Dosaggio PSA e attività sessuale e sportiva
Gentilissimi Dottori, a ottobre dello scorso anno mi è stato diagnosticato un adenocarcinoma prostatico di grado 6 (3+3) intracapsulare per il quale attualmente sono in sorveglianza attiva. Dunque faccio controlli periodici del PSA. Mi riservo in una successiva richiesta di avere un Vostro parere circa il quadro generale della malattia e dell'opportunità di optare per l'intervento, fornendovi dati più dettagliati. Qui mi limito a porre due domande forse secondarie ma per me importanti visto che, avendo la volontà di affrontare nel migliore dei modi questa situazione che, purtroppo, mi trovo a vivere quasi inaspettatamente (anche per la mia età), non voglio lascare nulla al caso o fare qualcosa di sbagliato.
La prima è: fino a quanti giorni prima dell'esame del PSA ci si deve astenere dall'attività sessuale per evitare che i valori possano salire per questo motivo?
La seconda: mi è stata sconsigliata la bicicletta, cerco di fare con una certa regolarità delle camminate (in estate pratico escursionismo in montagna), ma mi chiedo se oltre a camminare posso ogni tanto andare a correre.
Grazie. Cordiali saluti
La prima è: fino a quanti giorni prima dell'esame del PSA ci si deve astenere dall'attività sessuale per evitare che i valori possano salire per questo motivo?
La seconda: mi è stata sconsigliata la bicicletta, cerco di fare con una certa regolarità delle camminate (in estate pratico escursionismo in montagna), ma mi chiedo se oltre a camminare posso ogni tanto andare a correre.
Grazie. Cordiali saluti
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Tenga conto che codesti buoni consigli per impedire possibili interferenze sui valori del PSA hanno basi totalmente empiriche e quindi hanno un valore molto relativo. Non tutti i ciclisti (e motociclisti e cavalieri ...) hanno un PSA elevato, ma il buon senso più che la medicina fa consigliare di non indulgere con la sella a chi ha già qualche conto in sospeso con la propria prostata. Questo non vuol dire proibire la bicicletta, ma limitarla ad un uso non continuativo. Camminare, correre, nuotare non sollecitano il perineo. Per l’attività sessuale il discorso è simile, anche qui non esistono parametri precisi. Noi diremmo qualche giorno .
Per quanto riguarda le indicazioni nel suo caso specifico, pensiamo che dipendano in primo luogo dal suo atteggiamento emotivo nei confronti della malattia.
Per quanto riguarda le indicazioni nel suo caso specifico, pensiamo che dipendano in primo luogo dal suo atteggiamento emotivo nei confronti della malattia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.1k visite dal 03/06/2019.
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