Risonanza magnetica prostata
Buongiorno, ringrazio in anticipo per il consulto.
Mio padre, 71 anni con un fratello operato per tumore alla prostata, ha eseguito la risonanza magnetica. Premetto che i valori di PSA nei mesi sono sempre lievemente aumentati fino ad arrivare a 7 su un massimo di 4.
Riporto il referto della risonanza:
Prostata ingrandita con diametri assiali di 6,2 x 4,5 x 5,4cm, caratterizzata da ipertrofia dell’adenoma centrale e degenerazione cistica della zona periferica.
In sede periferica postero laterale sinistra all’equatore della prostata è apprezzabile alterazione focale di 17 mm, a limite capsulare posteriore, caratterizzata da Restrizione di segnale nelle pesature in diffusione e precoce enhamcement durante perfusione endovenosa di mezzo di contrasto paramagnetico.
I rilievi descritti sono di natura sospetta ( pi-rads 5)
Non evidenti ulteriori alterazioni focali.
Vescica con pareti ispessite come per vescica da sforzo.
Vescicole seminali normorappresentate.
Non evidenti linfoadenopatie iliaco - otturatorie.
Si rileva ernia inguinale destra.
Vi chiedo se per favore potreste spiegarmi il referto (ho letto qualcosa su internet e so già che non è nulla di buono) e darmi un parere professionale sul da farsi (la visita con l’urologo sarà tra una settimana)
Grazie mille
Mio padre, 71 anni con un fratello operato per tumore alla prostata, ha eseguito la risonanza magnetica. Premetto che i valori di PSA nei mesi sono sempre lievemente aumentati fino ad arrivare a 7 su un massimo di 4.
Riporto il referto della risonanza:
Prostata ingrandita con diametri assiali di 6,2 x 4,5 x 5,4cm, caratterizzata da ipertrofia dell’adenoma centrale e degenerazione cistica della zona periferica.
In sede periferica postero laterale sinistra all’equatore della prostata è apprezzabile alterazione focale di 17 mm, a limite capsulare posteriore, caratterizzata da Restrizione di segnale nelle pesature in diffusione e precoce enhamcement durante perfusione endovenosa di mezzo di contrasto paramagnetico.
I rilievi descritti sono di natura sospetta ( pi-rads 5)
Non evidenti ulteriori alterazioni focali.
Vescica con pareti ispessite come per vescica da sforzo.
Vescicole seminali normorappresentate.
Non evidenti linfoadenopatie iliaco - otturatorie.
Si rileva ernia inguinale destra.
Vi chiedo se per favore potreste spiegarmi il referto (ho letto qualcosa su internet e so già che non è nulla di buono) e darmi un parere professionale sul da farsi (la visita con l’urologo sarà tra una settimana)
Grazie mille
[#1]
Il sospetto di un nodulo di degenerazione tumorale è assai concreto. Il passaggio successivo sono le biopsie della prostata, se possibile particolarmente mirate con tecnica di fusione del nodulo sospetto. In base agli esiti dell’esame istologico, si deciderà poi come proseguire.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.6k visite dal 04/05/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore alla prostata
Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.