Eschericia coli sperma e ricerca gravidanza
Salve,scrivo in merito al mio compagno che ha 27 anni e nessun sintomo. Circa un anno fa,ha deciso di fare una spermiocoltura giusto così per controllo ed è emersa la presenza di escherichia coli. Ha iniziato quindi una terapia antibiotica che è fallita così ne ha fatto un'altra ma di nuovo positiva . Poi ha fatto 13 giorni di rocefin punture e ha cambiato medico il quale gli ha detto di fare un urinocolura (che lui non aveva mai fatto ) e che se li non era presente di chiudere la situazione. All' urinocoltura il batterio non era presente quindi non ha più ripetuto la spermiocoltura dopo il rocefin.vorrei un vostro parere secondo voi dovrebbe ripeterla ? Inoltre vorremo cercare una gravidanza ma leggevo in internet che con questo batterio è molto difficile. Lui non ha avuto mai sintomi.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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La positività della spermiocoltura in assenza completa di disturbi uro-genitali porta a pense ad una possible falsa positività dell'esame per contaminazione del campione di liquido seminale da parte di batteri di evidente origine intestinale che possono essere presenti sulla pelle dell'area genitale e l'ultimo tratto dell'uretra. L'urina probabilemente scorre più velocemente e non ha tempo di "caricarsi" di batteri tanto da positivizzare la coltura. In queste situazioni la prescrizione di antibiotici è ovviamente discutibile.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Utente
Grszie per la risposta .Quindi possiamo chiudere la situazione senza fare altre spermiocoltura ? Comunque ogni volta prima di effettuare la raccolta si è lavato per bene quindi non saprei riguardo alla contaminazione del campione ,poi ho fatto anche io tampone e urinocoltura e non ho questo batterio e lui nelle urine neanche .
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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La contaminazione è dunque l'ipotesi più probabile, comunque la decisione sul da farsi (o non farsi) la deve prendere il vostro urologo di riferimento. Sarebbe anche utile fare qualche considerazione sulla qualità della funzione intestinale, che potrebbe essere non ottimale.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 734 visite dal 01/06/2019.
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