Problemi post-circoncisione
Salve,
due giorni fa (16-05-2019) ho fatto un intervento di circoncisione totale per fimosi.
L'operazione è durata poco (anche se l'anestesia non ha fatto nulla, e ha fatto male) e lo stesso giorno sono tornato a casa.
I medici mi hanno detto che nel caso ci dovesse essere un gonfiore di tornare in ambulatorio di urologia, ma non mi hanno fissato una visita di controllo.
Ebbene, lo stesso giorno noto un piccolo gonfiore, nella parte destra sotto il glande. Lì per lì ignoro. Mi medico come mi è stato detto (crema Gentalyn su una garza che poi uso per avvolgere il pene), cosa che da molto fastidio, soprattutto quando la garza tocca il glande (che fa proprio male al tocco) e vado a dormire.
Il giorno dopo il gonfiore è aumentato, adesso il gonfiore fa quasi un anello tutto intorno. Il fatto strano è che l'edema al tocco non mi fa alcun male (ovviamente non lo colpisco).
E' il caso che vada in ambulatorio come mi è stato detto? Perché leggendo su internet ho visto che è normale che ci sia un edema e che si sgonfierà nel giro di qualche settimana.
Altra cosa, mi è stato detto che dal giorno dopo avrei potuto fare un bidè usando un detergente neutro, il problema è che per il dolore (al contatto con il glande, che anche prima dell'intervento era moolto sensibile) ho fatto molta fatica a lavarmi, ed alcuni residui della crema Gentalyn ne rimangono attaccati (non va via con il getto d'acqua, ma non ho provato a toglierli "a mano"), posso lasciarlì lì o è il caso che faccia di tutto per pulire al 100%?
Vi ringrazio in anticipo.
Cordiali Saluti,
Mattia
due giorni fa (16-05-2019) ho fatto un intervento di circoncisione totale per fimosi.
L'operazione è durata poco (anche se l'anestesia non ha fatto nulla, e ha fatto male) e lo stesso giorno sono tornato a casa.
I medici mi hanno detto che nel caso ci dovesse essere un gonfiore di tornare in ambulatorio di urologia, ma non mi hanno fissato una visita di controllo.
Ebbene, lo stesso giorno noto un piccolo gonfiore, nella parte destra sotto il glande. Lì per lì ignoro. Mi medico come mi è stato detto (crema Gentalyn su una garza che poi uso per avvolgere il pene), cosa che da molto fastidio, soprattutto quando la garza tocca il glande (che fa proprio male al tocco) e vado a dormire.
Il giorno dopo il gonfiore è aumentato, adesso il gonfiore fa quasi un anello tutto intorno. Il fatto strano è che l'edema al tocco non mi fa alcun male (ovviamente non lo colpisco).
E' il caso che vada in ambulatorio come mi è stato detto? Perché leggendo su internet ho visto che è normale che ci sia un edema e che si sgonfierà nel giro di qualche settimana.
Altra cosa, mi è stato detto che dal giorno dopo avrei potuto fare un bidè usando un detergente neutro, il problema è che per il dolore (al contatto con il glande, che anche prima dell'intervento era moolto sensibile) ho fatto molta fatica a lavarmi, ed alcuni residui della crema Gentalyn ne rimangono attaccati (non va via con il getto d'acqua, ma non ho provato a toglierli "a mano"), posso lasciarlì lì o è il caso che faccia di tutto per pulire al 100%?
Vi ringrazio in anticipo.
Cordiali Saluti,
Mattia
[#1]
Gentile lettore,
quello che ci racconta non sembra nulla di drammatico ma si ricordi che, in queste situazioni post-chirurgiche molto particolari, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta mirata e corretta e darle dei consigli precisi.
Bisogna, a questo punto, riconsultare in diretta il suo andrologo od urologo di fiducia.
Detto questo si ricordi ancora che comunque sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento per poterle dare poi eventualmente un’indicazione precisa.
Un cordiale saluto.
quello che ci racconta non sembra nulla di drammatico ma si ricordi che, in queste situazioni post-chirurgiche molto particolari, senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta mirata e corretta e darle dei consigli precisi.
Bisogna, a questo punto, riconsultare in diretta il suo andrologo od urologo di fiducia.
Detto questo si ricordi ancora che comunque sempre la visita medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento per poterle dare poi eventualmente un’indicazione precisa.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 740 visite dal 18/05/2019.
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