Streptococco aureus - levofloxacina
Salve a tutti,
Vi contatto perchè da gennaio ho cominciato a soffrire di (presunta) candida genitale, nello specifico sul prepuzio. Sperando che mi passasse aumentando l'igiene, ho atteso fino a marzo quando, dopo essermi recato dal dermatologo (il quale non mi ha nemmeno visitato!), ho iniziato a curarmi con il deflucan. Al termine della cura la candida sembra scomparsa, per poi ricomparire dopo pochi giorni. Il mio dottore di base, a seguito di una visita, mi consiglia di non prendere niente e aspettare il decorso naturale. Di ritorno da un viaggio a fine aprile, siccome i sintomi persistevano (arrossamento del prepuzio), ho deciso di fare un tampone uretrale, il quale ha dato l'esito di stafilococco aureus. Torno dal mio medico di base, il quale mi prescrive lovofloxacina (pur non sapendo la carica batterica presente perchè non specificata nel tampone). Leggendo su internet ho scoperto degli effetti collaterali GRAVI della levofloxacina e derivati. Gli articoli presi in riferimento sono dell anno 2018 e 2019 e pubblicati da parte di autorità MOLTO competenti (EMA- agenzia europea per il farmaco, AIFA- agenzia italiana del farmaco, FDA- food and drug amministrato USA,Health Canada) e riviste scientifiche di prima linea (Nature); queste consigliano caldamente di non assumere questi farmaci se non per infezioni GRAVI ! Ho sentito il parere di 4 medici della mia zona i quali somministrano da anni il farmaco e lo ritengono molto sicuro.
Vorrei sapere cosa ne pensate e cosa consigliate, io sono rimasto sconcertato dalla facilità con cui questo farmaco mi è stato prescritto senza fare una attenta analisi di costi-benefici.
Vi ringrazio, un saluto
Vi contatto perchè da gennaio ho cominciato a soffrire di (presunta) candida genitale, nello specifico sul prepuzio. Sperando che mi passasse aumentando l'igiene, ho atteso fino a marzo quando, dopo essermi recato dal dermatologo (il quale non mi ha nemmeno visitato!), ho iniziato a curarmi con il deflucan. Al termine della cura la candida sembra scomparsa, per poi ricomparire dopo pochi giorni. Il mio dottore di base, a seguito di una visita, mi consiglia di non prendere niente e aspettare il decorso naturale. Di ritorno da un viaggio a fine aprile, siccome i sintomi persistevano (arrossamento del prepuzio), ho deciso di fare un tampone uretrale, il quale ha dato l'esito di stafilococco aureus. Torno dal mio medico di base, il quale mi prescrive lovofloxacina (pur non sapendo la carica batterica presente perchè non specificata nel tampone). Leggendo su internet ho scoperto degli effetti collaterali GRAVI della levofloxacina e derivati. Gli articoli presi in riferimento sono dell anno 2018 e 2019 e pubblicati da parte di autorità MOLTO competenti (EMA- agenzia europea per il farmaco, AIFA- agenzia italiana del farmaco, FDA- food and drug amministrato USA,Health Canada) e riviste scientifiche di prima linea (Nature); queste consigliano caldamente di non assumere questi farmaci se non per infezioni GRAVI ! Ho sentito il parere di 4 medici della mia zona i quali somministrano da anni il farmaco e lo ritengono molto sicuro.
Vorrei sapere cosa ne pensate e cosa consigliate, io sono rimasto sconcertato dalla facilità con cui questo farmaco mi è stato prescritto senza fare una attenta analisi di costi-benefici.
Vi ringrazio, un saluto
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.7k 1.2k
Gentile lettore,
tutti i farmaci possono avere effetti collaterali gravi, persino l'aspirina.
Detto questo è recente la segnalazione che gli antibiotici della classe dei chinolonici, come quello che le è stato indicato, posso avere effetti collaterali più severi e gli organismi di controllo hanno segnalato il problema.
Noi, da questa postazione, comunque non possiamo che rimandarla dai suoi specialisti di riferimento per avere da loro un chiarimento più mirato e preciso delle motivazioni che li hanno portati da dare questa particolare indicazione terapeutica.
Si ricordi, a questo proposito, che sempre la consulenza medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento per poterle dare poi eventualmente, quando possibile, un’indicazione clinica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
tutti i farmaci possono avere effetti collaterali gravi, persino l'aspirina.
Detto questo è recente la segnalazione che gli antibiotici della classe dei chinolonici, come quello che le è stato indicato, posso avere effetti collaterali più severi e gli organismi di controllo hanno segnalato il problema.
Noi, da questa postazione, comunque non possiamo che rimandarla dai suoi specialisti di riferimento per avere da loro un chiarimento più mirato e preciso delle motivazioni che li hanno portati da dare questa particolare indicazione terapeutica.
Si ricordi, a questo proposito, che sempre la consulenza medica specialistica diretta rappresenta il solo strumento per poterle dare poi eventualmente, quando possibile, un’indicazione clinica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Utente
la motivazione è che dal antibiogramma la levofloxatina risulta essere la più efficace e lui mi ha prescritto quella. Ora, so bene che tutti i farmaci hanno effetti collaterali, ma, a mio parere, bisognerebbe fare un analisi costi-benefici prima di somministrare un farmaco. Non essendo specificata la carica batterica e non sapendo se è la vera causa del mio male, ha senso prendere una "bomba atomica" di farmaco?? Ha senso rischiare questi effetti collaterali ? Non si potrebbe somministrare un semplice antibiotico e, nel caso non abbia effetto, provare con qualcosa di più specifico? oppure, fare un nuovo tampone che rilevi la carica batterica??
Vi ringrazio per l'attenzio, spero possiate illuminarmi perchè rimango confuso
Vi ringrazio per l'attenzio, spero possiate illuminarmi perchè rimango confuso
[#3]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.7k 1.2k
Gentile lettore,
come già indicatole purtroppo situazioni cliniche particolari, come la sua, richiedono sempre un primo passo decisivo e fondamentale, cioè una visita clinica diretta; senza questa noi, da questa postazione, nulla le possiamo dire di preciso e mirato.
Risenta ora, sempre in diretta, il suo andrologo od urologo di riferimento
Ancora un cordiale saluto.
come già indicatole purtroppo situazioni cliniche particolari, come la sua, richiedono sempre un primo passo decisivo e fondamentale, cioè una visita clinica diretta; senza questa noi, da questa postazione, nulla le possiamo dire di preciso e mirato.
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Ancora un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4k visite dal 14/05/2019.
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