Bruciore persistente durante e al termine della minzione
Buongiorno e grazie in anticipo a chi vorrà aiutarmi.
Dopo le festività pasquali ho iniziato ad accusare bruciore durante e dopo la minzione. Mi sono rivolto subito al medico di base il quale, in assenza di altri sintomi, mi ha prescritto una cura di 3 giorni a base di Ciproxin 500mg.
Al termine della cura il bruciore continuava e dunque il giorno 2/5/2019 ho effettuato un esame completo delle urine (no urinocultura). L'esame non ha rivelato nulla di anomalo.
Nei giorni seguenti, però, sono comparsi altri sintomi: prurito, arrossamento del glande e della punta del pene, ingrossamento del prepuzio; questi sintomi sono scomparsi da soli dopo circa 3gg (effettuavo solamente dei lavaggi con detergente intimo Saugella). Il bruciore invece continuava, soprattutto nella fase finale della minzione e subito dopo.
Ho deciso dunque di tornare dal medico di base il quale mi ha prescritto una crema antimicotica da applicare mattina e sera fino a scomparsa del bruciore. Ad oggi, dopo 5gg di applicazione della crema, il bruciore rimane (soprattutto al mattino e in particolar modo al termine della minzione).
Premetto che:
1) Negli ultimi 2 anni ho avuto rapporti sessuali solamente con la mia attuale compagna, che ad oggi non lamenta disturbi genitali o alle vie urinarie.
2) Non ho notato secrezioni uretrali (controllo spesso gli slip e comunque non ho quella sensazione di perdite). Al contrario, dopo che ho urinato, a volte mi sembra di non aver svuotato completamente la vescica.
3) Il bruciore a volte è accompagnato da prurito, specie dopo l'applicazione della pomata antimicotica.
Come dovrei comportarmi ora? Dovrei rivolgermi ad un urologo?
Grazie
Dopo le festività pasquali ho iniziato ad accusare bruciore durante e dopo la minzione. Mi sono rivolto subito al medico di base il quale, in assenza di altri sintomi, mi ha prescritto una cura di 3 giorni a base di Ciproxin 500mg.
Al termine della cura il bruciore continuava e dunque il giorno 2/5/2019 ho effettuato un esame completo delle urine (no urinocultura). L'esame non ha rivelato nulla di anomalo.
Nei giorni seguenti, però, sono comparsi altri sintomi: prurito, arrossamento del glande e della punta del pene, ingrossamento del prepuzio; questi sintomi sono scomparsi da soli dopo circa 3gg (effettuavo solamente dei lavaggi con detergente intimo Saugella). Il bruciore invece continuava, soprattutto nella fase finale della minzione e subito dopo.
Ho deciso dunque di tornare dal medico di base il quale mi ha prescritto una crema antimicotica da applicare mattina e sera fino a scomparsa del bruciore. Ad oggi, dopo 5gg di applicazione della crema, il bruciore rimane (soprattutto al mattino e in particolar modo al termine della minzione).
Premetto che:
1) Negli ultimi 2 anni ho avuto rapporti sessuali solamente con la mia attuale compagna, che ad oggi non lamenta disturbi genitali o alle vie urinarie.
2) Non ho notato secrezioni uretrali (controllo spesso gli slip e comunque non ho quella sensazione di perdite). Al contrario, dopo che ho urinato, a volte mi sembra di non aver svuotato completamente la vescica.
3) Il bruciore a volte è accompagnato da prurito, specie dopo l'applicazione della pomata antimicotica.
Come dovrei comportarmi ora? Dovrei rivolgermi ad un urologo?
Grazie
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Senz'altro deve rivolgersi ad un nostro Collega specialista in urologia per una valutazione diretta. Noi a distanza non possimo dirle molto di più.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 13/05/2019.
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