Prostatite con probabile infezione?
Buonasera Dottori, purtroppo sono ancora qui a chiedere consulti e aiuti su questo problema che ormai sta durando dal 2016...
Riassumo tutte le visite raccontate in post precedenti a cui nn posso aggiungere gli sviluppi
Situazione passata e attuale dolore prima al testicolo dx e poca erezione, adesso dolore focalizzato sul sx
1 dottore 10/2017:
Dopo visita esame culturale esito negativo e mi da levoxigram e medrol da prendere intera, metà e 1\4
Dopo la cura nessun risultato dopo i 15 gg dalla fine della cura, un giorno ho avuto pulsazione e dolore al testicolo dx e leggeri miglioramenti e poi problemi ripresentati
2 dottore 11/2017
Prima visita: esame culturale e flogeril
Seconda visita: esame culturale fatto in un laboratorio idoneo e positivo allo staphilococco, mi da avalox e fluimucil x 10gg e dopo 1 mese ripeto esami culturali
Terza visita: esame culturale negativo e mi da deprox 2 x 15gg e topster x 7gg dopo 2 mesi ritornare per massaggio prostatico
Quarta visita: massaggio prostatico e ripetere esami
Quinta visita: esame negativo e stupito come mai avessi la prostatite senza infezione..mi dice di ritornare con la vescica piena per la flussometria
Troppo spreco di soldi e tempo e nn sono più andato...
Di mio riprovo a prendere deprox in quanto era stato l'unico farmaco a farmi sentire meglio.
Da solo rifaccio esami con clamidia e come sempre negativo e prendo ciproxin 1 al gg e deprox 2 al gg
Dopo 2gg di ciproxin vengo visitato in ospedale:
3 dottore 06/2018
Prima visita: faccio vedere tutti i tentativi fatti compresi gli ultimi esami culturali e clamidia ritirati la mattina stessa prima della visita e mi dice dice che nn devo fare di testa mia...E mi da ciproxin 2x20gg, deprox 1x60gg e riflog x 15gg
Seconda visita: Dopo la cura leggeri miglioramenti e mi da solo serenoa 1x90
Terza visita: tampone uretrale ed esito negativo e nn so che pesci pigliare...
Una notte vengo svegliato dal dolore che ho quando eiaculo o vado di corpo e
Ritorno dal dal 1 dottore 20/02/2019
Dopo la visita mi dice che nel mio caso la cura cortisonica è la migliore e riscontra infiammaz su entrambi i testicoli e calcificaz da vecchie infezioni
Mi da bactrim 2x20gg (solo x cambiare molecola visto che avevo già preso levoxigram avalox e ciproxin) medrol 5gg sana 10gg metà e 5gg 1/4, mictalase 1x10gg e novixon 1x90gg e x 1 anno da prendere 1 mesi alterni
Risultato che dal 4gg in poi avevo erezioni mattutine, meno dolori, rapporti più soddisfacenti durature ed erezioni potenti forse avute solo a 15 anni....
Dopo i 20gg erezioni mattutine quasi assenti e di nuovo problemi a mantenere l'erezione
Convinto che i miglioramenti erano stati causati dal mictalase (visto che tutti i dottori mi hanno sempre detto che la prostata è un organo difficile da raggiungere) chiamo il dottore spiegando il tutto e mi dice che posso fare dei cicli di mictalase 10gg al mese.
Dopo sesto gg di mictalase sento di nuovo dolori ai testicoli...
Qualche suggerimento...?
