Daparox
Salve, il mio ragazzo per problemi di eiaculazione precoce, si è rivolto al proprio medico di base il quale gli ha assegnato il Daparox (1 cpr da 20 mg al dì). La cura è stata iniziata 18 gg fa. Poi, avendo accusato problemi di sbadiglio (detto da lui), il medico gli ha ridotto il dosaggio pari a mezza compressa.
Da un paio di gg noto delle stranezze, evita contatti fisici con me, è molto nervoso, ha riferito di avere avuto degli svenimenti, mi dice di avere la testa piena e confusa.
Da cosa potrebbe dipendere? Soprattutto il suo volermi tenere lontana...
E, se dovesse dipendere dalla riduzione del daparox, quanto devo aspettare affinché la situazione torni nella norma?
Grazie.
Da un paio di gg noto delle stranezze, evita contatti fisici con me, è molto nervoso, ha riferito di avere avuto degli svenimenti, mi dice di avere la testa piena e confusa.
Da cosa potrebbe dipendere? Soprattutto il suo volermi tenere lontana...
E, se dovesse dipendere dalla riduzione del daparox, quanto devo aspettare affinché la situazione torni nella norma?
Grazie.
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comprendo che il problema fa soffrire entrambi , comunque è Lei che richiede un consiglio per un farmaco che non assume. Con la mera intenzione di aiutarla e di aiutarvi , consiglio un colloquio voi Due insieme con una terapista di coppia. I farmaci se servono servono all'interno di una psicoterapia breve
cordialmente
cordialmente
Dr. Maurizio Mannocci Galeotti
Terapista del Dolore -Health Coach
https://www.facebook.com/comprendereildolore/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 940 visite dal 22/05/2019.
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