Stenosi uretrale o sclerosi del collo?
Salve maschio 22 anni.
Da novembre ho iniziato ad avvertire problemi sulla minzione: minzione frequente anche 5 volte in un ora sempre molto consistente, perdita di goccia dopo la minzione e sensazione di goccia all interno del pene, perdita di liquido biancastro dal pene, e dolore lieve alla schiena nella parte sacrale. Dopo varie diagnosi di tre urologi differenti che sono state di prostatite ho iniziato cicli di antibiotici e integratori che non hanno mai veramente risolto il problema del tutto. Premesso che il disturbo è comunque abbastanza migliorato continuo ad avere minzione abbastanza frequente con giorni in cui urino 2 litri mentre a giorni in cui il tutto peggiora arrivo anche a tre bevendo 2 litri d acqua. Dopo uroflussometria fatta settimana scorsa con esito scadente
Di flo max : 12, 5
Flo med : 6
Volume vuotato : 545ml
Tempo flusso 91
Tempi max al flusso 10.4 s
Accelerazione 1.2
esitazione 14. 9
Ammesso che abbia fatto questo esame dopo aver tenuto parecchio l urina per il ritardo del medico e quando la tengo molto non ho una minzione magnifica cosa posso dedurre? L'unica minzione debole che ho e quella del mattino con alternanti quelle durante il giorno ovvero alcune normali alcune in cui il getto finisce ma se rimango li un po' ne esce altra? E più sospetta sclerosi del collo o stenosi uretrale? E se fosse stenosi uretrale si può convivere qualche anno o è necessario operare sempre? Grazie mille per eventuali risposte.
Da novembre ho iniziato ad avvertire problemi sulla minzione: minzione frequente anche 5 volte in un ora sempre molto consistente, perdita di goccia dopo la minzione e sensazione di goccia all interno del pene, perdita di liquido biancastro dal pene, e dolore lieve alla schiena nella parte sacrale. Dopo varie diagnosi di tre urologi differenti che sono state di prostatite ho iniziato cicli di antibiotici e integratori che non hanno mai veramente risolto il problema del tutto. Premesso che il disturbo è comunque abbastanza migliorato continuo ad avere minzione abbastanza frequente con giorni in cui urino 2 litri mentre a giorni in cui il tutto peggiora arrivo anche a tre bevendo 2 litri d acqua. Dopo uroflussometria fatta settimana scorsa con esito scadente
Di flo max : 12, 5
Flo med : 6
Volume vuotato : 545ml
Tempo flusso 91
Tempi max al flusso 10.4 s
Accelerazione 1.2
esitazione 14. 9
Ammesso che abbia fatto questo esame dopo aver tenuto parecchio l urina per il ritardo del medico e quando la tengo molto non ho una minzione magnifica cosa posso dedurre? L'unica minzione debole che ho e quella del mattino con alternanti quelle durante il giorno ovvero alcune normali alcune in cui il getto finisce ma se rimango li un po' ne esce altra? E più sospetta sclerosi del collo o stenosi uretrale? E se fosse stenosi uretrale si può convivere qualche anno o è necessario operare sempre? Grazie mille per eventuali risposte.
[#1]
Questa flussometria non è attendibile per il volume vuotato troppo elevato. Su questa base è inutile fare delle ipotesi, le raccomandiamo di ripetere l’esame in condizioni migliori prima di esprimere qualsiasi considerazione.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Grazie mille per la Risposta dottore. Rifarò esame lunedì, avevo omesso RPM 80 CL
Io l'unica sensazione che ho è quella di una goccia che rimane all interno dell uretra quasi vicino alla punta dopo la minzione e tutti i sintomi ovvero che sembra che non abbia mai urinato e devi farla subito peggiorano dopo che sono andato di corpo? Può centrare qualcosa l'andare di corpo con questa cosa?
Io l'unica sensazione che ho è quella di una goccia che rimane all interno dell uretra quasi vicino alla punta dopo la minzione e tutti i sintomi ovvero che sembra che non abbia mai urinato e devi farla subito peggiorano dopo che sono andato di corpo? Può centrare qualcosa l'andare di corpo con questa cosa?
[#5]
Quando la vescica è esageratamente distesa, la contrazione muscolare è meno efficace e quindi il flusso più lento. Una buona ecografia si ottiene con volumi svuotati attorno ai 200-300 cc. I rapporti anatomici tra vescica, retto e prostata sono strettissimi. É comunque sempre l’intestino a influenzare le vie urinarie, praticamente mai viceversa.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.9k visite dal 29/05/2019.
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