Grazie
Riassumo tutte le visite raccontate in post precedenti a cui nn posso aggiungere gli sviluppi
Situazione passata e attuale dolore prima al testicolo dx e poca erezione, adesso dolore focalizzato sul sx
1 dottore 10/2017:
Dopo visita esame culturale esito negativo e mi da levoxigram e medrol da prendere intera, metà e 1\4
Dopo la cura nessun risultato dopo i 15 gg dalla fine della cura, un giorno ho avuto pulsazione e dolore al testicolo dx e leggeri miglioramenti e poi problemi ripresentati
2 dottore 11/2017
Prima visita: esame culturale e flogeril
Seconda visita: esame culturale fatto in un laboratorio idoneo e positivo allo staphilococco, mi da avalox e fluimucil x 10gg e dopo 1 mese ripeto esami culturali
Terza visita: esame culturale negativo e mi da deprox 2 x 15gg e topster x 7gg dopo 2 mesi ritornare per massaggio prostatico
Quarta visita: massaggio prostatico e ripetere esami
Quinta visita: esame negativo e stupito come mai avessi la prostatite senza infezione..mi dice di ritornare con la vescica piena per la flussometria
Troppo spreco di soldi e tempo e nn sono più andato...
Di mio riprovo a prendere deprox in quanto era stato l'unico farmaco a farmi sentire meglio.
Da solo rifaccio esami con clamidia e come sempre negativo e prendo ciproxin 1 al gg e deprox 2 al gg
Dopo 2gg di ciproxin vengo visitato in ospedale:
3 dottore 06/2018
Prima visita: faccio vedere tutti i tentativi fatti compresi gli ultimi esami culturali e clamidia ritirati la mattina stessa prima della visita e mi dice dice che nn devo fare di testa mia...E mi da ciproxin 2x20gg, deprox 1x60gg e riflog x 15gg
Seconda visita: Dopo la cura leggeri miglioramenti e mi da solo serenoa 1x90
Terza visita: tampone uretrale ed esito negativo e nn so che pesci pigliare...
Una notte vengo svegliato dal dolore che ho quando eiaculo o vado di corpo e
Ritorno dal dal 1 dottore 20/02/2019
Dopo la visita mi dice che nel mio caso la cura cortisonica è la migliore e riscontra infiammaz su entrambi i testicoli e calcificaz da vecchie infezioni
Mi da bactrim 2x20gg (solo x cambiare molecola visto che avevo già preso levoxigram avalox e ciproxin) medrol 5gg sana 10gg metà e 5gg 1/4, mictalase 1x10gg e novixon 1x90gg e x 1 anno da prendere 1 mesi alterni
Risultato che dal 4gg in poi avevo erezioni mattutine, meno dolori, rapporti più soddisfacenti durature ed erezioni potenti forse avute solo a 15 anni....
Dopo i 20gg erezioni mattutine quasi assenti e di nuovo problemi a mantenere l'erezione
Convinto che i miglioramenti erano stati causati dal mictalase (visto che tutti i dottori mi hanno sempre detto che la prostata è un organo difficile da raggiungere) chiamo il dottore spiegando il tutto e mi dice che posso fare dei cicli di mictalase 10gg al mese.
Dopo sesto gg di mictalase sento di nuovo dolori ai testicoli...
Qualche suggerimento...?
Grazie
[#1]
Sulle virtù miracolose di codeste supposte ci permettiamo di avere qualche dubbio, ovvero, si tratta comunque di coadiuvanti che possono al limite influire sui disturbi irritativi, ma ben difficilmente su quelli funzionali. Vi è poi sempre la possibilità di un effetto placebo che ci pare lei abbia già dimostrato in passato per altri prodotti. La sua è certamente una situazione complessa, ancorché benigna, di irritazione prostatica a decorso prolungato. Non è certamente qui che possiamo affrontare il problema, che comporta il contatto diretto e continuo con unomspecialista con il,quale si intrattenga un buon rapporto di comunicazione e fiducia. La nostra posizione, sempre ribadita nei nostri consulti, è indirizzata alla massima parsimonia nella prescrizione di antibiotici e invece nella grande attenzione allo stile di vita (in particolare alla funzione intestinale) che deve essere in ogni sua espressione indirizzato ad una generale regolarità.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Buonasera Dottore e grazie per la risposta.
Sono consapevole del fatto che qui nn potrò risolvere il mio problema...non ci sono riuscito durante i 2 anni figuriamoci..
