Dolore uretra femminile

Buonasera dottori. Ho 23 anni e a partire dai 18 circa, ho sofferto di cistite. L'ultimo episodio è stato a settembre 2018. Però dal 1 gennaio sto avendo dolori e bruciori all'uretra. Mi è stato dato il Monuril dal medico di base, ma senza miglioramenti. Sono dolori fissi, sempre presenti tranne quando mi corico, perché dormo bene nonostante loro. Il dolore parte dalla base interna e si irradia nella vescica, ma non completamente, come se a metà di bloccasse, se però mi tocco il clitoride non ho dolore. Peggiorano quando ho dissenteria, infatti ne soffro spesso in base a ciò che mangio. Prima mi svegliavano, ora non più ma non so se dipenda da qualche miglioramento o dal fatto che ho imparato a conviverci. Ho fatto tamponi vaginali: la prima volta dalla ginecologa e sono risultata positiva al Trichomonas e ho curato risolvendo il problema. La ginecologa è poi andata in pensione. L'urologo a cui mi sono rivolta mi ha richiesto nuovamente tamponi vaginali e in aggiunta uretrali, eco vescica, reni, utero e ovaie, urocoltura e esami urine: tutto perfetto. Nessuna infezione e organi nella norma. Solo un piccolissimo fibroma nell'utero mentre nel rene sinistro la presenza di ciò che è stato definito come "un neo rosa della pelle" (dovrò rifare l'eco ad agosto).
I miei rapporti sono poco frequenti per via dei dolori, ma in ogni caso non sono dolorosi (giusto un pochino al momento della penetrazione) e raggiungo senza problemi l'orgasmo.
Ho per caso scoperto, per via di un intossicazione alimentare, che lo spasmex e il muscoril fanno sparire il dolore.
Ho l'appuntamento con l'uroginecologo lunedì e farà un eco vaginale interna e valuteremo la situazione.
Voi cosa mi consigliate?