Dolore al testicolo sinistro
Buongiorno dottori. Da due giorni avverto un dolore al testicolo sinistro, esattamente a quello che credo sia l'attaccamento fra testicolo e funicolo spermatico (?), che al momento del tatto aumenta di intensità.
Generalmente avverto il dolore esclusivamente quando il testicolo tocca una superficie qualunque, quindi quando mi siedo e accavallo le gambe, se lo tocco, se mi appoggio male anche sul letto.
Il dolore è sorto due giorni fa a seguito di un salto "brusco", dopo il quale ho sentito questo dolore (che comunque non è forte).
Da un'autopalpazione effettuata non avverto "masse" sospette e dubito si possa trattare di una torsione testicolare perché (per quanto io possa capire) il testicolo mi risulta in posizione verticale come quello destro, quindi non in maniera orizzontale, come ho letto essere di solito a seguito di una torsione testicolare.
L'unica cosa di cui mi sono accorto è che a quello che mi sembra essere l'attaccamento fra funicolo spermatico e testicolo noto una specie di piccolo "glomerulo". È normale che ci sia questa parte leggermente più grossa del resto del funicolo?
Cosa consigliate?
Grazie.
Generalmente avverto il dolore esclusivamente quando il testicolo tocca una superficie qualunque, quindi quando mi siedo e accavallo le gambe, se lo tocco, se mi appoggio male anche sul letto.
Il dolore è sorto due giorni fa a seguito di un salto "brusco", dopo il quale ho sentito questo dolore (che comunque non è forte).
Da un'autopalpazione effettuata non avverto "masse" sospette e dubito si possa trattare di una torsione testicolare perché (per quanto io possa capire) il testicolo mi risulta in posizione verticale come quello destro, quindi non in maniera orizzontale, come ho letto essere di solito a seguito di una torsione testicolare.
L'unica cosa di cui mi sono accorto è che a quello che mi sembra essere l'attaccamento fra funicolo spermatico e testicolo noto una specie di piccolo "glomerulo". È normale che ci sia questa parte leggermente più grossa del resto del funicolo?
Cosa consigliate?
Grazie.
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Ovviamente non possiamo giudicare quello che lei sente tra le sue dita. D’ogni modo, non ci pare nulla di realmente preoccupante, se entro 2-3 giorni non accenna a ridursi ne parli in promo luogo con il suo medico curante.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 30/05/2019.
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