Il mio è un ennesimo tentativo cercando consiglio da dottori con esperienza, non sto dicendo che dove sono stato non erano bravi o con poca esperienza, ma probabilmente, come ha detto lei pochi avranno avuto casi complessi come il mio...e magari sono riusciti a risolverli...e spero il prima possibile di dirlo anche su di me una cosa del genere.
Sul fatto delle supposte, come avevo descritto, ho pensato da solo che fossero state loro a dare i miglioramenti, perché se la prostata è difficile da raggiungere di sicuro non sarà stato ne l'antibiotico dato per esclusione, ne il medrol e ne il novixon che continuo a prendere. Se nn sono state le supposte a darmi i miglioramenti allora sarà stato l'antibiotico che alla fine si è rivelato quello giusto oppure è stato il medrol perché col novixon, con tutto che continuo ad assumerlo non mi avrebbe causato questa ricaduta.
Ho richiamato il dottore e mi ha detto di rifare gli esami colturali e di ripetere la terapia, nel caso positivo di risertirlo per cambiarmi l'antibiotico...
Sono consapevole del fatto che qui nn potrò risolvere il mio problema...non ci sono riuscito durante i 2 anni figuriamoci..
Il mio è un ennesimo tentativo cercando consiglio da dottori con esperienza, non sto dicendo che dove sono stato non erano bravi o con poca esperienza, ma probabilmente, come ha detto lei pochi avranno avuto casi complessi come il mio...e magari sono riusciti a risolverli...e spero il prima possibile di dirlo anche su di me una cosa del genere.
Sul fatto delle supposte, come avevo descritto, ho pensato da solo che fossero state loro a dare i miglioramenti, perché se la prostata è difficile da raggiungere di sicuro non sarà stato ne l'antibiotico dato per esclusione, ne il medrol e ne il novixon che continuo a prendere. Se nn sono state le supposte a darmi i miglioramenti allora sarà stato l'antibiotico che alla fine si è rivelato quello giusto oppure è stato il medrol perché col novixon, con tutto che continuo ad assumerlo non mi avrebbe causato questa ricaduta.
Ho richiamato il dottore e mi ha detto di rifare gli esami colturali e di ripetere la terapia, nel caso positivo di risertirlo per cambiarmi l'antibiotico...
[#3]
Utente
Buonasera
Ancora una volta mi ritrovo a chiedere degli aiuti/consigli/consulti...
Prima di rifare gli esami mi sono fatto visitare da un altro urologo, confermando ciò che ha appena detto, niente antibiotici e regolarità intestinale aggiungendo anche altri consigli e di prendere solamente il permixon in quanto era il migliore, aggiungendo di farmene una ragione in visto che la prostatite è come un otite...
Ora volevo chiedere, qual è veramente il più indicato tra permixon, novixon, deprox e serenoa preparato dalla farmacia?
Ce qualcosa di migliore di questi...?
Il pepe, peperoni, paprica, bbq e sushi sono irritativi?
Grazie ancora
Ancora una volta mi ritrovo a chiedere degli aiuti/consigli/consulti...
Prima di rifare gli esami mi sono fatto visitare da un altro urologo, confermando ciò che ha appena detto, niente antibiotici e regolarità intestinale aggiungendo anche altri consigli e di prendere solamente il permixon in quanto era il migliore, aggiungendo di farmene una ragione in visto che la prostatite è come un otite...
Ora volevo chiedere, qual è veramente il più indicato tra permixon, novixon, deprox e serenoa preparato dalla farmacia?
Ce qualcosa di migliore di questi...?
Il pepe, peperoni, paprica, bbq e sushi sono irritativi?
Grazie ancora
[#4]
Noi abbiamo sempre avuto molti dubbi sulla reale efficacia degli integratori alimentari, a maggior ragione cercare delle differenze tra un prodotto e l’altro ci pare veramente molto vano. Tra gli alimenti che cita, diremmo che solo il pepe possa avere una reale azione congestionante sul basso addome (prostata, emorroidi, ecc.).
[#5]
Utente
Ottimo.............................
Allora per tutto questo tempo ho perso solo soldi..........
