Disturbi della minzione o ansia?

Buongiorno

Ho 47 anni e finora non ho mai avuto problemi di minzione. A giorni alterni assumo un diuretico (Lasix) perché sono cardiopatico.

Nei giorni in cui prendo il diuretico l'urina fluisce abbondante e la minzione avviene senza problema alcuno.

Nei giorni in cui non lo prendo, se devo orinare e basta (e quindi la faccio in piedi), ho la sensazione normale di svuotamento completo della vescica. Se invece devo anche evacuare (e quindi mi siedo) a volte succede di avere ancora lo stimolo ma di non riuscire più a orinare. In quei casi, da seduto non riesco a fare niente, mentre se mi alzo e "spingo" un po', dopo alcni minuti che non esce niente espello un altro po' di orina (diciamo la metà o un terzo di una minzione abituale), se mi alzo e non ci peso più lo stimolo scompare e orino normalmente la volta dopo.

Mi capita di sentire lo stimolo, di credere che sia come quando

Ho provato a spiegarmelo in vari modi: ho pensato che se uno la trattiene "a metà strada", poi quella che avanza non si riesce più a farla (o almeno a me capitava così da piccolino quando avevo paura di farla fuori dal WC e quindi "centellinavo" il getto, dopo un po' non riuscivo più a farla) e evacuando e orinando insieme (specie se uno aspetta molto prima di andare a fare l'una e l'altra cosa) può capitare che per aprire da una parte si chiuda dall'altra; ho pensato che magari quando sto seduto (e sto seduto per un po' a leggere) nel frattempo la vescica ha ricominciato a riempirsi e, siccome sono un po' ipocondriaco e amplifico tutto, sento lo stimolo anche se non dovrei (e questo spiegherebbe come mai, se non ci penso, dopo un po' lo stimolo scompare, e anche la quantità ridotta di urina le volte che spingo con successo); oppure che sia la prostata che inizia a dare problemi (ma il getto è comunque sempre copioso, non ho difficoltà a iniziare a orinare tranne nelle occasioni saltuarie in cui orino seduto)...

Sembra qualcosa di "ansioso", o devo fare degli accertamenti?

Ringrazio di cuore