosiddetta di saturazione. In caso di negatività ( come è propabile, visto il decorso decisamente altalenante del PSA ), riterrei altamente improbabile che lei abbia una causa tumorale del suo aumentato PSA.

Dr Mirco Castiglioni
Specialista in Urologia
Andrologo

[#2]
Utente
Utente
Ringrazio del parere ricevuto dal dott. Mirco Castiglioni e in particolar modo per la tempestività. Mi auguro personalmente che la biopsia e l'esame del PCA3 che andrò a ripetere entro la metà di marzo escluda una forma tumorale. In ogni caso vi terrò informato dell'esito.

Ringraziando per l'utilità e l'informazione che contribuite a dare,farò in modo nel mio piccolo, a far conoscere a più persone l'utilità di collegamento al sito mediciitalia.it.
Cmq se l'argomento posto dal sottoscritto può interessare sono accettate altri pareri e discussioni in merito. Grazie e cordiali saluti.
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Caro lettore,

intervengo per sostenere le corrette osservazioni del collega Castiglioni.

Comunque, se lo desidera , ci tenga poi informati sugli eventuali e futuri sviluppi del suo problema clinico.

Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#4]
Dr. Andrea Loreto Urologo, Andrologo 227 5
Penso che l'esecuzione del PCA3 in questa fase non sia necessaria.
Poiche il PCA3 risulta indicato solo in quei pazienti che abbiano eseguito biopsia prostatica con risultato negativo dove esista ancora il sospetto clinico di tumore della prostata.

Cordialmente ed in ritardo

Dott. Andrea Loreto
Roma - Reggio Emilia - Parma
+39 3515262627
Info@andrealoreto.it
www.andrealoreto.it

[#5]
Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
Caro signore allo stato attuale l'unico esame certo per la determinazione della presenza di un cancro prostatico è esclusivamente la biopsia prostatica che a volte va ripetuta a distanza di tempo (mesi) in quei soggetti ad alto rischio, cioè pazienti che hanno variazioni anomale del PSA associate o meno ad alterazione della prostata alla esplorazione rettale. Se la risposta istologica della biopsia parla di prostatite cronica aspecifica, o di PIN , o di atrofia ghiandolare (ASAP) si parla in questi casi di condizioni a rischio di trasformazione neoplastica ed in questi casi il paziente deve restare sotto una attenta osservazione urologica clinica ed eseguire con maggiore frequenza il PSA.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

[#6]
Utente
Utente
Ringrazio della risposta e vi terrò informati dell'evoluzione. Sette giorni fa ho eseguito biopsia con prelievo di 22 campioni.......risultato il 6 aprile c.a. ringrazio ancora dell'attenzione al mio caso
[#7]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Caro lettore ,

a questo punto aspettiamo questi risultati che sono una tappa importante per capire la sua attuale situazione clinica.

Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#8]
Utente
Utente
Ringrazio del saluto il dott. Beretta .... sarà mia cura comunicare il risultato.....speriamo bene!! Con cordialità
[#9]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Aspettiamo ed incrociamo le dita!!

Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#10]
Utente
Utente
Ho ritirato gli esami della biopsia effettuata il 11/3/2009 :
materiale inviato
A biopsia prostata - lobo destro apice
B biopsia prostata - lobo destro mediano
C biopsia prostata - lobo destro craniale
D biopsia prostata - lobo destro laterale inferiore
E biopsia prostata - lobo destro laterale mediano
F biopsia prostata - lobo destro laterale superiore
G biopsia prostata - lobo destro zona di transizione
H biopsia prostata - lobo sinistro apice
I biopsia prostata - lobo sinistro mediano
J biopsia prostata - lobo sinistro craniale
K biopsia prostata - lobo sinistro laterale inferiore
L biopsia prostata - lobo sinistro laterale mediano
M biopsia prostata - lobo sinistro laterale superiore
N biopsia prostata - lobo sinistro laterale zona di transi
zione.
con le seguenti conclusioni :

notizie cliniche: mapping prostatico cosi detto di " saturazione" con schema a 22 prelievi in paziente con paziente PSA 13,6 DRE negativo, vol. prost. 61cc e pregresso (02/2008) mapping negativo