A finale si è capito che gli antibiotici senza un esame positivo non li devo prendere, le supposte non sono efficaci, il cortisone da evitare, gli integratori non sono efficaci e considerando che a parte uno di quelli descritti costano sopra i 20 , per 4 mesi e sono da 16 pillole a pacco piùl le visite.........
Ormai credo si essere arrivato al limite....per non parlare della gastrite e della difficoltà a deglutire e insieme alla prostatite mi hanno veramente stravolto psicologicamente....
Mi chiedo se non ci sia altro da sapere ma meglio non scoprirlo...
Allora per tutto questo tempo ho perso solo soldi..........
A finale si è capito che gli antibiotici senza un esame positivo non li devo prendere, le supposte non sono efficaci, il cortisone da evitare, gli integratori non sono efficaci e considerando che a parte uno di quelli descritti costano sopra i 20 , per 4 mesi e sono da 16 pillole a pacco piùl le visite.........
Ormai credo si essere arrivato al limite....per non parlare della gastrite e della difficoltà a deglutire e insieme alla prostatite mi hanno veramente stravolto psicologicamente....
Mi chiedo se non ci sia altro da sapere ma meglio non scoprirlo...
[#6]
Comprendiamo le sue perplessità, ma purtroppo questo è il rischio insito nel farsi seguire da specialisti diversi, poiché quasi invariabilmente si riparte da zero, sia con gli accertamenti che con le terapie, queste ultime basate più sull'abitudine personale che su reali convinzioni scientifiche. Tranne che nei rari casi di franca incompatibililità caratteriale, è sempre meglio avere un po' di pazienza in più ed affidarsi ad un singolo specialista, seguendone il percorso, che per tortuoso che sia, è più probabile che porti da qualche parte, piuttosto che ripassare ogni volta "dal via".
[#7]
Utente
Non credo sia una buona idea, a parte il primo e che mi ha dato 2 volte la cura cortisonica gli altri dopo 3-4 sedute ce stato chi si è chiesto come mai avessi ancora la prostatite altri dopo il risultato del tampone uretrale mi ha sbuffato davanti lamentandosi che non avevo nulla. E poi alla fine tutti mi hanno dato antibiotici integratori e supposte se nn esiste altro che senso ha farmi seguire da qualcuno se non hanno idea o annoiati del mio problema? Solo quello della cura cortisonica sembra il più predisposto al mio problema col rapporto di fiducia ma la cura è da evitare visto che vorrebbe la prendessi per la terza volta con antibiotico
Ultima curiosità, ultimanente mi sono reso conto che involontariamente tengo tirato il muscolo tra testicoli e ano e quando ci penso facendoci caso e lo rilascio. Normalmente deve essere contratto o rilassato?
Ultima curiosità, ultimanente mi sono reso conto che involontariamente tengo tirato il muscolo tra testicoli e ano e quando ci penso facendoci caso e lo rilascio. Normalmente deve essere contratto o rilassato?
[#9]
Utente
Grazie dottore per tutte le risposte e riguardo all'ultima curiosità cercherò di rilassarlo il più possibile anche se mi distraggo o cammino in automatico si contrae...è un fattore legato al nervosismo? Come per esempio tenere l'addome duro stringere i denti e così via..?
Riguardo all'alimentazione ce altro che dovrei evitare? Magari lo mangio pensando che non irriti la prostata... Purtroppo in tutte queste visite nessuno è mai stato chiaro e in molte occasioni si contraddicono a vicenda....inizialmente mi hanno solo detto di evitare qualsiasi forma di alcool, piccante e massimo 2 caffè al giorno, poi che la birra e vino li potevo bere, invece l'ultimo mi ha detto che nella birra è il luppolo quello che crea irritazione e quindi da evitare insieme al bianco dell'arancia e in caso fare solo spremute.
Ritornando alla domanda cosa posso mangiare e cosa no? O magari sporadicamente?
