Epididimite persistente

Buonasera a tutti.
Nel gennaio del corrente anno, ho iniziato ad avvertire una leggera fitta al testicolo sinistro. Nell'arco di un paio di giorni la fitta si è amplificata e quindi ho deciso di rivolgermi ad uno specialista.
Da una prima analisi, l'Urologo ha sospettato si trattasse di un'infiammazione dell'epididimo e per avere conferma di ciò mi ha consigliato di sottopormi ad un'ecografia scrotale. Alla fine il sospetto è divenuto conferma: epididimite!
L'Urologo mi ha prescritto un'antibiotico e un'antinfiammatorio.
Nello specifico mi ha prescritto:
Levofloxacina 500, da assumere una volta al giorno per 5 giorni.
Ananase, da assumere 2 volte al giorno per 5 giorni.
In più mi ha detto di rimanere a riposo, senza fare sforzi di nessun genere per una settimana e di tenere sollevati i testicoli con un piccolo panno.
Ho fatto tutto ciò che mi ha detto l'Urologo ma dopo una settimana sentivo ancora dolore, anche se in maniera più blanda.
L'ho chiamato nuovamente per avere delucidazioni e mi ha detto di aspettare perché ci avrebbe messo del tempo a guarire del tutto.
Diciamo che il dolore era sparito, per poi ripresentarsi circa due settimane fa, in maniera ahimè più marcata e soprattutto proveniente da entrambi i testicoli!
L'Urologo che avevo contattato a gennaio era irreperibile e quindi mi sono rivolto al mio medico di famiglia, il quale mi ha detto che l'epididimite, se non curata bene può ripresentarsi.
Quindi mi ha prescritto nuovamente Levofloxacina 500, stavolta per 10 giorni, da prendere una volta al giorno. Proprio ieri ho finito la cura ma ancora avverto delle fitte.
Palpando l'epididimo, sia dx che sx, provo dolore. Vorrei sapere come devo comportarmi!! Grazie mille in anticipo a chiunque risponda. Buonasera!
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Sarebbe assolutamente opportuno che la situazione venisse comunque rivalutata da un nostro,Collega specialista in urologia, poiché alla sua età queste infezioni non sono così comuni e, specie se tendono a ripetersi, è lecito sospettare che vi sia una causa scatenante a monte. Ci chiediamo ad esempio come funzioni il suo intestino.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Per quanto riguarda l'intestino vado spesso di corpo... Anche 3 volte al giorno.
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Come prevedibile, c’è probabilmente un problema intestinale a monte (colite, intolleranza alimentare, ecc.) che può causare la dispersione di batteri verso l'apparato urogenitale.
[#4]
Utente
Utente
Per appurare che si tratti di queste cose da Lei elencate, cosa posso fare?!
[#5]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Una visita gastro-enterologica certamente, quindi utile sentire anche il parere di un nutrizionista.
[#6]
Utente
Utente
La ringrazio molto per i consigli. È stato molto gentile! Saluti.