REPERTO MACROSCOPICO:
pervengono 22 prelievi ovvero due frustoli nei campioni B,D,E,F,I,K,L,M ed un frustolo filiforme in ciascuno dei restanti campioni (14x1sra)

REPERTO MICROSCOPICO:
frustoli di mm. 5-20
campioni dilunghezza<10mm:2/22(I1,I12)
campioni con prostatite 0/22
campioni con HG-PIN 1/22J(2ACINI)
tessuti extra-prostatici: indenni ove rappresentati
campionamento tot. mm:275
campioni inadeguati 0/22
altre alterazioni benigne e/o reattive 0/22
campioni con ASAP 0/22
NOTE :///

Giudizio Diagnostico:

FRUSTOLI DI PARENCHIMA PROSTATICO CON FOCOLAIO ESIGUO DI PIN DI ALTO GRADO

Dopo visita informativa da parte dell'Urologo della negatività (fortunosamente) della biopsia ha concluso :
IPB + con focolaio di HGPIN
terapia : permixon 320 1 cdo/die per sei mesi
continuazione pradif
visita urologiga tra 6 mesi con Psa es. urine + urocoltura.

situazione personale:
continuo ad avere problemi minzionali in particolare al al mattino appena alzato, con difficoltà ad urinare. A volte con bruciore.
Successivamente nella mattinata ogni ora.. ora e 1/2 (dopo aver preso 1/2 pillola di micardis (pressione alta) necessità di urinare.... si allunga il periodo di minzione nel pomeriggio , mentre la notte , salvo qualche volta difficilmente mi alzo.

Domanda... cosa mi devo aspettare......!!!

Gradirei (se qualcuno è disponibile )avere un Vs. cortese parere.

Ringraziando anticipatamente il sito di medicitalia nelle persone che collaborano, in particolare i medici disponibili alle consulenze porgo , (con una certa contentezza per la negatività degli esami) , un caloroso saluto.









[#11]
Dr. Mirco Castiglioni Urologo, Andrologo 775 45
Come ipotizzavo non è stato riscontrato un tumore anche se è corretto monitorare nel tempo il PSA.

I modesti disturbi miznionali sono da riferire alla ipertrofia della prostata che determina una parziale ostruzione. Lei è già in trattamento con i farmaci adeguati. Prosegua a farsi seguire dall'urologo che finora ha dimostrato sicura competenza
[#12]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Caro lettore ,

anch'io mi associo alle considerazioni fatte dal collega Castiglioni e la invito a seguire , senza inutili ansie , il suo urologo.

Un cordiale saluto

Giovanni Beretta
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[#13]
Utente
Utente
Gradirei sapere se dopo piu' di un mese dalla biopsia, nei rapporti sessuali, sia normale la presenza di sangue nello sperma. Tenendo conto che da qualche giorno (cinque-sei) non vi sono più residui di sangue nelle urine.
Grazie
[#14]
Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
SI è un fatto possibile che può persistere anche per un mese e mezzo. Cmq se l'emospermia è risolta può definitivamente tranquillizzarsi. Ricordi l'attento monitoraggio del PSA.
[#15]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Caro lettore,

biopsie prostatiche "multiple", come quella da lei fatta, giustificano un'emospermia "prolungata".

Non si preoccupi è un problema che prima o poi , come già affermato correttamente dal collega Masala, tende a evolvere in modo positivo.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta

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[#16]
Utente
Utente
GRAZIE
[#17]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Gentile lettore,

ci tenga comunque aggiornati sull'evoluzione della sua "tranquilla" situazione clinica, se lo desidera.

Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta
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[#18]
Utente
Utente
GRAZIE AL DOTT. BERETTA E MASALA DELLE RISPOSTE AVUTE...CONTINUERO' A MONITORARE E METTERE A CONOSCENZA DELLA SITUAZIONE... DI NUOVO GRAZIE A TUTTI I COLLABORATORI DI "MEDICITALIA"
[#19]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.8k 1.2k
Caro lettore,

noi attendiamo!

Ancora un cordiale saluto.

Giovanni Beretta

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