Per esempio differente tra pasta normale o integrale? Formaggi? Pizza? Quali posso e quali da avitare? Succhi di frutta? Frittura? Olive? Salse in generale tipo maionese o vari tipi?
Premetto che è da tanto che non mangio tutto quello descritto a parte la pasta e pizza ma mi serve per capire dove posso "osare" e magari conoscere i vari derivati ed in caso evitarli. Questi sono quelli che mi sono venuti in mente ma ce dell'altro che dovrei appunto evitare o permettermi nella vita quotidiana?
Grazie ancora
Riguardo all'alimentazione ce altro che dovrei evitare? Magari lo mangio pensando che non irriti la prostata... Purtroppo in tutte queste visite nessuno è mai stato chiaro e in molte occasioni si contraddicono a vicenda....inizialmente mi hanno solo detto di evitare qualsiasi forma di alcool, piccante e massimo 2 caffè al giorno, poi che la birra e vino li potevo bere, invece l'ultimo mi ha detto che nella birra è il luppolo quello che crea irritazione e quindi da evitare insieme al bianco dell'arancia e in caso fare solo spremute.
Ritornando alla domanda cosa posso mangiare e cosa no? O magari sporadicamente?
Per esempio differente tra pasta normale o integrale? Formaggi? Pizza? Quali posso e quali da avitare? Succhi di frutta? Frittura? Olive? Salse in generale tipo maionese o vari tipi?
Premetto che è da tanto che non mangio tutto quello descritto a parte la pasta e pizza ma mi serve per capire dove posso "osare" e magari conoscere i vari derivati ed in caso evitarli. Questi sono quelli che mi sono venuti in mente ma ce dell'altro che dovrei appunto evitare o permettermi nella vita quotidiana?
Grazie ancora
[#10]
Le indicazioni dietetiche dettagliate ci fanno sempre sorridere, soprattutto quando non sono basate su reali evidenze scientifiche, ma solo sull'abitudine ed il "sentito dire". Al limite sarebbe il caso di sentire il parere di un nutizionista piuttosto che di un urologo, che in quanto chirurgo è culturalmente piuttosto lontano da questi argomenti. Ad esempio, una recente scuola di pensiero tende a "criminalizzare" i prodotti da forno specie a base di farine raffinate (pane, pasta, pizza), poiché nella coltivazione di questi cereali si fa abbondante uso di sostanze chimiche che interferiscono con la normale flora batterica intestinale. Ma anche questa resta per ora un'opinione. Se ha la costanza di evitare questi alimenti per qualche mese, potrebbe forse trovarne giovamento.
[#13]
Utente
Cosa devo prendere per avere un po' di sollievo?
Senza esami colturali positivi antibiotici non devo prenderli, su integratori e supposte come quelli citati in precedenza avete dubbi, sulle indicazioni dietetiche Vi fanno sorridere....anche se mi chiedo se un nutrizionista sa cosa irrita la prostata o meno dalla a alla z ma magari dopo le varie esperienza sto iniziando ad avere poca fiducia..
Senza esami colturali positivi antibiotici non devo prenderli, su integratori e supposte come quelli citati in precedenza avete dubbi, sulle indicazioni dietetiche Vi fanno sorridere....anche se mi chiedo se un nutrizionista sa cosa irrita la prostata o meno dalla a alla z ma magari dopo le varie esperienza sto iniziando ad avere poca fiducia..
[#14]
Il cortisone non pare una scelta razionale. Il dolore pelvico cronico, una volta che sono state escluse tutte le altre psasibili cause deve essere trattao come "dolore puro" con i provvedimenti tipici della terapia antalgica. Queste competenze trascendono un poco le competenze dell'urologo, che è in sostanza un chirurgo, mentre è giusto che se ne facciano carico gli specialisti in terapia del dolore. Vengono utilizzati perlopiù che agiscono sulla percezione centrale del dolore (es. antidepressivi). Ovviamente noi a distanza non possimao dire molto di più, con il suo urologo di riferimento sarebbe però magari utile affrontare anche questa strada.
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 4.3k visite dal 03/04/2019.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.