Fastidio al testicolo sinistro dopo epididimite sx
Gentili dottori, da quasi un anno soffro di un fastidio al testicolo sinistro.
Mi spiego meglio: inizialmente mi fu diagnosticata una cistite con infezione da proteus mirabilis, curata con antibiotico dopo consulto con specialista urologo che, dopo l'esame della prostata, mi diagnosticò anche una leggera prostatite comportante un calo erettile e fastidi ad entrambi i testicoli.
Mi fu prescritto di assumere un antinfiammatorio per 15 giorni (OKI) e un integratore, IDIProst Gold per 60 giorni. Al termine della cura, i fastidi erano sensibilmente ridotti, migliorata erezione seppur non propriamente come quella preesistente all'insorgenza della prostatite, dolenzia residua al testicolo sinistro.
Mi reco nuovamente dall'urologo nel mese di ottobre, effettua nuovamente esame prostatico confermando risoluzione della prostatite. Effettuando poi un'ecografia testicolare, evidenzia un'epididimite a carico del testicolo sx.
Mi viene prescritto un altro ciclo di OKI da 7 giorni (2 volte al giorno) e 30 giorni di Temex 150 mg. La situazione migliora, ma il fastidio non svanisce mai del tutto.
Riesco a farmi nuovamente visitare nel mese di febbraio, non rieffettua ecografia ma, dopo palpazione, ritiene che non vi sia più traccia dell'epididimite se non qualche residuo modesto e trascurabile. Spiegando che ho ancora il fastidio, che determina peraltro un calo della libido in alcuni frangenti, mi prescrive nuovamente Temex per 30 gg.
Ho rieffettuato il ciclo ma il fastidio non è mai scomparso del tutto. Nel mentre ho avuto rapporti sessuali che, seppur soddisfacenti, a volte sono stati resi più difficoltosi dal fastidio testicolare. Inoltre, l'erezione mi sembra meno intensa di quelle precedenti all'insorgenza del problema.
In attesa di rivedere l'urologo, cosa potrei fare? Mi era stato detto che sono fastidi lunghi da curare, tuttavia è trascorso quasi un anno ed ho seguito scrupolosamente la cura.
Premetto che sono un soggetto in sovrappeso ma differentemente da quanto dichiarato nel profilo, ho avuto un calo ponderale di 20 kg, pesando ora circa 85 kg (alto 175).
Al contempo sono anche un po' ansioso ma non ho mai avuto disturbi nella sfera sessuale.
Cordiali saluti e grazie per il vostro prezioso lavoro.
Mi spiego meglio: inizialmente mi fu diagnosticata una cistite con infezione da proteus mirabilis, curata con antibiotico dopo consulto con specialista urologo che, dopo l'esame della prostata, mi diagnosticò anche una leggera prostatite comportante un calo erettile e fastidi ad entrambi i testicoli.
Mi fu prescritto di assumere un antinfiammatorio per 15 giorni (OKI) e un integratore, IDIProst Gold per 60 giorni. Al termine della cura, i fastidi erano sensibilmente ridotti, migliorata erezione seppur non propriamente come quella preesistente all'insorgenza della prostatite, dolenzia residua al testicolo sinistro.
Mi reco nuovamente dall'urologo nel mese di ottobre, effettua nuovamente esame prostatico confermando risoluzione della prostatite. Effettuando poi un'ecografia testicolare, evidenzia un'epididimite a carico del testicolo sx.
Mi viene prescritto un altro ciclo di OKI da 7 giorni (2 volte al giorno) e 30 giorni di Temex 150 mg. La situazione migliora, ma il fastidio non svanisce mai del tutto.
Riesco a farmi nuovamente visitare nel mese di febbraio, non rieffettua ecografia ma, dopo palpazione, ritiene che non vi sia più traccia dell'epididimite se non qualche residuo modesto e trascurabile. Spiegando che ho ancora il fastidio, che determina peraltro un calo della libido in alcuni frangenti, mi prescrive nuovamente Temex per 30 gg.
Ho rieffettuato il ciclo ma il fastidio non è mai scomparso del tutto. Nel mentre ho avuto rapporti sessuali che, seppur soddisfacenti, a volte sono stati resi più difficoltosi dal fastidio testicolare. Inoltre, l'erezione mi sembra meno intensa di quelle precedenti all'insorgenza del problema.
In attesa di rivedere l'urologo, cosa potrei fare? Mi era stato detto che sono fastidi lunghi da curare, tuttavia è trascorso quasi un anno ed ho seguito scrupolosamente la cura.
Premetto che sono un soggetto in sovrappeso ma differentemente da quanto dichiarato nel profilo, ho avuto un calo ponderale di 20 kg, pesando ora circa 85 kg (alto 175).
Al contempo sono anche un po' ansioso ma non ho mai avuto disturbi nella sfera sessuale.
Cordiali saluti e grazie per il vostro prezioso lavoro.
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43.7k 1.9k
Non è raro che i testicoli diano fastidio anche in assenza completa di alterazioni locali significative. In questi casi si considera la possibilità di una irritazione dei nervi sensitivi di quella parte, talora dovuti a problemi di colonna vertebrale. Il suo sovrappeso potrebbe confermare questo, anche se si tratta solo di una ilotesi. A distanza, non è possibile dire molto di più.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 29/05/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.