Spermiogramma ed altri esami

Gentili Dottori,
Ho 27 anni e da circa un mese accuso una tumefazione alla mammella destra per la quale mi sono sottoposto a visita senologica, ecografia mammaria, mammografia (e mi accingo a ll'esame dell'Ago aspirato). Dagli esami e dalle visite finora effettuate il Senologo esclude patologie gravi e definisce il mio problema come una "pseudo-ghiandola mammaria".
Per escludere implicazioni di natura ormonale, il Senologo mi ha indirizzato ad una visita urologica.
L'urologo da me contattato, prima di sottopormi a visita, mi ha prescritto i seguenti esami:
1) Esame del sangue per evidenziare Prolattina, FSH, LH, Testosterone.
I valori, risalenti al 30/01/2009, sono:
LH Ormone Luteinizzante: 2,21 mIU/ml
FSH Ormone Follic. Stimolante: 1,55 mIU/ml
PRL Prolattina: 7,57 ng/ml
Testosterone: 5,83 ng/ml

2) RX Cranio per studio della Sella turcica.
La diagnosi del radiologo, risalente al 04/02/2009, è di una sella turcica nei limiti, con regolare aditus ad sellam.

3) Spermiogramma (che ho effettuato dopo quattro giorni di astinenza sessuale).
I valori, risalenti al 06/02/2009, sono:
A) ESAME FISICO.
Coagulazione: Presente
Liquefazione a 30': Completa
Colore: Opalescente
Filanza (mm): 0
Viscosità: Normale
Volume (ml): 2,5
pH: 7,5
B) CONTEGGIO DEGLI ELEMENTI CELLULARI.
Spermatozoi 45.000.000 /ml
Cellule rotonde: 3.000.000 /ml
Leucociti: 2.000.000 /ml
Altro: --
C) ESAME A FRESCO: VARIAZIONE DELLA MOTILITà NEL TEMPO A 37°C.
Motilità rapidamente progressiva (Tipa A): dopo 1h = 15 %
dopo 2h = 12 %
dopo 3h = 10 %
Motilità debolmente progressiva (Tipo B): dopo 1h = 24 %
dopo 2h = 21 %
dopo 3h = 19 %
Motilità "in situ" e non progressiva (Tipo C): dopo 1h = 31 %
dopo 2h = 30 %
dopo 3h = 30 %
Spermatozoi immobili (tipo D): dopo 1h = 30 %
dopo 2h = 37 %
dopo 3h = 41 %
Spermatozoi con motilità A+B /ml (dopo 1h): 17.550.000
D) ESAME MORFOLOGICO SU STRISCIO COLORATO.
Spermatozoi normali: 21 %
Spermatozoi abnormi: 79 %
E) TEST DI VITALITA' DOPO DUE ORE (EOSIN - TEST).
Spermatozoi vitali: 76 %
Spermatozoi non vitali: 24 %
F) TEST DI PERMEABILITA' (SWELLING - TEST).
Spermatozoi rigonfi: 41 %
G) CONCLUSIONI.
Astenozoospermia lieve
Teratozoospermia lieve
Segni di flogosi a carico delle vie seminali.

Altro esame prescrittomi e che mi accingo a fare è l'eco-color-doppler scrotale.
Al 09/01/2009 risale invece l'ultimo esame delle urine, che rileva valori normali, rari leucociti, alcune cellule delle basse vie urinarie ed esame colturale negativo.
Infine preciso che intorno a metà di gennaio , poiche accusavo qualche lieve doloretto ai lati dello scroto nei pressi dell'inguine, mi sono sottoposto a visita presso un chirurgo, che alla palpazione della zona ha riscontrato uno "stiramento sull'ernia" destra e il cui dolore si irradia anche a sinistra.

Ciò posto, Vi prego di fornirmi un Vostro parere sulla mia situazione attuale e soprattutto Vi invito a specificare se posso avere figli.
Ringrazio anticipatamente e porgo distinti saluti.

[#1]
Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111
Gentile lettore,
in relazione al suo stato di fertilità qualcosa può essere detto alla luce di:
-un secondo spermiogramma (è limitativo e fuorviante basarsi su uno solo);
-conoscenza di cosa è emerso dalla visita urologica (le è stato prescritto un doppler; vi era un sospetto di varicocele?;
-esito dell'ecodoppler.
Basandosi solo sullo spermiogramma e sui dosaggi ormonali che ci porta, la fertilità è decisamente possibile. Utili però le altre informazioni di cui sopra.

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

[#2]
Utente
Utente
Gentilissimo Dott. Pescatori,
La ringrazio per la celerità della sua risposta.
In effetti i suddetti esami mi sono stati prescritti per escludere in via preventiva un'ipotesi di varicocele ed eventuali disfunzioni ormonali, sebbene queste ultime sembrino da escludersi per via del carattere unilaterale della tumefazione mammaria (secondo il Senologo).
Non appena mi sarò sottoposto all'ecodoppler riporterò l'esito in questa medesima discussione.
Penso che seguirò il Suo consiglio e ripeterò lo spermiogramma. Ma che distanza di tempo deve intercorrere tra il primo e il secondo?
Grazie.
[#3]
Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111
Anche una settimana è sufficiente.
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